Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Topics - Lamberto

Pagine: « 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 »
46
Comunicazioni / Aiutiamo il CER Lombardia
« il: 18 Ottobre 2021, 21:19:57 »
Il CER opera su tutto il territorio nazionale ed è suddiviso su base regionale, tra queste c'è la Lombardia con la quale abbiamo un contatto diretto.
Oggi è l'unica associazione che si batte per la difesa del fuoristrada su due ruote.
Davanti alla assenza della FMI ci sono degli ottimi motoclub che hanno ottenuto percorsi autorizzati ai quali vanno gli elogi perchè sappiamo con quale fatica hanno ottenuto i permessi.
Il CER muovendosi su base regionale deve avere forza per poter operare e, dato che siamo in pochi, solo se ci uniamo possiamo cercare di fare valere i nostri diritti.
Il CER si occupa principalmente di ottenere permessi per la pratica del fuoristrada agendo a livello comunale, organizza eventi motociclistici e si occupa anche di fare i ricorsi quando si prendono delle multe.

Pubblico il link alla pagina FB

https://www.facebook.com/photo/?fbid=10223034710609040&set=gm.1501879346845078

47
Sabato 23/10/21 grazie alla disponibilità di Nonnomiki  sm440 si organizza il raduno per moto da trial nei pressi di Pinerolo.
L'orario di ritrovo è previsto per le 9:30 con partenza per le ore 10:00.
L'itinerario si sviluppa su un percorso autorizzato e sono previste dalle 2 ore e mezza alle 3 ore, quindi con un litro di miscela di scorta si è più che al sicuro.
L'itinerario prevede sia tratti di normale difficoltà motoalpinistica, ma anche tratti impegnativi però aggirabili da chi preferisce evitarli.
Verso le 13:00 è previsto il pranzo in trattoria, questa si trova a pochi minuti dal parcheggio delle auto/furgoni, quindi c'è la possibilità di rifare il pieno e fare un secondo round.
Gli amici che si volessero aggregare anche solo per il pranzo sono ben accetti, abbiamo tanta voglia di incontrarvi dopo così tanto tempo.
Ovviamente se il tempo sarà pessimo si rimanda ad altra data.
Come consuetudine i dettagli saranno comunicati per tempo ai partecipanti.
A presto!




48
Allora cosa ne pensate di una uscita prima delle prossime nevicate?

Si parlava di Sommelier oppure della Assietta......

49
Vertigo / Vertigo NITRO
« il: 21 Settembre 2021, 20:30:23 »
Ecco la cartella stampa della nuova creazione di casa Vertigo.
La moto ha subito importanti modifiche, segno della vivacità del marchio spagnolo.
Le prime moto saranno disponibili dalla prossima settimana.

http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/VertigoNitro/nitro_2021_esp_v2.pdf

50
Montesa / Montesa 2022 - importanti novità
« il: 08 Settembre 2021, 18:56:35 »
Allego la cartella stampa pervenutami in data odierna dalla RED MOTO importatore della Montesa.

http://www.motoalpinismo.it/joomla/fotovarie/Montesa2022/Honda Montesa ym2022 presskit ITA.pdf

51
Report su uscite nel nord Italia / Salita al monte Authion (F)
« il: 31 Agosto 2021, 23:02:13 »
Durante queste vacanze l'unica uscita, per altro molto bella, è stata l'ascesa al monte Authion, monte sopra il famoso Col de Turini.
Do una occhiata al cielo verso la Francia ma non promette molto bene  :SAD: ma decidiamo di partire ugualmente.



Il percorso stabilito, date le difficoltà di transito nella Val Roja, prevedeva il trasferimento sino a Mentone per poi salire in direzione Sospel.
Il bello di questo percorso è stato oltre ai panorami e alla netta sensazione di essere soli al mondo, il fatto che si sono alternati sterrati a tratti su asfalto.
Su un totale di 170 km circa il 40% sono stati di sterrato solo a tratti un poco impegnativo per il resto scorrevole grazie al fatto che i tratti demaniali sono ben curati dai francesi.
A differenza della ultima Via del Sale, ho messo a punto le regolazioni del mono e devo dire che il comportamento della moto è decisamente cambiato in meglio, ora l'avantreno è più stabile.
Certo che se installassi delle molle progressive il discorso migliorerebbe ancora....vedremo.

