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Post - bibo

2671
KTM / Re: KTM Freeride 2013
« il: 22 Gennaio 2013, 14:32:10 »
ottimo, avrei giusto un 2T da venderti  :sig:

 :siga:

Ciao!

B!

2672
Drive in / Re: La bicicletta Saltafoss
« il: 22 Gennaio 2013, 14:21:18 »
Azz, si , ce l'avevo (ma non con il freno a disco). I miei primi punti di sutura....

Ciao!

B!

2673
KTM / Re: KTM Freeride 2013
« il: 22 Gennaio 2013, 14:00:09 »

Secondo me è questione di gusti e non di costi, la mia Beta rr525 a cui ho deciso di aprire il motore per scrupolo in vista del prossimo mio Tour Tunisino di aprile prox ha all'attivo attorno ai 30.000 km (che fanno circa 1000 ore), solo sempre sostituito olio e filtri, cosuma esattamente la metà di una omologa 2t, non ho bisogno di olio da miscela , non cambio il pistone ogni 200ore.....trovami un 2t con quelle percorrenze, poi ne parliamo.

Se ti bevi una bicchiarata delkl'acqua del Gange e non ti viene lo sguaraus fulminate vuol dire che tu sei miracolato, non che l'acqua del Gange è pulita.

Il tuo motore è quello del K525, per cui la casa madre prevedeva lo smontaggio e la verifica di tolleranza ogni 90 ore per uso amatoriale, e ogni 45 per uso racing (vado a memoria).

Il 2T ha più gli stessi teorici intervalli di manutenzione, ma eseguirli costa molto meno di mano d'opera e ricambi. E il 90% degli hobbysti se li puo fare in casa, senza incasinarsi con cammes e catene di distribuzione.

Se poi mi dici che 30.000 km son 1000 ore vuol dire che fai i 30 di media, il che significa che fai solo roba scorrevole in cui la moto viene sollecitata pochissimo (a meno che tu non faccia mulattiere connesse da tratti autostradali).
Noin conta l'esperienza del caso singolo (io ho controllato per scrupolo il pistone una volta ogni 2 anni sul 200 ed era perfetto) quello che conta è quello che dovresti fare per essere in sicurezza (e in garanzia) secondo la casa costruttruice. Se poi a te va di rischiare e moltiplicare per 10 gli intervalli di manutenzione, è una tua scelta 8e un po' di culo).
Sono d'accordo sul fatto che gli intervalli di manutenzione dichiarati dalle case siano messi li per pararsi il culo, ma questo vale anche per i 2T, e tiposso garantire che se mi dai un 250 2t per farci la media dei 30 km/h tranquillo che gli intervalli di manutenzione sono ancora a favore del 2t, e di tanto anche!
Fosse anche solo per l'olio che sul 4t andrebbe cambiato ogni 15 ore e nel 2t dopo 40.

Ripeto ho avuto in casa tutti e due i generi di moto 2T e 4t, contemporaneamente, e anche di marche diverse (KTM e Vor) + compagni di merende con Honda e Husaberg. La spesa media di manutenzione7ora del 2T è stat circa un terzo, senza nessuna rottura, solo manutenzione ordinaria a intervalli ragionevoli.
E siccome un 2T in italia, a parte il fastidio (o rito) del farsi la miscela è la motorizzazione più adatta (gusti) e molto pèiù economica (fatti), il monocilidrico 4t lo tengo, ma solo per l'africa/raid/rally/viaggi e adatto a questi impieghi.

Ciao!

B!

2674
KTM / Re: KTM Freeride 2013
« il: 21 Gennaio 2013, 19:25:54 »
Ma allora Dany come mai hai scelto la t-ride?
Tanto per sondare... sm470

Perchè volevo un mezzo con motore 2T più leggero, più basso e più economico.  :OK:

Sono le stese mie identiche motivazioni che mi han portato a porendere la Scorpa invece della KTM, nonostante sia un aficianados della marca arancione (fino a pochi mesi fa  avevo 5 di KTM in box!)

