motoalpinismo.it

Le moto e gli accessori => Moto da trial e free ride => Montesa => Topic aperto da: Lamberto - 19 Maggio 2018, 19:50:43

Titolo: Test 4Ride 2018
Inserito da: Lamberto - 19 Maggio 2018, 19:50:43
La Red Moto srl di Desio, importatore delle moto Montesa (e di altri modelli off road della HONDA, vedi post sulla visita), mi ha consegnato una fiammante 4Ride 2018, moto che anelavo da tempo di poter provare sui terreni nei quali di solito giro con la moto da trial.

La 4Ride è una moto che più di ogni altra mi ha fatto sentire a mio agio in qualsiasi situazione, è poliedrica.

Nel trial il motore Montesa, che in questa versione ha i rapporti al cambio più lunghi rispetto alla Cota 4RT, nei passaggi più impegnativi ti aiuta grazie alla dolcezza “piena” della sua erogazione, non essendo nervosa come alcuni 2T si guida più rilassati, nel pieno spirito motoalpinistico che rappresenta questa moto.
Un discorso particolare per le sospensioni, come taratura di serie la forcella scorre bene come su una trial, è troppo libero il ritorno quindi occorre frenarla con l’apposito registro.
Relativamente al mono l’ho trovato cedevole e sfrenato il ritorno (peso 85 kg+ il vestiario).
Ora proverò ad intervenire sui registri prima della prossima uscita.
Il motore e il telaio, identici alla trial, permettono di fare i passaggi trialistici, occorre tenere presente che in caso di difficoltà, mettere il piede della salvezza potrebbe essere un problema data la presenza della sella che, a moto scarica, è alta 89 cm che si riducono di 3/4 cm dato l'affondamento delle sospensioni.
Se si è allenati, problemi zero, è come avere una trial di vent'anni fa, certo è che se si ha l'allenamento da "ragioniere" e qualche ora sulle spalle di sentieri, gli 81 kg dichiarati si sentono quando si fanno discese impegnative o passaggi particolarmente ostici.

Nell’enduro si possono affrontare tutti i tipi di percorsi a patto di non esagerare con l’andatura perché il passo corto e le sospensioni vanno al limite.
L’enduro hard è il suo pane e qui ci si diverte veramente tanto, poi oggi il motore non ha più come una volta un marcato ritardo alla risposta del gas, è quasi pronto come un 2T e la spinta è sostanziosa e il freno motore è stato ridotto sensibilmente.
Dato l’insieme motore/ciclista/comfort la 4Ride permette di fare anche uscite tipo “Via del Sale” da oltre 200 km.
Nei trasferimenti la sella comoda e il motore 4 tempi permetteno di farli senza patemi ovviamente andando ad andature sui 60/70 km/h che si possono tenere tranquillamente a dispetto di un motore 2T che mal sopporta questo tipo di andature.
Da seduti si possono cambiare le marce senza dover agire con il tacco.
La leva della messa in moto è più lunga rispetto alle prime Cota ed inoltre le sospensioni di maggior escursione portano la pedivella ad una altezza che per i più bassi potrebbe creare delle difficoltà, certo che se mettessero un per motorino d’avviamento sarebbe la ciliegina sulla torta.
L’avviamento, come sempre per questo motore, richiede una sua modalità che, una volta appresa, assicura sempre un pronto avviamento.
Nella guida in piedi, arretrando, i polpacci sentono le fiancatine che si allargano ma non danno fastidio; le larghe pedane ed i comandi sono ben posizionati.
In movimento il manubrio, a mio avviso, è basso e sembra di avere la moto alta dietro, sensazione che viene accentuata dal fatto che il mono essendo sfrenato “spinge” in avanti.
Un manubrio con piega diversa o un paio di cm di riser migliorano sicuramente la situazione.
Il serbatoio ha una capienza di circa 4,4 lt e sotto la sella c’è un vano dove ci sta comodamente una bottiglia da 1,5 lt + alcuni attrezzi. Con sei litri si gira quasi una giornata se poi si mettono nello zaino 2/3 litri si possono fare lunghe escursioni.
In conclusione, una ottima moto, costruita con la consueta qualità Montesa è oggi la più leggera delle Free Ride sul mercato.
Il prezzo per la versione 2018 è di 7.990 € franco concessionario, prezzo importante, però se vi interessa la 4Ride consiglio di andare dai concessionari e di richiedere il modello 2017 che è in promozione.
La differenza tra il 2017 e il 2018 sono la sella che nel modello 2017 è bicolore, gli adesivi e la forma del paramotore, quindi dettagli marginali.

