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Post - bibo

1756
Stradali / Re: Nuovo richiamo per la BMW?
« il: 20 Dicembre 2014, 23:56:10 »
Perdio ero sarcastico..si vede ad occhio che i nottolini sono fatti per permettere al disco di....flottare   sm409

Si, ma a quanto vedo il flottante della BMW in quella foto può trarre in inganno, infatti la particolare fusione del cerchio fa da "mozzetto" interno del flottante.
Normalmente un disco flottante è in due pezzi, la soluzione BMW forse può trarre in inganno.

Ciao

Bibo

1758
Stradali / Re: Nuovo richiamo per la BMW?
« il: 20 Dicembre 2014, 22:08:38 »
Se son flottanti un minimo di gioco devono averlo.

Ciao!

B!bo



1759
Drive in / Esco un attimo a far due danni.
« il: 20 Dicembre 2014, 15:17:45 »
Settimana scorsa decido di dare una "occhiata" alla T-Ride da poco rientrata dal Mago Vodoo Grossi per via del sortilegio sulla frizione idraulica.

In toeria  sarei dovuto andare a Rapallo per una girata con amici (poi rinviata), e siccome non mi piace partire senza provare la moto in cui ha messo le mani qualcun altro decido di darci un occhio.

Come prima cosa cerco di capire come mai non va più la luce anteriore. Tiro giù la mascherina, guardo un po' ... e scopro il misfatto:



Il cavo elettrico si "trita" contro una linguetta metallica saldata al cannotto di sterzo.

Lo stacco con l'idea di ripararlo al calduccio in casa, e senza mascherina portafaro decido di uscire dal box a provare la frizione. Subito fuori da casa mia parte un breve strada sterrata cieca dove c'è un terrapieno alto si e no 2 metri alla cui sommità ci sono un po' di alberi.

Mi metto li faccio qualche  "su e giù" dal terrapieno giusto per scaldare il motore e scaldarmi un po' affrontandolo perpendicolarmente.

Poi il fattaccio.

Sono giù dal terrapieno, in piedi sulle pedane, praticamente fermo,  con la moto parallela al terrapieno stesso.

Decido di mettere il manubrio a fondocorsa per sterzare verso il terrapieno e salire più perpendicolare possibile. Seconda, mollo la frizione la ruota anteriore copia bene il terreno coperto di foglie marce ma quando la moto è oramai sul terrapieno in linea di massima pendenza la forcella si scarica e..MI RIMANE BLOCCATO IL GAS A MANETTA!

Grazia alla mia proverbiale prontezza di riflessi e presenza di spirito....non ho assolutamente capito un cavolo di quello che stava succedendo  sm470, la moto ha aderenza e per un attimo mi porta su ma io sono totalmente sbilanciato e tutto è fuori dal mio controllo. Arrivo in cima al terrapieno che non riesco a stare attaccato (e comunque avrei rischiato un "mancato back-flip") e rotolo miseramente "di coccige" giù dal terrapieno.
La moto curiosamente pensa di avere Tony Bou  ai comandi e sale gioiosa su un tronco d'albero in verticale.

E' li che si rende conto della tragica realtà. Non solo non cè Toni Bou ai comandi.... non c'è proprio nessuno. Colpita nel profondo da questa inaspetta delusione la mia moto decide di interrompere l'esplorazione dei cieli e di piombare pesantemente a terra, in verticale, esattamente sul codino.
Naturalmente, per far si che la sua delusione non rimanga inosservata, persevera ad avere il motore a manetta ed essendo coricata a terra, la ruota posteriore gira furiosamente.

Io più "mezzo rincoglionito" che mai mi arrampico su dal terrapieno stile Gatto Silvestro dopo che è stato preso a ombrellate dalla Nonna e in tre o quattro secondi raggiungo l'agognato bottoncino di massa. Ammutolisco la moto sperando di non aver fatto troppi danni in quei 3 o 4 secondi di fuorigiri.

Cosa è successo? La guaina del cavo gas is è incastrata o meglio "ha scavallato" il blocchetto elettrico che avevo spostato sulla piastra di sterzo superiore dal manubrio dove interferiva con il movimento della leva frizione. Evidentemente raddrizzando il manubrio ha si è tesa e il resto ve l'ho descritto. Il blocchetto sta li da qualche mese, non so se fino ad ora non mi è mai successo per culo massimo oppure perchè togliendo la mascherina e il filo del faro è cambiato qualcosa.