Aggiungo che "per rpincipio" ho deciso di non farmi ichiappettare dalla moda delle 4T anche quando sono contronatura, solo perchè Honda ha deciso così per tutto il mondo e gli altri le sono andati dietro per gli stessi motivi, ovvero la badilata di soldi in più che prendono le 4t ripetto alle omologhe 2t come manutenzione ordinaria e straordinaria.
Feci questa scelta già nel 2003 con il mio K200 (quando allora andava di moda il 400 4t) e a distanza di anni ne sono più che convinto, una moto da enduro DEVE essere 2T, il 4T serve per altre gare/altre esperienze.... oppure al conto corrente di officine e magazzini ricambi.

Per cui KTM Freeride l'ho esclusa in partenza per questo, no 2T? Non la compro.

Ciao!

B!bo

2675
Filosofia motoalpinistica / Re: Guidare di notte
« il: 21 Gennaio 2013, 19:15:11 »
A parte che reputo la Hard Alpi Tour "una ca**ta pazzesca" di fantozziana memoria, io ho pessimi ricordi delle guida in moto di notte, probabilmente perchè quasi sempre fatti perchè costretto, alla fine di una giornata stressante, in ritardo con la tappa, o dopo aver riparato guasti in "posti antipatici" etc. etc.

Invece ho un ricordo meraviglioso di una ventina di km fatti di notte, a -20 gradi, mentre nevicava, in fuoristrada, in un bosco, "slalomando" tra i pini alti ed evitando quelli piccoli che a malapena spuntavano dal manto candido,  con il potente faro che illuminava i fiocchi che cadevano dall'alto e qualche scrollata di neve dai rami...... però "stavo barando" , ero in motoslitta in Norvegia, a febbraio !

L'altra bellissima esperienza è stata una "notturna offroad" in Val di Susa con una combriccola locale, in una notte di luna piena, a luglio.

Ciao!

B!bo




2676
Montesa / Re: 65 chili di Montesa
« il: 21 Gennaio 2013, 07:50:36 »
conosco roba da 65 chili che costa molto meno e diverte molto di più...

 :PDT_Armataz_01_37:

B!bo

2677
Moto d'epoca / Re: Omobono Tenni
« il: 20 Gennaio 2013, 17:06:12 »
Valchi, ripeto, la sostanza rimane la stessa:

La BMW seria GS è una moto che viene "venduta" dal marketing come moto da avventura offroad.

Detto quewsto, è totalmente inadatta pe l'avventura offroad, costa troppo in assoluto, troppissimo rispetto alla qualità progettuale e costruttiva, supertroppo rispetto alle sue prestazioni reali nel segmento di merato in cui è posizionata dal marketing BMW, l'avventura offroad.

Non metto in dubbio che sia una piacevole moto da turismo stradale.


Ma è la BMW a chiamarla Adventure, è la BMW a chimarla Gelände/Straße, è la BMW che mette in giro certi filmati. Si. si...Avventura Offroad, ma non mantiene nulla di quello che promette e costa il doppio di quello che vale.

Nonstante tutto è premiata dalla vendite.

Ne consegue che nella nostra società  l'assioma "moto venduta=moto che vale/ottima moto" non è vero.

Oppure, citando a memoria un famoso detto "mangiamo me**a, decine di miliardi di mosche non possono sbagliarsi"

Ciao!

B!bo

2678
Moto d'epoca / Re: Omobono Tenni
« il: 20 Gennaio 2013, 16:47:05 »
ma il punto è che le bmw sono delle buone moto, se non la compriamo è solo perchè facciamo scelte personali, ma non si può dire che in assoluto, bmw, ducati, o honda non siano buone moto visto i numeri di vendita

E' questo che contesto. nella società odierna "numeri di vendita" non significano necessariamente "buon prodotto." La BMW seria GS è un esempio di questa cosa. E' overpriced, pesante, fragile, presenta scelte estremamente discutibili, assolutamente inadatta a fare fuoristrada o viaggia avventura veri per scelte di progetto, la casa madre utilizza politiche al limite del vessatoio   ... eppure viene venduta come moto avveentura offorad e le vendite la premiano. Questo è "gran ufficio marketing", non "gran casa motociclistica" o "buona moto".

Ciao!

B!bo

2679
Moto d'epoca / Re: Omobono Tenni
« il: 20 Gennaio 2013, 13:51:40 »
Non vorrei essere stato frainteso, non mi lamentavo dell'OT.

Stavo semplicemente dicendo che se uno sportivo si giudica dai risultati sportivi, una azienda si giudica dal costo/qualità prodotti. E bada bene, dico qualità dei prodotti, non successi nelle vendite.

