Vero, Menca... non volevo disturbare.
Basterebbe avere il responso da qualcuno che possiede la mia stessa moto.

Io non l'ho mai cambiatio, la mia è acquistata a novembre 2012... cosa posso fare? Fotografo la bocchetta presa d'aria con un metro per riferimento?

Ciao!

B!bo

Ai tempi frequentavo il mondiale supermotard come "pseudo-fotografo-giornalista", bazzicavo Vertemati e il team ufficiale Husqvarna e per quel che riguarda l'Aprilia non posso che confermare in toto, se mai ce ne fosse bisogno,  la storia raccontata dal valchi di Ampelio Macchi e del suo progetto pasrzialmente "trasmigrato", mentre non so nulla della genesi del motore 250 Husqvarna. Son rimasto nell'ambiente fino al primo anno di acquisizione dell'Husqvarna da parte di BMW, vedendone le conseguenze a volte tragicomiche.
Confermo anche l'estrema competitività ancora attuale in campionati anche minori di moto che ufficialmente da anni non sono ne prodotte ne sviluppate, così come fino a du anni fa Lopez alla Dakar faceva faville con una moto "fondo di magazzino" vecchia di un anno.
In sintesi... io motore e ra filosoficamente e motoristicamente una scelta sbagliata nell'offorad, ma dove si trattava di mettere giù potenza aveva i suoi vantaggi. E questi ambiti sono solo due, la supermotard e la Dakar "limitata" a 450.
So da fonti affidabili che aprilia provo ad allungare gli intervalli di manutenzione effettivi a 5000 km (con target di progetto a 10000) depotenziando il bicilindrico, diminuendo il regime massimo  ed aumentando la quantità d'olio in circolo (ipotizzo con un serbatoio esterno) con l'obiettivo di verificare la fatibilità di una "dual" basata su quel motore, ma o non riuscirono nel risultato o comunque non se ne fece niente..... comprotamento "nell'ordine delle cose normali" se consideriamo che la gestione è Piaggio, un azienda parastatale che non ha mai portato sul mercato nulla di nuovo dai tempi della vespa ad eccezione delle MP3 che comunque NON è un progetto piaggio ma un progetto pronto e finito comprato fuori.

Ciao!

B!bo

Certo e' che il mondo e' bello perche' vario.
A me il progetto della Aprilia mi aveva colpito sin da subito per la originalità, per l'aver cercato di cambiare gli schemi in un mondo dove la staticita'
.
SNAP
.
I monocilindrici hanno quella erogazione che ti aiuta a venire fuori da situazioni critiche dove la dolcezza e la contemporanea potenza aiutano a trovare aderenza dove ce n'e poca.
Il bicilindrico Aprilia richiese enormi investimenti per arrivare ad una affidabilità' sufficiente tanto e' vero che ne fecero diverse versioni profondamente riviste ogni volta, seguii con particolare interesse questo ardito progetto proprio per la sua originalita'.

Standig Ovation per Lamberto, ha centrato in pieno anche il mio di pensiero. Il voler fare un bicilindrico è stato un esercizio fine a se stesso, o forse a fine del marketing (che si è rivelato un boomerang).
Non discuto di affidabilità o qualità realizzativa, parlo di filosofia motoristica.
Un bicilindrico potente e con erogazine stratosferica poteva andare bene solo per un tipo di moto, la Supermotard, dove grazie alle gomme a el bitume si riusciva a sfruttare i pochi vantaggi di quella tipo di motore a cilindrata minuiscola. Per le restanti applicazione era motoristicamente sbagliato. E devo dire in contrappasso che le Aprilia 450 (in pista) e la 550 (in strada) sono le Supermotard più gustose che abbia mai provato... anche se non trasudavano "emozione tecnica" come la mia VOR 530 

Ciao!

B!bo

P.S. Quella moto ha vinto qualcosa nell'enduro perchè c'era sopra un fuoriclasse come Stefan "Ciccio" Merriman. E vorrei ricordare che che Merriman dal 2000 al 2006, per SETTE ANNI CONSECUTIVI qualsisasi moto usasse non non è mai stato giù dal podio del mondiale vincendone quattro. Poi ha cominciato a usare un Aprilia....

Bibo penso sia un problema della tua moto, io dopo un periodo di rodaggio trovavo il freno davanti ottimo, ripeto, dopo un minimo di rodaggio perchè il tipo di
pastiglie utilizzate da nuove frenavano poco.

Beh, problemi di rodaggio lo escludo. Non ho mai provato altre T-Ride. peso 65 kg anch'io, e ho le mani molto piccole.

Il problema che riscontro è la scarsa efficenza frenate. Intendo dire che per "frenare un tot" devo premere molto di più sulla leva rispetto a tutte le altre ie moto presenti e passate fatta eccezione del transalp.
Non è questione di stile di guida, il problema lo sento dopo un po di tratti in discesa (es, al raduno di Borgiallo) per la fatica di frenare comincia a farmi male la mano e indurirsi l'avambraccio. Nella stessa situazione (non stessa discesa, ma stesso tempo prolingato di frenata al limite) con la KTM 690 che pure pesa il doppio non ho nessun problema.

