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Post - bibo

1291
Correggo, secondo gooooooogle maps saremo li per le 20.15. Se arrivaiamo più tardi è colpa di gooooogle maps.

Ciao!

Bibo

P.S: Forza ragazzi, non è che saremo solo io, sbri e kermit "to keep the candle" vero?

1292
Rapporto ineguagliabile fra robustezza, guidabilità, erogazione, compromesso in uso on/off, uso in coppia ed economia: Honda Transalp, modello 600, preferibillmete annata 95/96 (ancora fatte in giappone). Però, specialmente in coppia,  andando non come fulmini in offroad (non piano come con una KLE  500 ma neanche veloci come con un k950).
E soprattutto per quella moto esiste http://www.transalp.it/ che assieme alla sua sezione tecnica http://www.tecnica.transalp.it/ è il migliore sito dedicato a un singolo modello di moto nell'universo conosciuto  :OK:
Leggilo e ti si apre un mondo.

Ciao

Bibo

1293
Honda / Re: XR 650 R
« il: 30 Giugno 2015, 22:25:51 »
Mah, mentre per quel che riguarda la AfricaTwin ormai si può parlare di necrofilia, qui siamo ancora nel campo dell'accanimento terapeutico.

Ma per poco.

Bibo

1294
Io ci sono. Ci sarebbe anche Sabrina ma finisce di lavorare alle 19.30 e quindi non potremmo essere li primprima delle 20.30.

Ciao. Bibo

1295
In generale Via del Sale e Assietta è tutta roba fattibile con bicilidrico, sbaglio?

Comunque se deve essere una gita, una roba scorrevole è meglio.

Ciao!

Bibo


1296
Drive in / Re: Stavolta è stato quasi un parto...
« il: 29 Giugno 2015, 12:58:52 »
Sembra di non aver niente addosso, anzi, la parte traforata convoglia ancora meglio l'aria per favorire la ventilazione, in pratica fa' fresco anche con 38° di temperatura esterna, pur avendo tutte le protezioni rigide montate, paragomiti, para clavicole e paraschiena rigido. adoremus adoremus adoremus

Esattamente quello che intendevo dire. Io ne ho una simile della Dainese.

Certo, è in cordura e non in pelle, e quindi in caso di strisciata su asfalto non dura molto, ma questo vale per tutte-tranne-una delle giacche non in pelle.

In abbinamento, pantaloni sempre dainese con presa d'aria, tipo questi:


E' il set che uso in viaggio prevalentemente stradale estivo caldo. Sotto intimo della Sixs/EVO+

Ciao!

Bibo

1297
Drive in / Re: Stavolta è stato quasi un parto...
« il: 29 Giugno 2015, 11:41:59 »
C'è un detto, soprattutto tra i motociclisti nordici, che suona più o meno così:"Non esiste cattivo tempo, esiste solo cattiva attrezzatura".

Ecco, io la penso così anche per il caldo. Ci sono fior fior di abbigliamenti protettivi, omologati, certificati ed estivi. Combinati con un intimo tecnico supersottile "rinfrescante", la tanto vituperata opera di "svestizione" si riduce a togliersi la giacca, o in altri casi, toglersi la pettorina.
L'anno scorso mi sono  fatto più giorni attorno ai 40 gradi nell'anatolia meridionale, e tolta la giacca "superstiva" ero a postoi. Gli stivali giusti fanno moltissimo,  tant'è che spesso li usabo anche alla sera in giro a piedi.

Certo che se si vuole andare in giro in Sicilia da agosto con la stessa giacca "4 stagioni" che si usa per andare all'Elefantentreffen a febbraio, non si può pretendere!

Ciao!

Bibo


1298
Moto GP/SBK ecc. / Re: Una punizione a entrambi....
« il: 29 Giugno 2015, 10:56:20 »
Comunque sei rimasto indietro..la curva di sponda è stata sdoganata da anni..più o meno dall'entrata di Rossi su Gibernau  :OK:

Beh, Capirossi con una manovarà così ha buttato fuori Harada, vinto un mondiale e guadagnato un milione e mezzo di euro senza muovere un dito.

Ciao!

Bibo

1299
Azz, vuoi dirmi che mi sono perso l'unica mulatrial adatta alle mie capacità e alla mia T-Ride?

Ciao!