Ecco, come consuetudine alcune foto:

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1011.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1012.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1013.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1014.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1015.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1016.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1017.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1018.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1019.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1020.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1022.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1023.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1024.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1026.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1027.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1028.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1040.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1044.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1059.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1074.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1078.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1088.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1092.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1101.jpg)

(http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/4ride/IMG_1111.jpg)
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: dllgrg - 19 Maggio 2018, 21:23:52
Grazie a Lamberto per la bella recensione e le foto.

Io l'ho acquistata in gennaio d'occasione, provenendo dalla Cota 4RT del 2010.
Il motore ed il telaio sono gli stessi del Cota post 2014.

Il serbatoio tiene 4,5 litri,
e sotto la sella ci ho piazzato un contenitore di benzina della Primus da 1,5 litri,
che complessivamente porta la quantità di benzina disponibile a 6 litri,
con una autonomia di oltre 120 km.
Rispetto alla Cota consuma circa il 10% di meno.

Oggettivamente è un po' più alta e pesante del Cota,
ma, a mio avviso,
i vantaggi superano la scomodità dell'uso del kit sella-serbatoio della Cota,
che portava la quantità di benzina a 4 litri,
con una autonomia di 80 km.

Ovviamente dipende tutto dall'uso che ne fai.
A sessant'anni suonati - in tutti i sensi - non vado a cercare cose impossibili.
Faccio le stesse cose che facevo prima con 40 km. in più di autonomia.

I miei amici, tutti miei coetanei che a breve andranno nella casa di riposo,
hanno la Montesa Cota o il KTM Freeride 350.
Ovviamente dipende dalle caratteristiche di guida e dal fisico,
inteso soprattutto come altezza.

Per quanto riguarda l'altezza,
un rivenditore piemontese vende un kit per abbassare la sospensione posteriore di 5 cm. ed un cavalletto da montare a sx,
molto più robusto dell'originale montato a dx,
che consente di mettere in moto a pedale stando fermo sul cavalletto a sx:
https://www.moto.it/moto-nuove/montesa/4-ride-260/4-ride-260-2016-18/7121854

Questo è un bel vantaggio per chi ha problemi di altezza o di ridotta mobilità delle gambe.
La messa in moto,
una volta acquisita la giusta tecnica,
non è assolutamente un problema.
Confrontando con la Cota,
il perno della leva della messa in moto è circa 2 cm. più alto e la leva è circa 2 cm. più lunga,
quindi sono circa 4 cm. in più che, a una certa età, si sentono ...

Io ho lasciato tutto originale,
impianto elettrico, no full power kit, ecc.,
a parte il portatarga a baionetta, montato quasi a norma del CdS per quanto riguarda l'inclinazione,
che è molto comodo.
In questo modo posso anche affrontare i trasferimenti su asfalto senza patemi.

In aprile ero a Viamaggio,
in Toscana,
azienda agritour specializzata in escursioni in fuoristrada,
ed un pomeriggio,
strafatto dal giro mattutino,
ho fatto un giro sulle stradine sterrate ed asfaltate fino a Siena,
cosa impossibile con un trial

Riesco a fare tutti i percorsi che facevo prima,
a volte utilizzando una marcia più bassa,
perché i rapporti interni sono leggermente più lunghi ed anche la corona è un po' più piccola.

Su strada non supera i 70 km/h,
ma chi ha installato il full power kit mi dice che arriva anche ai 90.

