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Post - bibo

676
Quest'anno ci riprovano, e hanno ancora più possibilità dell'anno scorso, contro uja KTM che negli ultim anni si è rincoiglionita a livello di gestione sportiva e soprattutto di priorità degli obiettivi. Nulla nulla va a finire che il 2016 è l'anno in cui prende delle sonore legnate in MotoGP (garantito, così imparano a fare i presuntuosi) e c'è buona probabilità che riescano a perdere la Parigi Dakar.

A latere, una riflessione. In Italia la Dakar non muove soldi.

Lo dico perchè Paolo ceci, da ufficiale HRC (portatore d'acqua) alla dakar quest'anno si è ridotto a correre l'Africa Eco Race, con una Honbda CRF 1000 allestita in Italia.

Naturalmente tutti la dipingono come una "Nuova ed entusiasmante sfida", ma io leggo "non c'ho soldi e vado a correre una gara minore con una moto che mi prestano".

Ciao!

Bibo


677
Drive in / Re: A quanti scappa la lacrimuccia?
« il: 13 Dicembre 2016, 16:13:49 »
Ai tempi pensavo fosse l'anno più sprecato della mia vita.

Adesso che ho 51 anni so che avevo perfettamente ragione.

Ciao!

Bibo

678
Fotografia / Re: E' quasi Natale.....
« il: 13 Dicembre 2016, 16:09:21 »
Comunque stavolta la foto ha un suo fascino.

Ciao

Bibo

679
Officina / Re: Sostituzione cerchio posteriore
« il: 12 Dicembre 2016, 18:43:00 »

1) Ho la possibilità di avere un cerchio nuovo come l'originale per circa 140€, la noia è che un 17 ed è difficile trovare pneumatici che non siano tubeless (Ad esempio le mitas e07 sono solo tubeless per  130/80 17)
Quindi penserei di far modificare il cerchio in tubeless, alla Bartubeless, costo di 125 € spedito, quindi con 270 € circa avrei tutto.
Il tubeless lo riparerei facilmente ma rimarrebbe il problema della difficoltà di smontare la ruota in caso (Il Bartubeless non tiene più, ecc)


Sai che mi sfigge una cosa. Il tuo problema al punto 1: Qualsiasi gomma dichiarata tubeless può essere tranquillamente montata con la camera d'aria. Ma non viceversa. Quindi è con la camera d'aria che hai più scelta.

Inoltre:
I cerchi "nati tubeless" sono ben diversi dai cerchi "non tubeless" anche se provvisti di bordino antistallonamento. Quelli "nati tubeless"  hanno il bordo del cerchio più rigido per minimizzare il rischio di defermazione da impatto con sasso. Anche a me intriga il metodo "bartubless", ma oggettivamente per esperienza so che il "bozzo nel cerchio" è sempre in agguato sui cercho non nati tubeless, e quindi dal momento in cui bozzi in avanti il cerchio te lo userai comunque e sempre con la camera d'aria. Bada bene,  on è questione di "se lo bozzi", è "quando lo bozzi" perchè che succeda prima o poi è sicuro.

Sempre per i cerchi "non tubelss", il bordino antistallonamento serve per l'uso a pressioni basse, non per trattenere in opera la gomma a pressioni quasi zero come sui cerchi nati tubeless. In generale l'eventuale  bordino antistallonamento sui cerchi non nati tubeless non offre molta resistenza allo smontaggio della gomma, mentre i cerchi originali tubless, in lega o a raggi, spesso sono veramente bastardi.

Un paio di volte ce la siamo cavata usando il cavalletto laterale di un altra moto (con tuto il peso della moto spinto sopra) per stallonare. In un caso estremo su un cerchi di una sportiva ho visto mettere una lamiera sulla gomma di lato e salire sulla lamiera con la ruota di un furgone.

Uno che conosco si era costruito una specie di morsetto per stallonare la gomma posteriore del K950, che pare si bastarada da stallonare, ma è sempre una cosa in più, pesante, da portarsi dietro.

Secondo me un buon compromesso è il sistema tubliss. Io l'ho usato per due anni sulla mia 640, e per un anno sulla DRZ di Sbri. Tutto bene fino a quando sul 640 si è apeto il cerchio (ma quella pè un altra storia). Poi niente per un anno perchè sono le moto che erano rimaste bloccate in Bielorussia. Li monto da anni anche sulla Scorpa, ma in questo caso l'uso non è paragonabile a quello che ne vuoi fare tu.


Il tubliss ha un sacco di vantaggi: ripari la ruota come un tubeless, vai in giro a pressione zero, la tenuta non dipende dallo stato del cerchio che quindi può bozzarsi e chissenefrega, il cerchio non deve avere il bordino antistallonamento.
Lo scotto è che non è omologato, esiste al posteriore solo per il 18 e il 19 (no 17), e c'è un limite alla larghezza del canale in cui può essere montato. Inoltre è un sistema "complicato" e un chiodo lungo può bucare la camera interna. E devi portarti una pompa a mano "buona" tipicamente da MTB, perchè se devi gonfiare a mano la camera interna devi arrivare a 8 atmosfere.