Bibo

1300
Enduro stradali / Re: Solita solfa...dual consigli e suggerimenti
« il: 29 Giugno 2015, 10:29:12 »
Credimi, le moto di grossa cilindrata come le XT o XL sono troppo pesanti ed in particolare le XT non riescono a scaricare a terra i cavalli, ed appena appena il percorso si fa ostico,come ghiaia o peggio ancora un pò di bagnato rischi di farti male, e quando esci in fuoristrada non sai mai cosa vai a trovare. Consiglio di alzare di poco il budget e prenderti un 250 contemporaneo (lascia stare le moto vecchie) con avviamento elettrico.


Sono "completamente d'accordo a metà" con Dani.

Sono reduce (reduce forse non è la prola giusta) dall'ultima Cow Adventure "pianura-mare" di due giorni con il KTM 690E e ho voluto deliberatamente fare un esperimento. La prima giornata, tra l'altro caratterizzata da una pietrai in condizioni inaspettatamente devastate, l'ho fatta con la moto in mappatura "akrapovih standard", potenza "quanta ne vuoi", prontezza elevata al gas, se buoi sgommare apri deciso e la mot sgomma dai 2500 giri in su.
Il secondo giorno invece l'ho fatto con la mappaturea "akrapovich soft", caratterizzata da un erogazione da "4t piccolo" applicata a un motore "4t grosso". Decisamente meno pronbta ai bassi, mortarella sotto, la potenza vien fuori tutta (con linearità) ma solo con aperture di gas consistenti e a regimi medì.

Risultato. Primo giorno goduria immensa, poi però da metà giornata le braccia si sentono, e soprattutto sulla pietraia infernale (io son passato alle alle 12, c'è gente che alle 17 era ancora li) l'ho dovuta fare tutta 'un fiato in terza a un filo di gas, perche a fermarmi con le mie gambette e con l'esuberanza del 690 non si ripartiva, e usare una marcia più bassa ogni sussulto faceva scavare e saltare la ruota posteriore. Il finale di giornata, a scendere dal Passo del Bocco, sarebbe stato da "derapone continuato aggravato", ma all fine ero stanco.

Il secondo giorno si è partiti su sterrati in costa (tra cui Zoallo e un aprte dell'Alta Via dei monti liguri) nella prima metà, e percorsi nel sottobosco dell'appennino piacentino stile vietnam (sono anche stato semistrozzato da una lian). Giurnata in teoria un filo meno dura, che però, casua baldoria in spiaggia+4 oer di non sonno in tenda per il materassino bucato era fisicamente di fatto come la prima. Bene, in mappatura soft all'inizio gli sterratoni erano un po' una pena, niente derapatone in uscita dalle curve large con marcia alta pelando il gas. Poi dopo una mezz'ora ho fatto "la tara" e, magari con una marcia in meno ma un po di "derapuz" veniva lo stesso. Nel compenso però i saliscendi in mezzo alla "jungla piacentina" tra senieri e tracce dei trattorini tagliabosco era una vera goduria perchè il buon effetto volano e la buano cubatura unite alla mappatura soft davano un ottima trazione con la consapevolezza che se c'era da aumetare la velocità la riserva di cavalli si sarebbe sisvegliata con dolcezza. In complesso all'arrivo nonostante i 200 km-zero sonno sul groppone (e i 250 del giorno prima)   meno stanco del primo giorno.

Tutto questo panegirico per confermare che Dani a mio personalissimo parere ha perfettamente ragione nel consigliare la "trattabilità e gestibilità" a scapito di "prestazioni pure e sofisticazione". Di fatto il secondo giorno ero in giro con un 690 da quasi 150 kg con la potenza e l'erogazione (nei primi 3/5 di gas) di un 350, e mi sono stancato meno.

Ciao!

Bibo 

1301
Stradali / Re: Personalissimo Test Ride del WC 2015
« il: 26 Giugno 2015, 14:53:39 »
Caro Bibo mi sa che la penso all opposto di te che ti devo dire non voglio convertire nessuno ma dire che i bmw erano fermi al caffè mi sembra un pochino esagerato poi perchè tanti sceglievano bmw oltre a quelle da te citate si vede che erano appassionati bevitori saluti

Non  è questione di "convertire", è semplicemente essere oggettivi. Finchè c'è pista e terra dura un GS non ha problemi. O meglio, non ha "più problemi" del solito. Quando inizia la sabbia, il GS non ci va come non ci vanno tutte le maxienduro ipertrofiche. L'unica che regge è la serie 9x0, per via del buon rapporto peso potenza e per la ciclistca sopraffina per il fuoristrada  (cosa che nessun GS, di qualsiasi epoca, ha). Ma devi avere fisico, perchè oltre a pesare 2 quintali è alta, e quei due quintali li muovi se sai sfruttare bene i 100 Cv (e qui entra in campo la tecnica).

