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« il: 30 Maggio 2012, 08:44:57 »
Al di là di ogni polemica più o meno giusta a mio avviso c'è una grave dicotomia tra chi ha stabilito i limiti Euro 1/2/3/4/5 ecc. e le aziende costruttrici, perchè è facile dire che da una certa data i motori non devono più inquinare di un "tot" ma chi costruisce le moto riesce a rispettare questi limiti? Riesce a consegnare mezzi che abbiamo le prestazioni che occorrono agli utenti stando nelle regole?
A quante pare no.
Anche gli Stati Uniti hanno stabilito che tra breve i mezzi motorizzati non dovranno più inquinare ma sarà possibile tecnicamente e a costi accettabili? E poi come la mettiamo con gli interessi delle varie lobbies dei petrolieri?
Sono d'accordo che è una presa in giro che le moto consegnate a norma poi devono essere "stappate" per poter funzionare, ma qui stiamo criminalizzando gli utenti che sono l'ultimo gradino di una scala articolata.
Non facciamo del falso moralismo colpevolizzando l'utilizzatore, io voglio essere in regola con il codice, ci mancherebbe! Però mettetemi nelle condizioni di poterlo fare.
Mi spiego meglio, che senso ha mettere delle regole che non si riesce o è molto difficile rispettare soprattutto da chi produce i mezzi?
Soprattutto i due tempi con tutti quegli alambicchi attaccati alla marmitta (messi opportunamente nello scatolone dal costruttore) non sono in grado di funzionare, quindi che diano limitazioni diverse.
Insomma è un discorso a mio avviso al di sopra delle nostre possibilità, noi potremmo solo non acquistare moto per un certo periodo per protestare ma è solo una utopia.
Quindi che i responsabili si diano degli obbiettivi reali e raggiungibili e con dei tempi certi invece di voler fare i bravi che salvano il pianeta poi girano con barche che consumano 5.000€ di benzina in una giornata, queste mie asserzioni non sono gratuite e di basso profilo ma sono reali.
Ed infine noi motociclisti mettiamoci anche del nostro, se la nostra moto ci viene consegnata con il catalizzatore ed ha 100 cv non montiamo le Akrapovic perchè così guadagniamo cavalli e miglioriamo l’erogazione.