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Topics - alex

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Drive in / facciamo outing: il grande errore della nostra vita
« il: 09 Marzo 2011, 22:26:25 »
Motociclisticamente parlando, ovviamente  ;)

Per quanto mi riguarda è questo qui, l'XTZ750 dell'89:



Sicuramente abbastanza maneggevole e bello pastoso di motore, in più, cosa che non guasta, morosa riconoscente per la seduta.
Ma anche posizione di guida impossibile, senza freni, con una frizione granitica, sospensioni inesistenti e soprattutto la necessità di assumere tecnica specifica anche per fare uno sterrato, sempre che non lo si volesse fare in seconda a 1000 giri  smban


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Drive in / Chi è secondo voi...
« il: 03 Marzo 2011, 21:54:35 »
Il miglior pilota di tutti i tempi nel

A - Motocross
B - Enduro
C - Regolarità
D - Trial


Mi è sembrato opportuno scindere Enduro da regolarità perchè secondo me si tratta di due cose diverse.
Anzi, dal concetto di enduro scinderei anche i funamboli dell'estremo, ma io sono un talebano nostalgico... sm409

Ma via, stilate la vostra personalissima classifica per A, B, C e D  sm413

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Comunicazioni / Se qualche emiliano non sa che fare domani sera
« il: 03 Marzo 2011, 17:56:51 »
http://www.ducati.it/news/ducati_motogp_night/index.do



 :73: mia figlia ci va  :'( Io no.  sm404

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Aprilia / pimp my RXV
« il: 03 Marzo 2011, 16:01:52 »
Si inizia a vedere qualche idea per la personalizzazione della RXV.

Iniziamo dalle cose facili: adozione dei convogliatori MXV 2010, più piccoli e filanti e in colorazione base rosso Aprilia. Certo che però l'imbocco dei cornetti dell'airbox rimane del tutto scoperta...


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...come vi pare quel che viene detto qui?

http://www.youtube.com/watch?v=yxB0mbL_vOw

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Aprilia / Abbassare la RXV
« il: 03 Marzo 2011, 15:09:10 »
Concepito per la Merriman replica, Aprilia dispone di un kit di boccole eccentriche per il leveraggio posteriore che consente di modificare l'altezza della sella di un paio di centimetri.

Si tratterebbe semplicemente di acquistare una boccoletta in alluminio con foro eccentrico B e sostituirla a quella con foro centrato A in dotazione di base.
Naturalmente, posizionando la boccola eccentrica a rovescio si ottiene, per chi ha le zampe lunghe, l'effetto contrario.


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Per quello forse amo l'Enduro. E' come la vita.

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Drive in / Si, l'agricolo ci ama! :)
« il: 27 Febbraio 2011, 15:52:42 »

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Drive in / 17 anni
« il: 27 Febbraio 2011, 11:23:13 »
Che bello, l'età in cui si è grandi abbastanza per poter decidere il modo in cui spaccheremo il mondo senza ancora (chi può) avere l'assillo del dover fare e dell'assennatezza. Un'età leggera, forte, fatta di studio, amici, le prime birre, le pugnette  sm444 le esperienze "oltrepugnetta", l'acne, idealismo, vaghe idee di socialismo liberale, il bello di annusare l'aria come i gatti per capire come sarà la giornata..

Cose che più o meno tutti a 17 anni fanno, hanno fatto, faranno.

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Drive in / Il Parco Giochi
« il: 26 Febbraio 2011, 12:47:41 »
Siamo abituati a chiamarlo così, ormai, il Nordafrica.
Un posto in cui per primi si sono affacciati quelli per i quali la meta era il viaggio stesso, poi auto e moto turisti con la passione della scoperta, e via via sempre più persone, con le motivazioni più disparate, che vanno dall'immersione in realtà culturali e paesaggistiche differenti al mero piacere della smanettata esotica.
Quindi un modo di intendere il "gioco" da svolgere lì personalissimo e sfaccettato, che proprio in questo non sminuisce la dignità di luoghi e popolazioni se non per quella parte che vede coinvolti smanettoni con l'unico fine di farsi una vacanza all'insegna del "tutto è permesso". Forse anche il fiorire di più o meno raffazzonati tour operator, ha fatto intravedere la possibilità di sfruttare a pieno regime questa voglia di gioco, e quindi sono spuntati come funghi enti da una parte e dall'altra del Mediterraneo.

Ora il parco giochi è chiuso a tempo indeterminato. La rivolta Tunisina ci è sembrata, per superficialità o per canalizzazione approssimativa delle informazioni, un episodio di rapida soluzione e che ci avrebbe permesso di riappropriarci del diritto al gioco in tempi ragionevolmente brevi.
Così non è stato, e alla Tunisia si sono aggiunti prima l'Egitto e poi la Libia, in modo sempre più aspro e radicale. Ora i tempi del ritorno al Parco Giochi saranno estesi in modo indefinibile, perché si tratta di voglie di democrazia che mancano della necessaria maturità per poter definire un assetto stabile e duraturo, oltreché resistente alle turbolenze di nuovi impulsi dittatoriali. C'è poi la possibilità che queste debolezze socio-culturali possano far attecchire il fondamentalismo proprio dove e quando si cercava una condizione di vita più consona ai giorni nostri. Insomma, la strada che dovranno fare è lunga e tutt'altro che semplice, e la soluzione non è dietro l'angolo.
Insomma, se è anche vero che appena sarà tornata una calma apparente ricominceranno inviti ed esortazioni, non é il caso di fiondarsi a pesce in un calderone instabile. Anche perché le regole, nel frattempo, potrebbero ben essere cambiate. Già adesso erano in continua evoluzione, per non dire che venivano gestite di giorno in giorno ed addirittura interpretate autonomamente da checkpoint a checkpoint.