A proposito di FPK:
ho fatto diverse telefonate ai vari concessionari per sapere il prezzo ed avere la certezza che fosse possibile installarlo sulla 4Ride.
Il prezzo di listino ufficiale è di 150 €. + IVA,
al quale vanno aggiunte circa 2 ore di lavoro per l'installazione.
Ci sono concessionari che ti fanno pagare complessivamente 250 €.;
altri che chiedono anche il doppio,
altri che dicono che il FPK non si può montare sulla 4Ride.
In Redmotor - persone competenti e disponibili - mi hanno garantito che è ovviamente lo stesso del Cota 260 e che si può montare.
Purtroppo nessuno sa dire esattamente quale sia il vantaggio in termini di PS e lo svantaggio in termini di decibel.
A mio avviso,
rispetto alla vecchia Cota,
si sentono i PS ma anche i decibel in meno.

Rimanendo sulle informazioni molto variegate che danno i concessionari,
per quanto riguarda la garanzia c'è chi dice che è di 6 mesi,
essendo una moto da competizione,
altri dicono 12 ed altri ancora dicono 24 mesi.
In Redmotor dicono 6 mesi.

Per quanto riguarda il prezzo,
basta fare un tour in rete per trovare moto nuove del modello 2017 d'occasione,
come questa:
https://www.moto.it/moto-nuove/montesa/4-ride-260/4-ride-260-2016-18/7186148

Su una pagina FB inglese di possessori della 4Ride leggo oggi che a novembre dovrebbe essere commercializzata la versione con l'avviamento elettrico.

Ho fatto solamente 300 km.,
ma complessivamente sono soddisfatto.

Ovviamente con la moto nuova è un po' come quando hai una donna nuova:
all'inizio ne vedi solamente i pregi rispetto a quella/e precedenti,
poi subentra la routine ed inevitabilmente il desiderio di provarne un'altra.
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Enzo - 20 Maggio 2018, 07:16:46
Bravo Lamberto, però il casco " Vertigo" no , eh ! Tutto in tinta e poi ...... :arar:
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Simo75 - 20 Maggio 2018, 09:32:27
bravi entrambi per le recensioni, la vedo una moto molto versatile per chi ha voglia di fare alpinismo o dei percorsi tecnici tipo trial  oppure per chi vuole fare escursioni miste e ha solo una moto a disposizione, è una moto un po' strana da vedere ma penso sia molto efficace, mi piacerebbe provarla, sarebbe una moto che potrei valutare piu avanti
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: roy8 - 20 Maggio 2018, 12:42:10
Bellissima moto , ben rifinita , forse era la moto perfetta per me (usarla in fuoristrada impegnativo , ma anche affrontare  trasferimenti medio/lunghi su asfalto ).Il motore poi sicuramente è una garanzia. Per quanto riguarda la mancanza dell'avviamento elettrico , guardando il lato positivo può essere un peso inferiore del mezzo, e meno menate di gestione batteria (mesi di inutilizzo). Forse un mezzo cosi poteva azzardare anche la omologazione per  trasporto 2 persone (magari averlo come optional).
Però , quando valutai un possibile acquisto, la richiesta di euro era (ed è) esagerata.  Per convenienza acquistai una GAS GAS 250 CONTACT nuova, e devo dire che sono molto sodisfatto. Sicuramente non sarà perfetta come la MONTESA, però mi consente trasferimenti stradali accettabili, uscite di circa 70 /80 km, consumi sui 18/20 km/l ,e nel fuoristrada tosto sono sicuro che sia molto più performante della 4ride . Questo ultimo aspetto è molto importante per me, infatti spesso mi vado ad infilare in situazioni molto incasinate, e già col GAS GAS (che praticamente è un puro trial ) ho difficoltà , quindi sicuramente non rimpiango l'altezza sella , e  i kg di troppo della MONTESA.
 Del 4 RIDE  (oltre alla generale qualità e rifinitura del mezzo) i invidio sicuramente il codino  porta targa che sembra solido. Con la mia moto è improponibile fare fuoristrada con la targa montata , anzi anche su strada sono riuscito a spaccare tutto . (Nei trasferimenti su strada mantengo circa in 50/55km/h , dove il motore gira perfettamente, ma soprattutto non ho l'incubo che con accelerazioni o velocità più elevate , al primo tombino "distruggo tutto" (porta targa e frecce posteriori)      :SAD:
   
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: motaldo - 20 Maggio 2018, 16:50:16

In movimento il manubrio, a mio avviso, è basso e sembra di avere la moto alta dietro, sensazione che viene accentuata dal fatto che il mono essendo sfrenato “spinge” in avanti.
Un manubrio con piega diversa o un paio di cm di riser migliorano sicuramente la situazione.
Il serbatoio ha una capienza di circa 4,4 lt e sotto la sella c’è un vano dove ci sta comodamente una bottiglia da 1,5 lt + alcuni attrezzi. Con sei litri si gira quasi una giornata se poi si mettono nello zaino 2/3 litri si possono fare lunghe escursioni.
In conclusione, una ottima moto, costruita con la consueta qualità Montesa è oggi la più leggera delle Free Ride sul mercato.
Il prezzo per la versione 2018 è di 7.990 € franco concessionario, prezzo importante, però se vi interessa la 4Ride consiglio di andare dai concessionari e di richiedere il modello 2017 che è in promozione.
La differenza tra il 2017 e il 2018 sono la sella che nel modello 2017 è bicolore, gli adesivi e la forma del paramotore, quindi dettagli marginali.


Confermo tutto, montando un vecchio mono Showa (lievemente più corto) la sensazione di moto alta dietro è sparita.
Le grafiche 2018 la svecchiano un po'.

Ciao Aldo.
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: kermit - 20 Maggio 2018, 19:56:11
Domanda: puoi chiedere in red moto quanto costa un kit sovrastrutture per far diventare una cota una 4 ride?
L'eventuale modifica al cambio?
 Le sospensioni della 4 ride sono molto più scarse della 4rt?
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Enzo - 20 Maggio 2018, 20:56:42
Mah, io rimango dell'idea che la 4 Ride è una " Boiata" , opinione ovviamente personale.
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Valchisun - 20 Maggio 2018, 21:08:57
Enzo che dice che un prodotto Honda e' "na boiata", e' una cosa senza precedenti....Che gli abbiano diminuito la sponsorizzazione?  :arar:

A me piace come estetica, che poi abbiano tolto Showa e Nissin per adottare componentistica piu' economica ad una moto che ha un prezzo piuttosto alto per una moto da motoalpinismo che deriva strettamente da una Cota 4RT nata quindici anni fa' e non piu' aggiornata, quello e' un altro discorso, sono scelte commerciali dell'azienda.
A Lamberto, invece, chiedevo come l'avesse trovato la 4Ride rispetto alla Ktm Free Ride, "abbandonata" dopo poche uscite.... :tris:
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Lamberto - 20 Maggio 2018, 21:38:51
Domanda: puoi chiedere in red moto quanto costa un kit sovrastrutture per far diventare una cota una 4 ride?
L'eventuale modifica al cambio?
Le sospensioni della 4 ride sono molto più scarse della 4rt?
Kermit, penso sia una operazione alquanto onerosa e non so se possibile.
Se pensi che la 4RT base costa sui 6500 € e la 4Ride ne costa 8.000 deduci tu quale possa essere il costo del kit.
Le sospensioni non sono male, vanno messe a punto, come spesso capita con le moto, il SAG è d'obbligo e poi in base alle proprie esigenze si regolano compressione e ritorno.
Se vuoi questa moto è meglio prenderne una usata...fai prima e spendi meno.
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Lamberto - 20 Maggio 2018, 21:46:35
A Lamberto, invece, chiedevo come l'avesse trovato la 4Ride rispetto alla Ktm Free Ride, "abbandonata" dopo poche uscite.... :tris:

Rimando dei giudizi più circostanziati quando faremo (se riesco a combinare con SIMO75) la comparativa con la Free Ride 250 2T.

In estrema sintesi posso dire che la 4Ride è più versatile grazie al motore 4 tempi.
Se fai più percorsi trialistici il motore Montesa è meglio, sotto gira anche lento e si ha il tempo "per pensare".
Se parliamo di free ride inteso come enduro impegnativo, la KTM è più brillante di motore e poi ha delle sospensioni più adatte per un uso free ride in grado di tenere andature più sostenute. A patto di carburare il motore come si deve.

Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Enzo - 21 Maggio 2018, 06:25:19
Enzo che dice che un prodotto Honda e' "na boiata", e' una cosa senza precedenti....Che gli abbiano diminuito la sponsorizzazione?   :arar:

È una " boiata" perché alla fine anche se la base è valida ne venderanno poche , potrebbe interessare a chi ha già una Cota e vuole qualcosa di più , ma poi la guarda e pensa che gli basta mettere la sella sulla vecchia , allunga i rapporti ed è a posto . E la benzina ? Ah , ci riflette e dice : me ne metto un po' di più nello zaino e risparmio dei soldi.
Chi vuole altro prende una Freeride.
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: vin-lap - 21 Maggio 2018, 09:53:48
la targa.....

dove la metti la targa? smcon
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Enzo - 21 Maggio 2018, 10:48:39
Domanda: puoi chiedere in red moto quanto costa un kit sovrastrutture per far diventare una cota una 4 ride?
L'eventuale modifica al cambio?
 Le sospensioni della 4 ride sono molto più scarse della 4rt?
La moto ideale l' avevi già, alla tua Scorpa bastava inventarsi una sella decente ed allungare i rapporti, il serbatoio grande c'era già  . Il motore Yamaha oltretutto allunga più di quello Honda  e come impostazione generale non è per male.
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Enzo - 21 Maggio 2018, 10:49:13
la targa.....

dove la metti la targa? smcon
Basta montare quello nel Kit .
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: ilario - 21 Maggio 2018, 10:56:17
Non mi piace!
Esteticamente fa cacccare!
Con quello che costa potevano impegnarsi un poco e presentare una moto esteticamente piu' accettabile.
Mi sembra una moto assemblata con gli avanzi di magazzino.
Mi tengo la mia 4rt .
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: il pratese - 21 Maggio 2018, 12:02:07
a me piace penso sia una ottima moto da fuoristrada/trial anche impegnativo senza esagerare la vorrei nel mio garage, omologare una moto da fuoristrada puro due posti penso sia impossibile oggi in quanto richiesto ABS e anche traction control 
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: roy8 - 21 Maggio 2018, 12:54:21
Per quanto riguarda l'omologazione per 2 persone , so che è più difficile (mi pare che anche le nuove alp 200 e 400 la abbiano persa  :SAD:) Sarei curioso di sapere se la SCORPA T.RIDE /SCHERCO X RIDE /BORILE MULTIUSO ,sono ancora omologate per 2 persone ?
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: bibo - 21 Maggio 2018, 13:12:43
Se ho capito bene quello che mi hanno detto alla stand Beta all'EICMA 2017 il problema è che per l'omologazione Euro4 l'unico escamotage per evitare ABS obblgatorio o (orrore!) frenata cobinata è l'omologazione monoposto. Quindi tutte le vecchie offroad non dotate e non dotabili di ABS che rano omologate biposto  sono stat "rioomologate" monoposto.

Ciao!

Bibo

Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Hunter - 21 Maggio 2018, 18:17:52
BORILE MULTIUSO,
Boh, a  me i due posti non mi interessavano e quindi non ho approfondito,  a memoria erano biposto, tanto che ci sono i poggiapiedi per il secondo passeggero. 

Non so se quelle che stanno producendo adesso con i telai che erano in magazzino siano omologate per 2 o meno. Posso chiedere.

Ho letto che ci sarà comunque una Multiuso 2.0 e qualche cosa d'altro sul piccolo in presentazione EICMA 2018 e produzione e vendita 2019. Quindi è tutto da decidere e vedere.

Ma se la mia BM-T98 è omologata per due, cambia la legge e non è più omologata?  mi suona male.
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: bibo - 21 Maggio 2018, 18:40:06
No, come sempre, a meno di "blocchi del traffico", le moto omologate con norme precedenti non hanno problemi.
E' sulla vendita del nuovo che i veicoli devono ripettare le nuove normative. E non solo, dal 2020 le norme cambiano ancora, rendendo obbligatorie definitivamente, ad esempio, le prese OBD sulle centraline. In pratica, nel 2020 i vincoli omologativi sararanno tali da rendere non vendibili tanti modelli, specie quelli ancora a carburatore. A meno, ovviamente, di usare le "quote deroga" che ogni azienda secondo vari critiri ha disposizione. Ma una azienda userà le "quote deroga" per i suoi modelli di punta o più remunerativi. Per questo vedo difficile che la serie Alp venga venduta oltre il 2019 usando le deroghe. Forse si potrebbe salvare la Alp 200 se usassero, oltre che al motore, anche l'iniezione attualmente montata sul Suzuki VanVan 200.

