mandava anche dei " cagati addosso" a raffica!!  sm472

e aggiungo:  gran  bel  giro!
peccato i miei problemi meccanici all' inizio....  ma vabbè.. la mia motina  faceva l' offesa! 
grazie Roro e tutta la band per la bellissima  giornata trascorsa insieme!

cos' è che state per combinarmi  voi?   

Ma te li scrive Lazzaro i testi  ? Se hai fatto una velocita' media 180 km. orari avresti dovuto o non fermarti ai caselli oppure tenere delle punte velocistiche di 360 km. orari, che manco la Desmosedici che aveva Capirossi......Ma avevi il trial per caso?

certo che sei proprio pirla...    velocità media significa che viaggi  a quelle  velocità,  non che  da casello a casello mantieni quelle medie!
comunque per   farti entrare il concetto mi spiegherò in modo diverso:
ho viaggiato per  circa 20 minuti ad una  velocità compresa fra i  179 e i 200 km / h.
va meglio cosi?

tornando al discorso gomme...
Sabato ho avuto finalmente il piacere di provare la  roadsmart2 della dunlop.
Premetto che mi considero ormai un " aficionado" del  marchio, e conosco bene il comportamento della  roadsmart 1 serie,  dalla quale teoricamente deriva.
All' atto pratico esistono alcune  sostanziali differenze,  vediamo  quali.
1 parte del percorso, autostrada 2 sulla moto, velocità media 180 km/h,  temperatura torrida.. dopodiché misto  medio,  nulla  di che.
Si prosegue per il moncenisio, con un andatura allegra ma niente  di eclatante,  difatti in  cima al colle rimane ancora 1 cm  buono  di  pneumatico  vergine ai lati.
La temperatura  sul colle è  ancora accettabile ,  però noto con piacere che  si tratta di una gomma sia silenziosa che molto morbida come reazioni,  non ha la precisione di una gomma sportiva " appuntita" ma nel contempo è assolutamente neutra, senza alcun effetto autoraddrizzante.
In discesa dal moncenisio provo a  fare un paio di curve un po piu impegnative,  e li  arrivo a chiudere  il pneumatico anteriore, senza avvertire alcun  sbandamento ne  cedimento.
Si risale  verso l' iseran,  con temperature decisamente basse, e anche li nessun problema, la  gomma tiene, e bene,
Nella  successiva  fase " roselend"  a tratti  apro,  piego,  inchiodo,  faccio il "piciu" e la gomma, non ostante la posteriore abbia superato  la spalla, arricciando leggermente i bordi, mantiene un ottima aderenza senza   deteriorarsi minimamente.
La  differenza con la  roadsmart 1 a questo punto è evidente:
la separazione delle mescole è  meno  drastica, infatti dopo  600 km non   si vede alcun segno  di scalinatura  fra le mescole, la spalla è molto  piu rigida della precedente,  la quale aveva tendenza a  poggiare con la piega un po troppo allegra e dare un  fastidioso senso di derapata,  col freddo mantiene  inalterato il  grip,( non siamo in inverno ma al' iseran  vi assicuro che non faceva caldo) .
Ora vedremo la durata, con una moto  precedente dello stesso tipo avevo percorso circa 9000 km ,  con questa  quanti ne  farò?

mi sa che era per non farsi fregare la bombola.. 

Sempra che la nuova Beta Evo sara' sponsorizzata dall'I.N.P.S......

sempre coi soldi di noi contribuenti!!! 

ma no , dai era il 3 marce... con il carburatore 14/9 trapanato a 15/15 , l'ergal e il carbonio manco sapevo cosa erano

il dingo era realizzato in pura  ghisa nostrana, recuperato  dalle ruote dei treni!  altro che moto moderne con  le sospensioni ultragalattiche  che tanto nessuno sa come tararle!!! 
il tuo aveva  gia la leva del  freno anteriore/frizione  in  alluminio o  era ancora la tranciadita in lamiera piegata?