Risultati:

Io, coccige livido e difficolta a sedersi per vari giorni.

La moto.... ecco ... la moto mi preoccupa di più. Il parfango posteriore si è piegato ad angolo retto verso l'alto ma sembra abbia resistito senza snervarsi troppo. Il problema è il codino. Scorpa Italia ha installato un supporto che irrigidisce la coda per (immagino) reggere il peso della targa e delle luci, due oggetti ancora sconosciuti aggli ingegneri Scorpa che avendo studiato su "Ingegnere anche tu con le dispense del Corrire della Sera" devono aver saltato i volumi alla lettera L e T.

Fatto sta che l'installazione di quel supporto è reversibile solo in fonderia (leggasi, è saldato al teaietto originale), in questo momento presenta una "bella" piega verso l'alto e non posso staccarlo per metterlo in morsa e raddrizzarlo "per bene"

Ora io vorrei piegarlo di nuovo verso il basso. La mia idea quella di smontare il parafango e provare a riabbassare il supporto di irrigidimento con una leva lunga, magari interponedo qualcosa tra ruota e telaietto per dare un "punto fermo". Ho paura però di:
1) raddrizzrlo in modo non simmetrico
2) che mi si spezzi mentre lo raddrizzo, anche se è "ferro" e non alluminio.

Che ne dite? Qualsiasi suggerimento, ad esclusione dell'uso di esplosivi, è ovviamente bene accetto.

Ciao!

Bibo






1760
Nuove tecnologie / Re: Revisioni VIDEOSORVEGLIATE
« il: 20 Dicembre 2014, 14:21:41 »
Beh il problema può essere l'inclinazione della targa per il resto funziona tutto...almeno a memoria

Ma cosa ti rispondo a fare, è ovvio che stai bluffando, le tue moto non vedono nememno il primo tagliando dopo il rodaggio, figurati la revisione dopo 4 anni...

Ciao!

Bibo (c'ero anche cascato!  sm470 )

1761
Nuove tecnologie / Re: Revisioni VIDEOSORVEGLIATE
« il: 19 Dicembre 2014, 17:05:46 »
A me a memoria mai controllato ne telaio ne scarico, però si son lamentati della mancanza dello specchietto dx.
Han sempre controllato la funzionalità del clacson e di tutte le luci. Quella che mi preoccupa di più ovviamente è la Scorpa.

Ciao!

Bibo



1762
Scorpa / Re: Prova Twenty 300 m.y. 2015
« il: 19 Dicembre 2014, 14:37:54 »
vedendo la nuova moto di enzo mi viene un pensiero molto OT.... ma solo io ho un box che sembraun mix tra un antro di un orco e una ferramenta dopo che è esplosa una bobmola di gas?

cavolo, li cis ono mattonelle bianche candide, da me ci sono 2 cm di spessore di terra staccatasi dai parfanghi e paramotore negli anni, tra un po' ci posso seminare l'erba medica.

Sarà perchè non ho un posto dove usare un eventuale idropulitrice?

Mah!

Ciao!

Bibo

1763
Nuove tecnologie / Re: Revisioni VIDEOSORVEGLIATE
« il: 19 Dicembre 2014, 14:23:34 »
Si potrebbe fare un business.

Si prendono le moto più gettonate da off-road dai 4 agli 8 anni di età. Tutto LEGALE
Si mentengono omologate: frecce, specchietti. DB-Killer. Tutto LEGALE
Si noleggiano le moto anche mezza giornata (50 euro mezza giornata)  o più: Tutto LEGALE.

Se poi il "noleggiante"  ci mette su la targa della sua moto "casualmente" dello stesso modello e ci va a fare la revisione, l'illecito lo commette lui.

A me il numero di telaio non l'hanno mai controllato.

Secondo "business": vendere impianti elettrici "finti" con portatarga e frecce e clacson e interruttore OMOLOGATI (e magare anche specchietti) da installare alla bisogna con qualche fascetta elettrica facendo passare i fili alla bell'e meglio. Tempo di installazione max 15 minuti. Questo vende meno perchè se ne compra uno a motoclub e uno per ogni gruppo di amici.

Se passa sta legge voglio vedere come son messe le moto da trial che vanno in revisione, li hanno i pezzi necessari?
Non so nel trial, ma nelle Enduro (quantomeno KTM) ti danno tutto il kit di frecce/clacson/cazzi/ramazzi asportate in prevendita per riportare street legal le moto.

Ciao!

Bibo

1764
Enduro stradali / Re: Il settore "adv" un po' si muove...
« il: 17 Dicembre 2014, 17:02:05 »
Stanno uscendo un po' più info in merito
http://www.enduro21.com/index.php/component/k2/item/2360-first-look-%E2%80%93-ajp%E2%80%99s-pr7-660cc-four-stroke-rally-bike

telaio umano, sospensioni di tutto rispetto (Shiver da 48 e Ohlins TTX) , il 660 Minarelli-Yamaha che sarà anche pesante ma almeno non è una mer**, passo 1532mm, luce di 300mm, forcellone con leveraggi progressivi, dimensioni contenute in limiti possibili. E il peso sotto i 160 chili che sembrano la soglia di successo per una tuttofare a medio raggio.
E scommettiamo che costerà pure meno della CCM?

Bicchiere mezzo pieno: Interessante, motore "storicamente solido", sotto i 160 kg è un buon risultato, 17 litri è un buon numero per un motore a iniezione poco assetato.

Bicchiere mezzo vuoto: Son passati 18 anni ma una moto moderna ha tutte le caratteristiche peculiari INFERIORI a una KTM 640 Adventure di 15..18  anni fa. Suiamo sicuroi che si chiami progresso?

Cosiderazioni a latere: 300/280 mm di corsa delle sospensioni sono inutili su una "adventure". Chiaro, io sono "molto sensibile al problema", ma ciò non toglie che 250/250 mm son sufficienti, e si guadagnerebbe enormente in usabilità avendo una moto di sella più bassa.

Ciao!

Bibo

1765


..e non dite che non cerca di innovare  :96:

 :tim:

Innovare?
Hai guardato bene quel motore li?
Sai quanti anni ha?

Ciao

Bibo

1766
Ciclistica / Re: SuperMotard in offroad
« il: 12 Dicembre 2014, 17:10:50 »
Vediamo di fareun po' di riepilogo.

La Suzuki 400 Sm era importata direttamente da Suzuki italia. E' una versione molto civilizzat di una SM, è poco potente ma per questo è una SM "spensierata", pesantotta, morbidosa, non timmette mai in crisi per la potenza ... perchè non ne ha. Però è intrinsecamente agile come tutte le moto di questa filosofia.
Le moto da supermotard, quelle omologate, montano cerchi da 17". In pista si usa (o usava) anche il 16.5.

Personalmente, non essendo un pistaiolo o un aggressivo, sulla SM ho sempre montato gomme dal disegno "rain", negli ultim anni le Dunlop Mutant. Non sonno da considerarsi tassellate, però se devi farci cose "asciutte" e tranquille ad andature tranquilla tipo Via del Sale allora sono sufficienti per non avere sbalzi cardiologici ad ogni staccata. Perchè il problema di quelle moto+gomme è che non percepisci problemi di instabilità in accelerazione, e per questo motivo accumuli semprre piuù velocità di quello che ti sembrerebbe di avere e se ti tocca attaccarti ai freni, allora li sono guai. Se vai "turisticamente" e con la testa sulle spalle riesci ancora ad essere vigile ma sereno.
Per dire, io con la 690 SM ho fatto i due versanti sterrati del passo Tremalzo, "con delicatezza" sul gas, ma si fanno.

Poi c'è da considerare che adesso c'è la moda di fare moto personalizzate mettendo gomme esageratamente tassellate su delle moto con cerchi stradali da 16.
Tipo questa: http://derestricted.com/design/mad-max-dark-duke

In queste realizzazioni di solito vengono usate sia all'anteriore che al posteriore le TKC Continental da 17 pollici, ma credo che non siano esattamente omologate. 

Tieni anche presente che la SM, se non ricordo male,  ha una misura "anomala" omologata al posteriore, una larghezza  da 140, quando la maggior parte delle SM usa un 160 (o più rraramente un 150).
Questo potrebbe limitare fortemente la tipologia di gomme "legali" a tua disposizione.

Ciao!

Bibo



1767
Drive in / Re: cosa ne pensate?
« il: 12 Dicembre 2014, 16:47:58 »
Però guardando la questione "positivamente" dobbiamo ricordare che la CCM è una dual quindi molte se non tutte le problematiche legate all'utilizzo racing di Knight non possono trovare riscontro, cioè siamo su due pianeti lontani.
Beh, cominciamo col dire che la moto BMW ha fallito totalmente gli obiettivi. Non si può mai dare la colpa a una cosa sola in questi casi. Telaio con scelte errate? Motore errato per via delle scelte errate telaistiche?
Non si sa. Si sa per certo che anche cambiando il telaio in Husky non siano riusciti a tirare fuori una moto decente. Ora, di Husky dei tempi si può dire tutto su qualità e mentalità, ma non che non sapessero fare i telai.

Poi il pignone coassiale in un utilizzo soft non può che essere un vantaggio, a parte l'aspetto sostituzione per usura che comunque non è che si faccia ogni giorno. Immagino anche che il gruppo trasmissione in questo assetto possa avere una durata molto superiore al solito...


I vantaggi evidentemente sono solo teorici. All'atto pratico il mondo da decenni SA FARE telai e assetti validissimi con il pignone in posizione canonica, e da DECENNI non riesce a fare telai e assetti con pignone e perno forcellone coassiale. E ci hanno provato, ATK e BMW son quelli che mi vengono in mente. Non c'è nessun motivo per cui una trasmissione con piignone coassaile debba durare molto di più di una tradizionale. L'unico vantaggio è che è difficilissimo sbagliare il tensionamento catena, bisogna essere idioti.
Il pignone coassiale puoi doverlo sostituire per usura, ma potresti essere costretto a metterci mano mentre sei in viaggio per tanti motivi. Il classico è che cominci a perdere l'oring/paraolio dietro il pignone. Su alcuni motori, tipo il vecchio LC4, succedeva.

Per l'olio evidentemente un kg basta tenuto conto del fatto che il motore è stato sicuramente adattato all'uso (compressione, giri etc.) e l'utilizzo non prevede tirate in speciale come nelle gare e che gli oli odierni fanno miracoli.
Scusa, ma non hai letto le caratteristiceh dichiarate, la scheda tecnica etc?
il motore E' INTOCCATO, è l'originale BMW, anche perchè cadrebbe l'economicità di un motore regalato che manco i cinesi han voluto. E' esattamente quello della moto originale. Quelli della CCM sostengono che depotenziarlo a 40 cv tramite mappatura centralina  permetta di OTTUPLICARE l'intervallo di cambio olio, portandolo a 8000 km.
Naturalmente forniscono anche uno spinotto che riporta la centralina a mappatura "full power", ma in quel caso CCM dice che gli intervalli di manutenzione tornano ad essere un cambio olio ogni 1000 km. La furbata è chiara. Visto che tutti, persino quelli delle "prove lecchine" sulle varie "riviste" non possono esimersi dal dichiarare che con 40 cv la moto sembra un po' bolsa, in CCM contano sul fatto che la gente la usi a 50 cv e poi se si spacca dicano "Eh, ma l'hai cambiato l'olio a 1000 km mentri eri sulla salerno reggio calabia ad agosto?".
Quel motore inoltre ha due grossi problemi: frizione sul primario che non dura e sole 5 marce che in ottica dual non vanno bene.
Per rimediare a queste cose in SpeedBrain (gli unici che hanno usato "seriamente" questo motore) avevano fatto molte modifiche. Intanto fatto "ad-hoc" un cambio a 6 marce.
Poi han fatto una frizione più grossa, con dei materiali d'attrito più durevoli. Ma per farla funzionare servivano molle più dure, e una volta messe, han dovuto costruire un attuatore idraulico perchè con l'attuatore meccanico la frizione era troppo dura da azionare.

Resta il fatto che la moto è indubbiamente personale, magari per scelte progettuali "sbagliate" in altro contesto, estremamente leggera e se piace (e si hanno i soldi) diventa un mix a mio parere molto attraente per gli amanti del genere.

Su questo sono "completamente d'accordo a metà con te".

E' una moto personale. E io, al contrario di altri, non sono restio a considerare moto con realizzazioni di telaio o parti di telaio imbullonati+colle aeronautiche, anche perchè ne ho avuta una fatta così e mi son trovato bene.
C'è anche da riconoscere a CCM il coraggio di fare da rompighiaccio in una nicchia di mercato dove tutti imploravano e implorano la discesa in campo di KTM che ha TUTTO quello che serve per fare una moto in quel settore.

Però quella moto è attraente solo per "i sognatori del genere", perchè gli amanti del genere, quelli che realmente viaggiano, han viaggiato e un po' d'esperienza ce l'hanno,  sanno bene cosa serve cosa no, e hanno ben presente che con quelle soluzioni e con quel motore "non è il caso".

Ripeto, gran peccato, se avessero messo un motore DRZ 400, solido e conosciuto, sarebbe stata una moto "azzeccata" e d equilibrata.
Per stare su un 450 racing, avrebbero potuto provare con un 450 Yamaha, che tra tutti pare sia il più robusto.

Ciao!

Bibo

1768
Notizie e curiosità / Re: Dakar 2015
« il: 12 Dicembre 2014, 16:13:35 »
Enzo, non c'è nessun problema se Honda "ci prova" alla Dakar. E quest'anno ha pure le carte in regola per ruscirci, squadrone equilibrato, dua enni di insuccessi che a qualcosa saran pur serviti, e il solito budget stellare.

Però a me piacerebbe vincesse un outsider con una moto outsider.

Così, per essere un po' romantici e affini alle origini della gara.

Ciao!

Bibo

1769
Drive in / Re: cosa ne pensate?
« il: 12 Dicembre 2014, 00:28:53 »
Si, in effetti quando Knight fece "minzione" si lamantava più che altro della ciclistica. Il pignone coassiale, semplicemente "non funzionava". Mancanmza di know how, errore di teoria... mah... la realtà è che le moto con pignone coassiale o con sistemi di annullamento tiro catena non hanno mai funzionato nella pratica (vedi ATK).
Beh... allora, che c'entra il motore? Semplice, quel motore esra stato proghettato ATTORNO al concetto di pignone coassiale al perno forcellone. L'han fatto piatto e lungo per arretrare il perno del pignone, dislocando e limitandio di conseguenza il resto (cambio a 5 marce, frizione coassiale sul primario e non sul secondario, cilindro molto inclilnato).

Insomma, un motore nato "così sbagliato" per sfruttare i vantaggi del pignone coassiale. Che poi però non si sono mai concretizzati se non come diuretici.

Ciao!

Bibo


1770
Notizie e curiosità / Re: Dakar 2015
« il: 11 Dicembre 2014, 21:37:40 »
Però è curioso.

Honda partecipa con il monoalbero "Unicam" e l'iniezione, e KTM con il doppio albero derivazione cross misto ATV e carburatori, insomma, due motori derivati concettualmentre dalla serie.
KTM vince, Honda si rompe, figuremmerda dopo aver dichiarato "Honda torna alla Dakar per dominare"

L'anno dopo, KTM previlegia la coppia e la guidabilità reputando sufficiente la postenza raggiunta dai suoi 450 e monta l'iniezion per consumare meno e imbarcare meno benza.

Honda nel suo faraonico sforzo economico :
1) Compra chi sta vincendo il mondiale Tout Terrain con un altra moto prima dell'ultima gara, per dire al mondo (con la mafiosa connivenza dei media) che hanno vinto il mondiale Tout Terrain.
2) Fa un motore ad-hoc, prototipo unico per la Dakar, a carburatore, a doppio albero, totalmente diverso da quelli di serie.

Risultato? Uguale all'anno prima, il che vuol dire per Honda peggio dell'anno prima perchè è il secondo anno e ci hai investito una montagna di soldi inaudita.

Quest'anno hanno la squadra perfetta (manca solo Coma). Riusciranno a fare una moto che va? Che non prende fuoco e che non finisce la benzina?

Ciao!

Bibo