Borile, visto i pochi veicoli prodotti annualmente, probabilmente rientra in una fascia in cui forse potrà produrre tutti i veicoli in deroga alle norme anti-inquinamento.

Ciao!

Bibo
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: kermit - 22 Maggio 2018, 13:45:11
Domanda: puoi chiedere in red moto quanto costa un kit sovrastrutture per far diventare una cota una 4 ride?
L'eventuale modifica al cambio?
Le sospensioni della 4 ride sono molto più scarse della 4rt?
Kermit, penso sia una operazione alquanto onerosa e non so se possibile.
Se pensi che la 4RT base costa sui 6500 € e la 4Ride ne costa 8.000 deduci tu quale possa essere il costo del kit.
Le sospensioni non sono male, vanno messe a punto, come spesso capita con le moto, il SAG è d'obbligo e poi in base alle proprie esigenze si regolano compressione e ritorno.
Se vuoi questa moto è meglio prenderne una usata...fai prima e spendi meno.

sai che io al nuovo non penso mai!
però una 4rt parte dai 3/4000€ con componenti al top... se con 800/1000€ la trasformi... con meno di 5000€ hai una moto perfetta...
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Lamberto - 22 Maggio 2018, 14:00:26
sai che io al nuovo non penso mai!
però una 4rt parte dai 3/4000€ con componenti al top... se con 800/1000€ la trasformi... con meno di 5000€ hai una moto perfetta...

A 5000 € ci sono delle 4Ride 2016/2017, qualcuna l'avevo vista con meno di 500 km
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Hunter - 22 Maggio 2018, 14:19:35
credo che stia studiando i nuovi modelli anche per essere in regola con le nuove disposizioni. Almeno ho capito così nella dichiarazione di intenti legata alla nuova amministrazione.
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Simo75 - 23 Maggio 2018, 18:10:16


Rimando dei giudizi più circostanziati quando faremo (se riesco a combinare con SIMO75) la comparativa con la Free Ride 250 2T.

cià cià alura quando usciamo?
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: dllgrg - 27 Maggio 2018, 00:11:28
Domanda: puoi chiedere in red moto quanto costa un kit sovrastrutture per far diventare una cota una 4 ride?
L'eventuale modifica al cambio?
Le sospensioni della 4 ride sono molto più scarse della 4rt?
Kermit, penso sia una operazione alquanto onerosa e non so se possibile.
Se pensi che la 4RT base costa sui 6500 € e la 4Ride ne costa 8.000 deduci tu quale possa essere il costo del kit.
Le sospensioni non sono male, vanno messe a punto, come spesso capita con le moto, il SAG è d'obbligo e poi in base alle proprie esigenze si regolano compressione e ritorno.
Se vuoi questa moto è meglio prenderne una usata...fai prima e spendi meno.

sai che io al nuovo non penso mai!
però una 4rt parte dai 3/4000€ con componenti al top... se con 800/1000€ la trasformi... con meno di 5000€ hai una moto perfetta...

Ecco il costo del Kit di upgrade :

https://www.ebay.it/itm/MONTESA-4RIDE-FULL-KIT-PARTS-MONTESA-4RT-NEW-MONTESA-4RT-CHANGE-TO-MONTESA-4RIDE-/182228806638

Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Enzo - 07 Ottobre 2018, 10:53:16
Mah, io rimango dell'idea che la 4 Ride è una " Boiata" , opinione ovviamente personale.
Va bene , anche questa volta ho toppato nei giudizi , come sempre bisognerebbe evitare di esprimere opinioni su ciò che non si conosce . Ieri ho provato la 4Ride di Aldo sui percorsi della mia zona ( ho adottato la tecnica che ho sviluppato con Lamberto , si chiede all' ignaro possessore se si può salire sulla moto , poi se si può accendere , sucessivamente si esclama ad alta voce  " va là che gnocca che sta passando " , a questo punto si ingrana la marcia e si scappa nel bosco  :arar:) , la moto come sempre essendo  prodotta dalla Honda  è rifinita e assemblata ottimamente . La messa in moto sulle prime mette in difficoltà , sopratutto per i diversamente alti come me , credo che come al solito ci si abitui in fretta , anche perchè la moto si avvia subito senza problemi . Lasciata la mia GG nelle mani di Aldo siamo partiti e devo dire che questa moto invita a dare il gas , abbiamo fatto un pezzo in salita che si fa durante la Mulatrial e nello stretto la moto si è comportata bene , il passo corto la rende molto agile nelle curve e ovviamente si arrampica bene , bisogna solo darlgli fiducia  e lei sale , come al solito il suo potenziale e ben più alto di schiappe come il sottoscritto . Durante la prova però non ho guidato in maniera trialistica ( trialista io? sm453)   , ho guidato con il sedere quasi appoggiato sulla parte posteriore della sella come facevo con l' enduro e i gradini li superavo in maniera " cinghialesca " , sarà stata la sella oppure la sua altezza ma mi è venuto spontaneo guidare così . Il motore è il classico Honda trial che che spinge in maniera lineare è ti permette di fare strada , il telaio è il medesimo del trial per cui una certezza , le sospensioni invece non mi hanno fatto impazzire , la forcella  Tech mi è sembrata troppo dura , ma la moto ha poche ore di lavoro , per cui bisognerebbe che si sleghi un pò per veder se migliora , anche il mono che è uno Showa trial ( originale R16V )  ha una taratura troppo frenata  per i miei gusti , le gomme erano a 0,5 bar per la Dunlop posteriore e 1 bar per quella anteriore da enduro che credo che per un uso misto siano l'ideale  per viaggiare tranquilli . La comprerei dopo questa prova ? Si . La comprerei al posto del trial ? No , ma se avessi la possibilità la metterei volentieri in garage perchè ti permette di fare un pò di tutto in relativa tranquillità , ovvio che non farà bene tutto ma questo è il solito pregio/difetto di questo genere di moto ( parlo sempre per il mio livello, in caso di manico cambia tutto ) . Però se si gira in compagnia devono essere tutti muniti di motot di questa categoria , altrimenti  se si gira con enduristi oppure trialisti di un certo tipo si rimane fregati . Metto qualche foto fatta  cercavo di salire sui muretti , il resto della prova è stata fatta in un sentiero con terreno smosso  largo circa un metro  , nella parte finale salita  con gradini di rocce , purtroppo la qualità e pessima , mi scuso .

(http://i64.tinypic.com/28spv77.jpg)
Aldo sorridente prima che gli rapissi la moto

(http://i66.tinypic.com/10wmnwj.jpg)

(http://i65.tinypic.com/34ovcau.jpg)

(http://i64.tinypic.com/2lnio2d.jpg)

Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Enzo - 07 Ottobre 2018, 17:00:07
(http://i65.tinypic.com/jtbdsp.jpg)

Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: dllgrg - 07 Ottobre 2018, 19:04:08
In questi giorni ho fatto montare il Full power kit.
Costo: 150 €. + IVA.
Lavoro del meccanico: 2 ore.

Come prevedibile le prestazioni sono aumentate,
così come il rumore.
La potenza non posso misurarla a occhio,
ma si sente.
Idem il rumore,
ma fortunatamente aumenta solamente quando si apre il gas,
quindi è possibile attraversare i centri abitati al minimo senza dare troppo fastidio.
La velocità è l'unico parametro misurabile,
avendo ancora il tachimetro originale.
Prima non superavo i 90 Km/h;
ora arrivo ai 120.
Il consumo mi sembra simile a prima:
faccio più di 20 km. con un litro su strada asfaltata.

Visto che della velocità massima non mi interessa nulla,
pensavo di cambiare i rapporti della trasmissione finale,
rendendoli più corti.

Ora sono 10/41.