Vuoi perchè il percorso era nuovo, vuoi per il clima mite, ma questa uscita mi è piaciuta molto e conto, appena possibile, di rifarla magari inserendo alcune delle numerose varianti di percorso possibile.
Il bello di queste montagne di confine e la possibilità di utilizzo e il poter viaggiare per decine di km senza incontrare anima viva, cosa purtroppo che la Via del Sale nel corso degli anni ha perso.
Arrivati all'Authion non siamo tornati dal percorso di andata ma siamo scesi al Col de Turini e poi invece di scendere per la classica strada dove viene svolto il famoso Rally di Montecarlo siamo scesi in direzione Peira Cava, un via vai di curve stupende tra le pinete.....goduria allo stato puro!
A fondo valle poi abbiamo preso nuovamente per Mentone.
Bel giro e consigliato vivamente.

























52
TRS / Test TRS 300 RR Raga Replica my 2021
« il: 07 Agosto 2021, 22:25:01 »



Dopo aver provato la prima serie della TRS 300 nel 2016 ho avuto l’occasione di guidare per un intero pomeriggio la TRS 300 RR Raga Replica grazie ad un amico.
Purtroppo sono passati diversi anni prima di poter provare nuovamente una TRS perché, nonostante le richieste all’importatore, non ho mai avuto riscontro.
Devo dire che in generale gli importatori sono diventati meno disponibili negli ultimi anni a dare le moto da provare.
Era moto valida l’iniziativa della BM Racing di Mauro Bertana che ci forniva in un unica occasione le moto sul mercato permettendoci di fare delle valide comparative.

Tornando alla TRS devo dire che le sensazioni di guida, rispetto al precedente modello, sono diametralmente opposte, ovvero la 2016 era piuttosto caricata all’avantreno e con un buon motore che non eccelleva particolarmente, mentre, la 2021, è la moto più leggera di avantreno che abbia mai provato e con motore potente.
Ti mette immediatamente a tuo agio in quanto obbedisce prontamente ai comandi impartiti dal pilota, la ruota davanti la metti dove vuoi metterla senza sforzi ed esitazioni. Rende facili anche i passaggi impegnativi, questo non solo grazie alla ciclistica di ottimo livello ma anche grazie ad un motore pronto e potente coaudivato da una frizione ineccepibile.
Data la possente coppia per il motoalpinismo è meglio utilizzare la mappa “rain”, diversi possessori di questa moto si sono trovati in difficoltà per la prontezza del motore.
Passando alle sospensioni ho trovato la forcella superlativa mentre il mono troppo sfrenato nel ritorno, non sono voluto intervenire in regolazioni visto che la moto era di un amico ed inoltre non avevo il tempo necessario per fare le prove del caso.
Dove invece ho trovato un po di difficoltà è stato nelle discese sconnesse dove l’avantreno così leggero negli altri frangenti mi prendeva sotto e richiedeva forza per tenerlo in direzione.
Penso che la situazione sarebbe migliorata settando correttamente il monoammortizzatore.
I freni sono nello standard attuale e di ottimo livello.
Bella moto e poco affaticante, dalla trazione eccezionale anche nelle situazioni di scarsa aderenza, nelle solite pietraie che utilizzo per le prove ho trovato la TRS molto valida, galleggia letteralmente sopra le pietre.
In ultima analisi una ottima moto, ben realizzata e curata nei dettagli, facile di ciclistica con un motore dalle prestazioni racing e che oggi, dopo cinque anni di miglioramenti, ha raggiunto una ottima affidabilità.
Di questa moto esiste anche la versione con l’avviamento elettrico, inoltre, per noi motoalpinisti, esiste anche la versione XTRACK dotata di sella e serbatoio di 4 lt.
La XTRACK è identica alla versione trial tranne che per le sovrastrutture sopra dette, anche lei può essere dotata o meno di avviamento elettrico.































53
E' stata una bellissima Via del Sale grazie ad un clima stupendo ed anche grazie, e soprattutto, alla compagnia di vecchi amici.
All'appuntamento è mancato Ilario a causa di alcuni postumi di un intervento fatto in settimana.
Quindi mi sono trovato a fare la VDS con tre manette scafate tutte arrivate la sera prima in zona direttamente con le moto, Bikerider dalla Svizzera, Bibo dalla Brianza e Aldo da Pinerolo, quindi tutti con spirito "antico" soffrendo il tassello lungo il trasferimento in particolare Bibo che con il K 640 oltre ai tasselli aveva anche il motore della sua moto che è noto per le forti vibrazioni.

Arrivo all'appuntamento in anticipo e ne approfitto per vedere un bunker a Colla Langan.