P.S: Qui sotto una foto di come è diventato il mio "Takasago Excel" posteriore in Mozambico nel 2005. Una cosa così e ciao ciao "bartubless".

Ciao!

Bibo



680
Enduro stradali / Re: Prime foto della futura Ktm 800 Enduro
« il: 12 Dicembre 2016, 18:13:54 »
Sulla serie Duke quella caratterizzazione mi piace, la declinazione usata sulle Adventure invece la trovo grossa e sgraziata.

I cavallobassodotati non saranno certo agevolati da un architettura ma piuttosto dalla interpretazione di quella architettura che concilierà sella dritta + ingobro verticale motore + posizionamento motore  + sella bassa. La classica coperta corta.

Ciao!

Bibo

681
Montesa / Re: Ma la Montesa Four Ride chi l'ha vista?
« il: 12 Dicembre 2016, 18:01:17 »
La Honda poteva scegliere due via: quella onesta e quella disonesta.

Quella onesta. La moto ha due plastiche in più, ma accessoristica fondamentale (sospensioni) più scarsa rispetto alla Trial: la faccio pagare 1000 euro meno perchè oggettivamente il value for money è inferiore per via della componentistica scarsa.

Quella disonesta. La moto ha due plastiche in più, ma accessoristica fondamentale (sospensioni) più scarsa rispetto alla Trial: prova ad acchiappare il babbione che non capisce/ che gratta i soldi dai muri e provo a venderla a 1000 euro in più del trial.

Con la prima ne avrebbero vendute una caterva con il giusto margine. Forse una anche a me.

Invece han provato con la seconda, la via disonesta, facendo dei margini assurdi per ogni esemplare venduto ma vendendone "tre". Ben gli sta.

Ciao!

Bibo





682
Vertigo / Re: Test Vandal
« il: 09 Dicembre 2016, 16:10:17 »
Peccato che l'articolo a livello di specifiche e sensazioni di guida sia veramente scarso e stringato.

Una cosa però mi ha incuriosito. Nella gallery fotografica in una foto si vede nettamente una regolatore di tensione montato sulla parte discendente del telaio all'altezza della sommità del radiatore. Ora, il regolatore di tensione di solito viene usato per caricare una batteria. Mi viene il dubbio che il regolatore di tensione possa esserci anche sulle Vertigo attuali come modo per tenere stabilizzata la tensione per la centralina e per l'iniezione o per caricare un eventuale Micro batteria che facilita l'avviamento. Domanda per Lamberto ed Enzo: sulle vostre Vertigo c'è il regolatore di tensione?

Ciao!

Bibo.

683
Officina / Re: Durata Catena-Corona-Pignone
« il: 06 Dicembre 2016, 20:17:46 »
io non dico sia la moto perfetta, ma realmente non c'è nulla che le si avvicini. Saremo incontentabili noi "motociclisti" ma davvero bibo cosa potremmo affiancare nel confronto?

Tu sei un sostenitore del 690, ma costo a parte, son due moto diverse no? Io per un sentierino ti ci vorrei vedere con un 60 Cv da 150 Kg, come utente medio....non da campione. Il confronto con la Trabant fa un po' sorridere...li non c'era concorrenza quindi o quella o le scarpe...se il DRZ continua a vedere dopo anni forse è perchè comunque va bene no? Poi magari lo provo e cambio idea.

Gianga, so che l'hai venduta deluso, e sinceramente sei uno dei pochi che ho sentito...ma vale quanto detto sopra; magari la provo e resto deluso.

Stefano, non vorrei essere stato frainteso. Non sto parlando male della DRZ 400 8a parrte che avrei da dire suall leggendaria affidabilità, che tanto leggendaria non è).

Non volevo associarla alla trabant come prestazioni.

Volevo sempliocemente dire che una dual 400 è una moto intelligente, e nessuno la fa. Siccome in questa categoria c'è solo la DRZ, o compri quella... o compri quella. Per questo c'è mercato, per questo non è facile trovarle non masticate e/o a buon prezzo.

Salendo di categoria c'è la 690, altro motore, altra categoria. E' una moto più complessa non per il (relativamente poco)  maggior peso o per la maggior potenza. E' più complessa perchè è fatta paer andare anche (molto) forte, mentre il DRZ è fatto per essere facile ed andarci più o meno a spasso. Insomma, la 400 è una dula classica giapponese, la 690 ha comunque nel dna la moto che ha vito la dakar.

Infine, ritiro quanto ho detto. Alla luce della tua prima considerazione, il 690 NON va bene per te. Se tu vuoi una moto che ti faccia andare piano su strada, il 690 E NON VA BENE. perchè anche con le sahara3 di serie sulle strade di montagna fai vedere sorci verdi a tanta gente. Gomma "stradale" Non è una moto con cui ti viene da andare piano nelle strade montane, tutt'altro.

Vai di DRZ!

P.S Se quei "coglioni" di KTM tirassero fuori una 390 Dual fatta bene sarei il primo a comprarla. Se la facessoro con il link potrei forse comprarne due.