Cosa potrei montare ?
Quanto costerebbe l'operazione (materiale e lavoro ) ?
Cambierebbe molto ?

Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Enzo - 07 Ottobre 2018, 19:29:14
I rapporti mi sembravano giusti , io spenderei dei soldi piuttosto per migliorare la sospensioni.
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: motaldo - 08 Ottobre 2018, 08:13:57
allora: 

grazie  ad Enzo per il breve giretto adatto al mio fiato  (oltretutto, al solito, ero appena uscito da una trattoria)

io e i miei polmoni siano stati ben contenti di guidare una nota e prevedibile  Gas Gas nel tratto più ostico (ero solo preoccupato di aver perso la mia guida perché Enzo saliva alla velocità della luce ed appunto è scomparso subito dalla mia vista)

se avete bisogno di un fotografo sono a disposizione.
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: bibo - 08 Ottobre 2018, 11:14:45
Aldo, io ho avuto grosse difficoltà ad avviare la 4Ride che aveva in prova Lamberto. Diciamo che su 20 o più spedalate mi è partita una sola volta, e non so nemmeno perchè quella volta li è pertita e le altre no.
Ovviamente ero appoggiato con il manubrio e in piedi sulle pedane, perchè farlo in sella non se ne parla neanche e in piedi sulle pedane appoggiato al cavalletto dalla parte "sbagliata" ... nemmeno.

Tu hai fatto qualcosa per facilitare l'avviamento? L'avvii sempre senza problemi?

Ciao!

Bibo
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Enzo - 08 Ottobre 2018, 11:30:02
Se mi posso permettere ti rispondo io , per avviare la moto devi dare la classica pedalata lunga che si usa per fare partire la Cota ( stessa tecnica anche per la CRF 250 da cui deriva il motore) , non bisogna sale un calcio secco , ripeto ,bisogna dare una pedalata lunga e morbida , se la moto usando questa tecnica non parte al 99% il minimo è regolato troppo basso .  Il problema in questa moto è che bisogna fare l' abitudine alla  sella , nel senso che le prime volte la posizione non è delle più agevoli , comunque la moto durante la prova mi si è spenta su un gradino e sono riuscito a farla partire alla prima pedalata , per cui la moto parte subito è solo la posizione che la rende difficile le prime volte .  Per il resto bella moto , se si usa per quello che è stata pensata .
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: bibo - 08 Ottobre 2018, 12:22:19
Io così ho fatto, con Lamberto a fianco che mi dava istruzioni e mi controllava. Nonostante ciò, ci avrò messo 20 pedalate per farla partire.

Ciao!

Bibo




Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: Enzo - 08 Ottobre 2018, 12:43:48
Non so che dirti, in  effetti la posizione non è delle migliori, però la moto si riesce a fare partire, ho trovato più difficoltoso far partire moto con la pedivella sinistra .
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: dllgrg - 08 Ottobre 2018, 13:56:04
Condivido quanto dice Enzo per la tecnica della messa in moto:
è identica a quella del Cota 250-260 e se non va occorre alzare il minimo.

Per quanto riguarda l'impossibilità di metterla in moto sul cavalletto,
visto che è a dx come la leva della messa in moto,
il concessionario Ameriomoto di Ceva (CN) vende un kit che consiste nella stampella sx di una Honda 250 CRF che si inserisce nell'attacco del poggiapiede sx,
in questo modo la moto è più verticale e si può mettere in moto stando con la gamba sx sul poggiapiede.

Oltre a questo,
lo stesso Ameriomoto vende dei braccetti da inserire alla base dell'ammortizzatore posteriore,
al posto degli originali,
che consentono di abbassare la moto di 5 cm.
Io l'ho fatto e mi trovo benissimo.
Titolo: Re: Test 4Ride 2018
Inserito da: motaldo - 09 Ottobre 2018, 08:06:48
Appoggiata al muro o terreno in piano parte sempre, anche dopo mesi di inattività, il problema nasce quando ti trovi mal messo nei sentieri e non riesci a dare la pedalata lunga, per questo motivo non ho provato a spostare il cavalletto (tanto in quelle situazioni non riusciresti a metterlo).

Ciao Aldo.