Perchè dovessimo giudicare dalle vendite le BMW GS dovremmo definirle delle buone moto. :tris: :bins:

Ciao!

B!

2680
Moto d'epoca / Re: Omobono Tenni
« il: 20 Gennaio 2013, 12:35:43 »
Io non capisco... si parte dalla storia di un grande pilota. Un "grande" pilota lo si giudica dai risultati in pista. Perchè è un pilota. Non un meccanico, un ragioniere, un agricoltore, un idraulico. E' un pilota, il suo mestiere è vincere gare. Dati e vittorie alla mano.

Si finisce a parlare di case motociclistiche... come se fossero dei piloti.

I politi lavorano per vincere gare. La case motociclistiche per vendere moto alle persone. Che poi fossero impegnate in competizioni è un "collaterale", una "reclàme" come si usava dire. E giudicare "la grandezza" di una casa motociclistica dalla "reclàme", ovvero da quello che fa in competizione, secondo me è sbagliato. Mi rendo conto che è difficile in italia fare un discorso così, c'è qualcuno che è stato al governo per venti anni grazie alòle "reclàme" e nonostante i fatti, ma secondo me una casa motocilcistica si deve giudicare per quello che ha prodotto per il "popolo", per i propri clienti, insomma, quello che metteva in strada veramente e tutti, avendone i soldi, potevano comprare.
A meno di case che producono SOLAMENTE moto da competizione pura, per tutte le altre le competizioni sono "pubblicità".Poi c'è chi vende le moto abbastanza simili a quelle da gara a porezzi accettabili, ma questpo è una ltro discorso.
In sintesi, secondo me le GRANDI CASE sono quelli che avevano GRANDI PRODOTTI per tutti, specie se non in regime di monopolio. Il resto è "tifo", ingegneri geniali o ottimi reparti corse. Ma non grandi case motociclistiche.

Ciao!

B!

2681
Filmati e foto / Re: la Dakar 2013
« il: 19 Gennaio 2013, 08:48:27 »
Oggi Chaleco ha fatto la gara della vita, vincendo la tappa e recuperando parecchi minuti di distacco da Despres e domani giochera' il tutto per tutto nell'ultima tappa!

Secondo me Lopez non si giocherà assolutamente nulla. Ha più di 8 minuti da Despres, la speciale è di "soli" 340 km, assolutamente impossibile mangiare 8 minuti a uno come Despres contando solo su prestazioni da percorrenza "a vita persa".

E per di più, visto il risultato di tappa di ieri, Lopez partirà primo ma subito dietro di lui, a marcarlo a vista, ci sarà Despres.
Attaccando Lopez avrà solo da perdere in caso di errore (Faria non è lontano) , così invece si garantisce il suo miglior risultato alla dakar di sempre, il migliore risultato di sempre per un cileno e un ritorno mediatico importante per trovare un ingaggio serio nel 2013 dopo essere stato tra quelli rimasti a piedi dall'inchiappettata Bordone ferrari.


Per me Lopez e Despres faranno gara manina nella manina scambinadosi gentilezze e convenevoli... "Prego passi lei" - " No guardi, si figuri, si accomodi lei in quella curva"...."No, veramente , insisto, vada pure avanti...."

A meno di imprevisti (tipicamente meccanici) i primi 7 posti della Dakar sono quelli dlela classifica attuale.


Ciao!

B!bo



2682
Filosofia motoalpinistica / Re: Motoalpinismo e legge
« il: 17 Gennaio 2013, 18:38:46 »
e posso aggiungere che, per quanto riguarda la Brianza, non ci sono in pratica territori nel circondario di Monza, che non rientrino in un qualche parco, pertanto senza grossi sbattimenti, le amministrazioni hanno trasformato in parco ad interesse naturalistico, qualunque zona che già non sia proprietà privata o campo coltivato (dove comunque non ci andresti anche solo per buonsenso) chiudendo di fatto, la porta in faccia a qualunque contestazione.
[/quote]
Confermo, qui dove abito io (Oreno, frazione di Vimercate) qualsiasi cosa verde che non sia un aiuola è stat dichiarat "parco di interesse sovracomunal". Un ca**ata pazzesca, perche son  tutti campi e campetti in mezzo alle "fabbrichette brianzole".