Arrivano Bibo e Motaldo (Aldo)





Poi Bikerider (Paolo)




Visto che ci siamo tutti facciamo un rapido trasferimento al punto di partenza al Colle della Melosa




Ecco le nostre moto:

La bellissima KTM 790 di Paolo




La versatile ed ottima per questo tipo di giri la Honda CRF 250 L di Motaldo




La vissuta ed eccellente KTM 640 Adventure di Bibo, moto con la quale ha percorso in giro per il mondo oltre 103.000 km!
Quello che mi ha impressionato è come Bibo utilizza questa moto che è altissima di sella, Bibo alla partenza si pone di fianco a sinistra mette la prima e, come la moto parte, si spinge sulla pedana e salta sulla moto. Quando invece deve fermarsi, con la moto ancora in movimento, salta giù dalle pedane e poi si ferma!!
Io non avrei mai avuto il coraggio di guidare una moto così alta in rapporto alla altezza di Bibo anche perchè nei momenti complicati lui non può aiutarsi con i piedi a zampettare.....e pensare che ha girato il moto con tutte le difficoltà che possiamo immaginare.





Infine la mia BMW X Country G 650, una vecchia ed efficace dual con la quale ho voluto provare a percorrere la VDS



Partiamo e, come ogni anno, il bollettino sullo stato della VDS è in continuo peggioramento. Anche quest'anno salire dal Colle della Melosa è diventato più impegnativo perchè è ormai più una pista per enduro racing, lo stesso dicasi del tratto che segue che porta al Saccarello anche lui bello impegnativo.
Bikerider con pneumatici stradali ed un peso in ordine di marcia di 240 kg con maestria ha portato su il K 790.
La mia XCountry nei tratti con ghiaia grossa e profonda mi ha creato problemi di tenuta all'anteriore, per il resto la BMW si è comportata molto bene, superiore sicuramente alle mie aspettative.

Dopo alcuni km Bikerider si accorge di aver perso lo zaino nel quale aveva tutti i documenti, carte di credito, Telepass ecc.ecc., da una prima valutazione doveva aver perso lo zaino pochi metri dopo la partenza, cosa poi confermata, allora, dato che il tempo necessario per tornare indietro era significativo, abbiamo deciso di proseguire con l'accordo di sentirci via telefono.








Ci fermiamo ad un paio di km dal Redentore per controllare se c'erano novità del nostro amico ma il segnale non c'era......





Eccoci arrivati al Redentore in mezzo alla nebbia






Si riparte e al casello ci fermiamo per mostrare i permessi, mi arriva un messaggio di Bikerider che mi avvisa che ha trovato lo zaino!!  sm412


Bikerider più avanti mi avvisa che si trova a Monesi e che cercherà di arrivare a Limone Piemonte zona dove avevamo deciso di arrivare per poi tornare indietro.


Intanto ci avviciniamo al massiccio del Marguareis








Dato che i tempi si erano dilatati abbiamo pensato di fermarci a mangiare al rifugio Don Barbera a 2080 mslm








Finito il pranzo si parte per il rifugio Le Marmotte vicino a Limonetto 1400 dove poi si deciderà sul da farsi. Arrivati al rifugio, Aldo, come già deciso, prosegue per Pinerolo, Bibo, visto che doveva andare dalla sua compagna a Rapallo decide di scendere a Limone per poi proseguire sino poi prendere l'autostrada.
A me rimanevano due soluzioni, o rientrare per la strada appena percorsa (115 km) piuttosto impegnativa o tentare di passare per la Francia, decido per quest'ultima, quindi passo i Forti e proseguo per Casterino, dopo pochi km mi arriva la telefonata di Bikerider che si trova a Panice Soprana, paesino a pochi km da Limonetto 1400. Paolo mi dice che ha voglia di fare, giustamente, del fuoristrada, quindi ci diamo appuntamento alle Marmotte per poi decidere il da farsi.
Arrivo al rifugio e trovo Bibo intento a riparare la ruota posteriore di un KTM 390 di un ragazzo austriaco, per fortuna Bibo aveva con se il kit di riparazione dei tubless e si è messo all'opera permettendo al giovane poi di proseguire...
Non dico la felicità di questo ragazzo che non sapeva come sdebitarsi.






Bikerider mi telefona che ha un dubbio sulla strada da prendere quindi io e Bibo decidiamo di andargli incontro e finalmente vediamo il nostro amico dopo la disavventura dello zaino




Si discute sulla strada da farsi per il ritorno ed anche Bibo sconsiglia di rifare la strada percorsa da noi al mattino data la durezza, pensando anche al peso della KTM 790.