E invece no.

Ciao!

Bibo

684
Officina / Re: Durata Catena-Corona-Pignone
« il: 05 Dicembre 2016, 22:36:03 »
Così pare! Tanto male non dev'essere

Anche le Trabant in Russia andavano via come il pane.
È quello che succede quando non hai concorrenza.

Ciao

Bibo

685
Officina / Re: Durata Catena-Corona-Pignone
« il: 03 Dicembre 2016, 21:27:33 »
Il 690 rispetto al drz saranno 15 kg in più. Ma motore, ciclistica e stabilità in strada sono diun altro pianeta, anzi no, altro sistema planetario. Roba da sterratoni e asfalto. Tanto l'hai detto tu che per il brutto hai la montesa no? Chettefreca di 145 invece di 130. Un buon 690 2009 si trova a 4500 euro cercando bene.  Le R ancora più facile (ma hanno faro scarso e sono 2.5 cm più altr) E' omolgata per 2 e ha delle signore pedaline (smontabili). Il problema è la sella (dura nella parte posteriore) e l'abitabilità da monocilindrica. Ma questa cosa vale anche per il DRZ. Ricorda che tra DRZ e 690 ci ballano almeno dieci anni di evoluzione.
Poi, se e quando avrai preso il 690, acchiappo te e Bikerider e si va in Africa, che il 690 li è la morte sua  :333:

Ciao!

Bibo

686
KTM / Re: Che sia la volta buona?
« il: 03 Dicembre 2016, 20:52:11 »
Esatto, solo che quest'anno non paga. Il fatto che ci sia una promozione da 1000 euro in essere gia da un mese, forse due, è indice che le vendite sono ben al di sotto delle aspettative.
Scommetto una cena che anche quest'anno Beta batte il cavallo di battaglia 2T di KTMm la 300 cc.
Se già non l'an fatto l'anno scorso, erano li li, testa a testa.

Ciao!

Bibo



687
KTM / Re: Che sia la volta buona?
« il: 03 Dicembre 2016, 19:38:51 »
Infatti KTM ha:
1) Toppato con il nuovo mikuni sul 2T. La rete è piena di gente incazzata e c'è gente che NON  compra i 2017 già per quello
2) Toppato con il nuovo pacco lamellare, fatto "cinese", i cui petali NON  chiudono. Anche li, marea di gente incazzata perchè, come dice Enzo, gli euro che hanno dato erano buoni, non difettosi.

Le vendite degli enduro 2017 vanno talmente male che KTM ha già da un mese in atto una promozione da 1000 (mille euro) sulla serie EXC 2017. Invece di fare, come dovuto, un richiamo almeno sulle valvole a lamelle, fa ste cagate qui.

Adesso vediamo come va a finire la saga dell'iniezione elettronica, se la mettono già sulle 2018 che in teoria dovrebbero presentate a meno di 7 mesi. Per la cronaca, alla Roof of Africa uno dei due piloti con l'iniezione elettronica il terzo giorno si è ritirato, l'altro è arrivato 8° nella categoria Gold, che presumo sia quella massima.

Ciao!

Bibo

688
KTM / Re: Che sia la volta buona?
« il: 03 Dicembre 2016, 00:23:19 »
IL MEGLIO E' NEMICO DEL BENE!

E' sufficiente l'iniezione INDIRETTA per eliminare 4/5 dei problemi del 2T, quelli che interessano chi guida:

1) carburazione sempre perfetta fottendosene di altitudine,temperatura,umidità,pressione
2) nessuna candela bruciata per via del punto 1
3) mai più la pistonata ogni tanto in discesa a gas chiuso
4a) minor percentuale di olio
4b) olio perfettamente dosabile da parte del miscelatore separato perchè la centralina sa quanta benzina ha iniettato, in che condizioni e perchè
5) minore miscela incombusta in uscita dallo scarico

Certo, per passare l'omologazone servirà ancora una marmitta farlocca, ma è cosi anche adesso, e anche per i 4t.

La dimostrazione è che sia i motori Ossa che i Vertigo a iniezione indiretta, dal punto di vista termodinamica hanno un comportamento che gli altri si sognano.

Cominciamo a mettere l'iniezione indiretta, che ad oggi COSTA MENO di un buon carburatore, per le seghe mentali c'è sempre tempo dopo.

Ciao!

Bibo

690
Officina / Re: Durata Catena-Corona-Pignone
« il: 01 Dicembre 2016, 17:29:00 »
Altro al DRZ non serve.

Si, un alternatore di scorta. Siamo a due bruciati su tre moto.

Per il resto concordo con Alex sulla scelta DR-Z. Ma non tanto per uttto quello che dice alex, ma piuttosto perchè hai detto che vuoi usarla anche in due. Ecco, m sa che gli altri motori per andare in due sono sottodimensionati.
Sempre sul DRZ , se ne prendi uno ricorda di mettere una protezione sul carte lato freno, se no in caso di caduta pare si sfondi facilmente.

Ciao!

Bibo