P.S. Il mio non è un esempio figurato. Il Cafe la port Du desert esiste veramente, è a circa 30 km a SE di Douz collegato a quest'ultima da una pista che portava al pozzo (i cafè è nato vicino al pozzo). Li la pista finiva negli anni 90 e comiciava la sabbia. Li arrivavano quello con il GS, bevevano il the di rito,  e poi tornavano indietro. Quelli con le TT, le XT, le XR, le tenerè, e le LC4 bevevano il the. E proseguivano.

Il posto è questo https://goo.gl/maps/msXbF e questa è una mia diapo del 1999 scansinata "guiusto per" . Da qualche parte dovre avere quelle nello stesso posto di dieci anni prima, 1989, ma non ho mai fatto scansioni.



Se me la "passate" anche la Husqvarna 450 se la cava benino.
I gruppi erano misti auto/moto(non c'erano problemi di benza) ero meno acciaccato e piu' spericolato ma ho ancora nelle
orecchie l'urlo del motore tirato al limitatore.

Tutte le 450 da enduro "racing" se la cavano benissimo nella sabbia, anzi, sono proprio una goduria da guidare, ma qui stiamo parlando di moto "da viaggio".

Ciao!

Bibo

1302
Stradali / Re: Personalissimo Test Ride del WC 2015
« il: 26 Giugno 2015, 13:27:09 »
http://www.quellidellelica.com/vbforums/showthread.php?t=139016

come puoi leggere oltre alle paraculate c'è chi ci va anche con BMW magari KTM sarà anche meglio ma fino a quasi tutti gli anni 90 BMW era la preferita per chi intraprendeva un viaggio "desertico" ora l'offerta si è ampliata ma penso che BMW abbia ancora qualcosa di dire in proposito.

Non mi faccio prendere in giro da qualche foto di qualche GS depositato in qualche modo sulla sabbia della prima duna. Giro deserti VERI da più di un quarto di secolo. Con il GS sulle dune di sabbia non ci si va. Non è un fatto di "tifo" per una marca/modello piuttosto che un altro, è come vanno le leggi della fisica in questo universo. Certo, se vuoi fare tre dune e tornare indietro lo fai con un GS come con una Goldwing.
Ma nelle dune è da escludere a meno di non volere morire, essere campionissimi o essere pagati per farlo (e con la moto non tua).

E per quel che riguarda il "fino a quasi tutti gli anni 90 BMW era la preferita per chi intraprendeva un viaggio "desertico" " è semplicemente falso, nel deserto a quei tempi ci trovavi i TT e gli XR, e nella seconda metà degli anni 90 anche i KTM LC4.

I GS erano fermi al Cafe la Porte du Desert a prendere il the.

Le moto "pronto deserto" ci sono, dipende dall'autonomia che vuoi. Di serie le migliori sono Ktm 690, DRZ400 e a seguire la 990. Sono le "più pronte" nonchè le "migliori basi". Per il 900 ci vuole anche "tecnica" e "fisico bestiale", il DRZ sulle dune va da solo, il 690 devi saper usare il gas "a recupero" del maggior peso.

Ciao!

Bibo

1303
Comunicazioni / Re: Italian Baja 2015
« il: 26 Giugno 2015, 13:10:08 »
Visto una volta sola (facevo assistenza) anni fa, è un bello spettacolo e vale la pena andarlo a vedere, anche perchè sullo stesso percorso corre di tutto, dalla moto ai mezzi più impressionanti: i camion!

Ciao!

Bibo

1304
Stradali / Re: Personalissimo Test Ride del WC 2015
« il: 25 Giugno 2015, 16:49:24 »
poi c'è sempre stato chi la usava per fare decine di migliaia di km all anno deserto ecc.ecc.

Le decine di migliaia di km si. Deserto (inteso come al di fuori delle strade asfaltate o piste i terra dura) no. A meno che tu non ti riferisca a fenomeni tipo Gatom Rahier con moto preparate all'uopo e in gara.

Ciao!

Bibo (diamo a cesare quel che è di cesare)

1305
In moto / Re: In viaggio con la dual-ina
« il: 25 Giugno 2015, 16:30:16 »
Bravo Beppe!
Certo che quasi 1500 km in moto in tre giorni vuol dire rimanere in selle atutto il giorno! Sei in corsa per l'Iron Butt? :sig:

Queste cose mi mettono addosso una voglia pazzesca di fare un viaggio a "decrescita felice" con motorette tipo la Alp 200 o giù (su) di li e un po' di tempo a disposizione.

Ciao!

Bibo