E badate bene, come area son più le fabbriche/capannini/discariche abusive/ demolizioni non autorizzate/ immobili in disfacimento/ scavi abbandonati che aree verdi. Eppure hanno il coraggio di dichiararle "parco di interesse sovracomunale". Ci scommetto i gioielli di famiglia che c'entrano come al solito i finaziamenti dati a pioggia dalla comunità europea (vdi capitolo "ciclabili" e capitolo "rotonde").

Ho verificato il bilancio biennale di un parco sovracomunale di zona per cui ogni cittadino paga un euro/anno (è quello che i comuni consorziati si impegnano a versare all'ente parco).
Ebbene, a fronte di 200.000 euro anno di fondi ne sono stati spesi 500 (cinquecento) per rimborsare due insegnati per altrettante (due!) gite scolastiche. Il resto vanno a pagare lo stipendio di una segretaria addetta full time (a far che?) e un (se non ricordo male) geometra half time a fare che?

Ennesimo spreco all'italiana, mi aspetto una puntata di Report, prima o poi.

ad onor del vero, devo dire che sto aspettando una risposta da alcuni comuni della zona (rovagnate, santa maria hoè, olginate, brivio, imbersago e robbiate), ai quali ho chiesto se è possibile avere un permesso di circolazione anche dietro pagamento e devo ammettere che la prima risposta che mi hanno dato, non è stata negativa, non escludendone a priori la possibilità.
spero di poter dare notizie a breve a chi fosse interessato anche perchè sul territorio dei comuni suddeti si potrebbe organizzare un bel giro

Sarebbe interessantissimo... anche perchè avevo "ad occhio" ipotizzato la presenza di alcuni percorsi tra montevecchia e santa maria hoè.... e sicuramente tu che sei esperto sai già dove sono.

Ciao!

B!bo



2683
KTM / Re: KTM Freeride 2013
« il: 17 Gennaio 2013, 16:44:52 »
Valochi, non son mica tanto d'accordo. Il ho scelto la T-Ride invece della freeride proprio perchè ha un 2T. E io per anni con il 2T (K200) ho fatto gli stessi trasferimenti asfaltati che facevano i miei compari con le EXC 4T, anche tratte di 40...60 km. Il tutto senza problemi (se non per i consumi un po' più alti).
Certo, su un EXC 2T con la valvola sullo scarico è un po' unarottura di alle acerte velocità dove nella massima marcia la valvola è li li per aprirsi...insomma, ha un 10 km/h di range che non puoi usare comodamente  perchè è a cavallo tra valvola chiusa/ valvola aperta. Ma da li a dire che con un 2T, specie senza valvole allo scarico, non si possono fare trasferimenti come con i 4t ce ne passa. Secondo me la minima scomodità viene ampiamente ripagata da tutti i vantaggi (leggeezza, semplicità, economia di manutenzione).

Infine, il motore FreeRide è "sbagliato" filosoficamente, nel senso che un motore che deve girare basso ed essere tutta coppia è derivato da un motore che è progettato per girare altissimo allo scopo di recuperare il gap prestazionela con la "cilindrata piena" (450). Un controsenso. O meglio.... un modo per piazzare un po' di 350 "avanzati".

Ciao!

B!bo

B!

2684
Filmati e foto / Re: la Dakar 2013
« il: 16 Gennaio 2013, 17:28:26 »
Infatti, si è giocato 10 minuti tra il WP5 e la fine tappa.... boh!

Può essere di tutto, dall'errore (pare fosse una tappa un po' navigata) al piccolo guasto tecnico.

CVD, la Honda di Rodriguez, quella dei boriosi e presuntuosi della Honda HRC "Noi torniamo per vincere la dakar" si è di nuovo roitta, vanificando il garone di Rodriguez.

Ciao!

B!

2685
Filmati e foto / Re: la Dakar 2013
« il: 16 Gennaio 2013, 15:54:58 »
In compenso Lopez ci sta dando dentro di "brutto brutto brutto".
Al WP5 ha già mangiato via 6 minuti a Despres, quasi dimezzando il distacco in classifica generale.
Mi sa che o ha tenuto le sue carte coperte fino ad adesso o, come spesso in passato, ha messo il cervello in OFF e il gas tuttto su ON.


Ciao!

B!