Decidiamo quindi di adottare quella che era stata la mia precedente soluzione, ovvero si prende la sterrata per Casterino (ufficialmente chiusa) però, prima di arrivare a questo paese, scendiamo alla Bassa di Peirafica per prendere la strada per Tenda. A Casterino, come già anticipato, si troverebbe una frana che obbligherebbe ad una deviazione piuttosto impegnativa (solo per moto leggere).

Arrivati a Tenda


percorriamo un tratto di asfalto per andare a Briga e poi Morignole (strada chiusa al traffico e percorribile solo dai residenti, dai lavoratori che devono operare nei cantieri in loco e qualche altra deroga che non ricordo).

Qui riprendiamo una lungo tratto di fuoristrada che ci porterà alla Bassa di Sanson a poche centinaia di metri dove al mattino ci eravamo divisi, poi siamo risaliti ai Piani di Marta per poi scendere al Colle della Melosa.







Arrivati a Melosa siamo scesi a Pigna dove ho lasciato l'amico Paolo per il pernotto ed io ho proseguito per Bordighera.......alla fine il tripmaster segnava un totale di 225 km di cui un centinaio di asfalto.

Per me è stata una bella soddisfazione essere riuscito a percorrere l'intero anello della Alta VDS, della trentina di VDS percorse questa è stata una delle più significative.

Grazie agli amici e compagni di questa magnifica giornata, a presto!!

 sm440












54
Vertigo / Test Vertigo DL 12
« il: 16 Luglio 2021, 01:31:43 »


Uscita nel mese di giugno, la Vertigo DL 12 (Dougie Lampkin), è una edizione limitata di 120 moto dedicata al campione inglese che ha partecipato sin dai primi momenti della azienda allo sviluppo delle moto della casa spagnola.
Con la Vertigo, Lampkin corre e vince da quattro anni di fila la Scottish Six Days Trial in Scozia, gara mitica e durissima e la DL 12 è commemorativa di questo evento.
Il trial che si pratica in questa gara è quello classico ovvero senza palleggiamenti sulla ruota posteriore ma con le ruote a terra, dove le zone sono lunghissime e si sviluppano per la gran parte nella risalita dei torrenti.
Quindi la moto per questo tipo di percorsi deve avere delle caratteristiche ben precise ed è così che Lampkin se l’è fatta cucire addosso.
Vediamo in dettaglio la moto: telaisticamente è identica alla moto standard e alla versione R3, moto quest’ultima molto apprezzata dai trialisti.
Relativamente alle sospensioni la DL 12 si differenzia dalla R3 per avere un monoammortizzatore della REIGER a 3 regolazioni.
Quello distingue in modo sostanziale la DL 12 dalle altre Vertigo è la particolare erogazione del motore.
Per avere questa erogazione si è intervenuti in diversi punti, in primis viene montato un volano di 451 grammi, è stata ridotta la compressione, allungato sensibilmente il collettore di scarico in titanio (uno spettacolo di saldature e leggerezza) infine per armonizzare il tutto è stata creata una apposita mappatura.
Il risultato è una erogazione con dei bassi incredibili, da trattore con motore diesel.

Come sempre le Vertigo sono costruite con grande cura dei dettagli e, negli ultimi anni, hanno dimostrato un affidabilità da riferimento.
La posizione di guida è comoda anche per le persone più alte, è meno contratta rispetto a Beta o TRS che trasmettono la sensazione di moto più piccola.
I comandi sono morbidi, precisi ed efficaci. La frizione è spettacolare nello stacco, riesce a gestire molto bene il tiro del 300 dotato del mega volano, inoltre, nonostante le masse in gioco, il motore non pistona mai.
L’impostazione è la classica di Vertigo con un avantreno piuttosto caricato, questo fa si che la moto abbia una ottima precisione nel mantenere la traiettoria, in discesa è sicura e le sospensioni lavorano con grande sintonia, il Reiger si rivelato eccezionale in tutte le situazioni.
Dove si sente l’anima di Dougie Lampkin è nel salire le pietraie, qui la moto è imbattibile, basta tenere la posizione centrale e lei sale nonostante i sassi smossi ed i gradini portino al disequilibrio.
La forcella e il mono fanno galleggiare la moto e poi il motore entra in gioco con il suo tiro infinito.
Ho provato a rallentare i giri del motore in un tratto particolarmente impegnativo ma il tiro è sempre stato garantito lineare e senza strappi, poi, ridando gas la moto è ripartita senza strappi e senza perdere aderenza.
Con la mappatura “rain” il motore gira pacioso e, rispetto agli standard odierni, è pelo più lento nel prendere giri ma il tiro è efficace soprattutto nel viscido, nel caso di un improvviso gradino basta richiamare con la frizione per avere immediatamente lo scatto di potenza.
La mappatura “hard” mi è piaciuta molto, risposta decisa ma sempre gestibile, il volano ammorbidisce i 31 cv che ne fanno una delle moto da trial più potenti del mercato.
In ultima analisi la DL 12 si dimostra particolarmente adatta per chi pratica il motoalpinismo e per chi ama la guida old style, anche i piloti meno esperti troveranno un ottima alleata.
Il prezzo è di 9.500 € franco concessionario più spese di immatricolazione e messa in strada.

Lamberto









































55
Nell'attesa che Valchisun cambi olio e batteria alla sua moto, volevo lanciare la proposta per un raduno on/off da farsi.
Come sempre Piemonte e Liguria la fanno da padroni ma anche Veneto e Lombardia non sono da meno.
Avrei anche dei bei giri in Romagna....
Il periodo potrebbe essere tra la fine di giugno ed i primi di luglio.
Avanti Savoia!!!! Si accettano proposte...

56
Con l'intenzione di verificare un nuovo percorso in fuoristrada ed anche la piccola GS 310 abbiamo percorso 140 km di cui 100 di asfalto tutto curve e 40 in fuoristrada di cui oltre la metà piuttosto impegnativo.
Siamo partiti da Bordighera percorrendo la strada che passa per Dolceacqua, Pigna e Colle Langan. Poi siamo scesi con direzione Molini di Triora e Andagno. Questo percorso divertente e senza mai una pausa tra una curva e l'altra è stato reso più impegnativo dall'asfalto bagnato data l'abbondante pioggia della notte.
Poi abbiamo preso per Rezzo quindi sulla sinistra parte una sterrata che fin da subito ha richiesto attenzione perchè il maltempo ha fatto si che ci fossero guadi e fangaie e con i pneumatici  Tourance non ero proprio nelle migliori condizioni mentre i miei compagni di viaggio avevano le Pirelli Scorpion Rally che assicuravano qualcosina in più di trazione. In effetti più volte la ruota posteriore è andata per i fatti suoi. Dopo un bella salita ci siamo trovati in uno stupendo bosco che ha richiesto una fermata per ammirarlo.
Questa sterrata, che pensavo breve, si è rivelata lunga e impegnativa non solo per le pietre ma anche per dei tratti in salita con il fango che mi hanno costretto a spingere la moto.
L'obbiettivo era arrivare alla galleria di Garezzo che, una volta attraversata, ci ha visto percorrere un tratto di alcuni km molto impegnativo per via delle pietre fisse e molto fitte che formavano il sito stradale. Questo tratta si va a congiungere con la parte della Via del Sale che da sotto il Monte Saccarello porta al Colle della Melosa.
E' stata un dura prova per le sospensioni delle moto, devo dire che ho apprezzato la loro scorrevolezza che invece su asfalto rendono la moto un pò ballerina, determinante e piacevole la leggerezza della moto anche se siamo oltre i 160 kg. La piccola BMW in generale è andata molto bene e sicuramente mi sarei divertito di più se avessi avuto delle gomme tipo Mitas 09.
E' certo che questa estate rifarò questo percorso perchè è vario, divertente e con bellissimi panorami, consiglio di percorrerlo con moto più leggere e orientate al fuoristrada.


























































57
Drive in / Anche lui entra nel club dei 60
« il: 28 Maggio 2021, 09:34:11 »
Colui che non trova ancora l'anima gemella, motoristicamente parlando, oggi compie 60 anni!!

E' proprio vecchio  :hee20hee20hee:

Auguri Sergio!!!

58
Comunicazioni / Aldo Canale ci ha lasciato
« il: 03 Maggio 2021, 11:06:04 »
Il carissimo Aldo, compagno inseparabile di Paola Bertani, nella vita e nell'enduro ci ha lasciato.
Al momento non conosco i motivi per cui è deceduto, lo ricordo in un paio di raduni da noi organizzati dove la sua simpatia e manetta si notavano immediatamente.
Ciao Aldo riposa in pace.








59
Officina / Domanda per Vin-Lap
« il: 14 Aprile 2021, 13:30:00 »
Sulla Montesa 4T il libretto indica di mettere olio 10W30, in casa ho una scelta di olii 10W40 e 10W50, secondo te possono andare bene lo stesso?
Grazie

60
Drive in / Facciamo gli auguri al ranocchio
« il: 31 Marzo 2021, 09:35:16 »
Ieri il Kermit è stato operato al polso, operazione delicata che speriamo abbia un esito positivo e per questo gli facciamo tanti auguri.

Pagine: « 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 »