Di usare un dito solo non se ne parla, andrei dritto ad ogni curva, devo usare quantomeno due dita. Stesso discorso per provare a fare "il pirla" ed alzare il posteriore, mi sono necessarie almeno due dita.

Non ho mai pensato a spurgare l'olio perchè la leva non è spugnosa come quando ci sono contaminazioni o bolle, semplicemente, è come se avesse il rapporto di torchio più sfavorevole.

Sto meditando di prendere una leva della mototekna che ha la possibolità di variare il rapporto di leva.... o forse avrei fatto bene a comprare la pompa nissin che era in vendita qui sul forum poco tempo fa.

Ciao!

B!bo

Il problema è che il vecchio motore è più piccolo e per montare il nuovo motore occorrerebbe modificare il telaio.

Questa domanda la posi oltre un anno fa quando vedendo il nuovo motore Sherco non capivo perchè non veniva fornito a tutte
le realizzazioni Scorpa ma solo alla T-Ride.

Il che vuol dire che oltre al motore son rimasti anche dei telai  

Io continuo a ritenere la scorpa LongRide così com'è una  moto perfettamente azzeccata nel suo settore, e adesso, se non ho capito male, si differenzia anche per una decisa diminuzione di prezzo rispetto al nuovo modello racing.

Ovviamente intendo dire azzeccata come riempimento di una nicchia di mercato, non l'ho mai provata e comunque sono talmente inesperto sulle moto da trial che anche provandola  non avrei parametri di giudizio.

Ciao!

B!bo

Per ovvi motivi organizzativi anche quest'anno la Scorpa e la Sherco condividevano uno spazio espositivo, 75% destinato ai prodotti Sherco e il restante quarto a Scorpa.

Poche le novita visibili sulle T-Ride e X-Ride, quasi tutte concentrate sul modello Sherco.

L'impressione è che si stia puntando un po' di più sulla Sherco. La grafica Sherco nuova è molto più accattivante di quella della cugina Scorpa e sul modelleo Sherco ci sono i cerchi neri gà da subito, di serie, mentre la grafica Scorpa  ha sempre gli stessi difetti  tende ad enfatizzare l'andamento verso il basso degli spoiler laterali dando una sensazione di "goffezza" e togliendo slancio alla linea alla moto. Siamo lontani anni luce dalla grafica dell'allestimento "racing" che abbiamo io e Simone e che quest'anno... curiosamente, non è esposta. Io l'anno scorso mi son definitivamente deciso a prendere la T-Ride dopo averla vista in quella livrea, non esporla secondo me è un grosso errore.

Partiamo dall'unica novità in comune, il nuovo strumento. Il vecchio strumento aveva dato problemi a non finire ed è stato sostituito con uno che però ha l'aria, se possibile, ancora più posticcia e "di seconda scelta", quantomeno da spento. La forma del display ricorda il classico trip da bicicletta



La Sherco X-Ride presenta un nuovo supporto codino rinforzato, che sembra curato e ben realizzato. Chicco Molteni di SPIN ha detto che arriverà anche sulle T-Ride



Sempre la Sherco X-Ride sfoggia dei mozzi colorati di giallo, in comune con il resto della gamma da trial.



Infine la X-Ride  Sherco presenta una pompa freno AJP, differente da quella montata sulla T-Ride. Io trovo la frenata della mia T-Ride debole e poco efficiente.. che sia questa la soluzione?



Infine, parlando con Chicco Molteni ho saputo che è giunta a definizione tecnica finale la nuova rapportatura interna per le T-Ride/ X-Ride. Purtroppo il tecnico Sherco è sparito proprio in quel momento e non son riuscito a saperne di più.
Le marce rimangono sempre 5, e saranno "retrofittabili" nelle T-Ride attuali. Prezzo e disponibilità... ancora non si sa nulla.
Se qualcuno passa in Scorpa oggi magari ci sono info più aggiornate.

Ciao!

B!bo

EDIT... un ultima considerazione. Questi ne hanno di strada da fare prima di arrivare ai livelli di KTM/Husqvarna (per restare in europa)

Non è possibile esporre in una fiera importante come l'EICMA una moto assemblata a questa maniera (notare quanto è disassato il parafango, la moto di fianco aveva tutto in asse, le tolleranza son fgatte a spanne?).

Un papabile acquirente se vede una cura così su una moto da esporre in fiera cosa può pensare della cura con cui vengono assemblate le moto per l'utente finale?

Vista la bestiola.
E di telaio che e il motore quello della Sherco ultima versione (che è quello della T-Ride attuale).
La vecchai versione rimane sul mercato ma in configurazione LongRide, configuirazione non possibile sulla nuova. Confermata anche la finalizzazione del nuovo set di rapporti e l'intercambiabilità con gli attuali, ma non so ancora disponibilità e prezzi.

Le foto le metto domattina, ora son troppo stanco e troppa birra alla stand della Touratech   

Ciao!

B!bo