La cosa, presa da lontano e con le chiappe su una sedia, di qua dal Mare Nostrum, può essere usata in modo positivo. Direi meditativo, nel senso che, finita la corsa frenetica alle piste (a Natale e Pasqua c'era più gente conosciuta al camp di Bordj-El-Khadra che non in piazza del paese, e chi non c'era è un barbone) forse possiamo permetterci di usare il tempo per capire che quel viaggio, quando sarà di nuovo possibile farlo, sarà qualcosa in più di una motocavalcata di più giorni e senza alberi. E magari non passeremo più neil Parco dell'Akakus domandandoci a malapena cosa sono quei disegnini sulle rocce e poi subito manetta e via andare. Potremmo, alla fine, apprezzare e tentare di comprendere (per quanto possibile) i riti del pane nel deserto e del the attorno al fuoco, invece di sommergerli con le chiassate in attesa di quella che per noi è, asetticamente, solo la cena.

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Filmati e foto / La furbata di KTM??
« il: 25 Febbraio 2011, 11:30:01 »
Sarà per questo che il catalogo poVer Parts è così fornito?
sarà mica che per stare allineati alla concorrenza si montano schifezze che necessitano di rimpiazzo con le parti speciali, come (tanto per fare un esempio a caso  :098:) le piastre?

http://www.youtube.com/watch?v=WtUj3br21_E

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Sospensioni / T.P.S. by Poletti
« il: 23 Febbraio 2011, 14:25:55 »
Voi direte? Che c'entra il Throttle Position Sensor nella sezione Sospensioni, e per di più curato da Poletti?

Perché secondo Poletti T.P.S. vuole invece dire Tube Pressure System, che in sostanza è un dispositivo semplice e geniale per il controllo della pressione esterna al pompante nella fase di compressione , il risultato e’ una forcella progressiva che sostiene senza necessariamente utilizzare una taratura dura, a tutto vantaggio del feeling di guida e del confort nell’assorbire gli ostacoli.
Per cui, se non preferiamo (come nel mio caso) endurare con una forcella a taratura troppo morbida che assecondi le asperità in modo eccessivo, mediante interventi mirati ma tradizionali possiamo ottenere una forcella duretta che però lavora "sulle braccia" al pari e più di una morbida, oppure -grazie al TPS, e sempre secondo Poletti- una forcella morbida ma sempre progressiva! Parrebbe quasi l'uovo di Colombo.
Un passo avanti nella tecnica delle forcelle firmato Poletti? Sarebbe da approfondire, perché il Poletti da suo sito info tecniche vere e proprie non ne offre.
però da sito si legge che (http://www.polettiracing.it/sospensioni-fuoristrada.htm) :

Il dispositivo TPS è un tubo realizzato in plastica con una conicità interna opportunamente calibrata e dei fori per il passaggio dell'olio che sono controllati da una valvola, in pratica un anello sempre di materiale plastico che libero di scorrere va ad aprire i fori di passaggio nella fase di ritorno mentre li mantiene chiusi durante la compressione violenta. Questa valvola è un componente decisamente importante e la sua assenza (le prime versioni del dispositivo TPS ne erano sprovviste) comprometteva il comportamento della forcella nella fase di frenata in quanto l'avantreno non copiava le buche che quindi venivano 'sbattute' direttamente sulle braccia del pilota. Nella fase prototipale Marco Poletti ha fatto moltissime prove per trovare il giusto compromesso tra posizione e dimensione dei fori, tra lunghezza e conicità del tubo testandone di volta in volta il comportamento in condizioni limite grazie ad un pilota del calibro di Matteo Graziani, leader indiscusso dei Rally non solo nostrani. Una volta trovato il giusto compromesso nella situazione reale, viene studiato il funzionamento al banco prova dove vengono cercate le conferme al comportamento avvertito dai piloti e soprattutto viene fatto l'affinamento delle caratteristiche per ottenere il massimo delle prestazioni.

Quanto costa il kit modifica per il TPS? 180 euro.
http://www.polettiracing.it/Listino_print.html

1859
Drive in / motoalpinisti... d'epoca!
« il: 19 Febbraio 2011, 11:44:50 »
In quanti si riconoscono?   sm_lau


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http://www.moto.it/news/la-fabbrica-moto-morini-all-asta.html

facciamo una colletta? Che saranno mai per VOI  2,6MIO ? tanto mica vorrete pure il capannone, no?  :hee20hee20hee: