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Post - madmax56

946
Ciao, sergio.
si può venire anche solo domenica?
tu e la combricola ci andate?
max.

947
Drive in / Re: Diventare NONNI
« il: 14 Luglio 2011, 07:52:01 »
 :singing: :singing: :singing: :singing: :singing: :singing:
max.

948
 sm404 sm404 sm404 sm404
Valchi... sabato 17 luglio è domenica, quando andate?
max.

949
Report su uscite nel nord Italia / Re: Due zonette tra amici!
« il: 10 Luglio 2011, 22:29:23 »
ciao.
se dividiamo le forche in macrogruppi, troveremo:
- steli
- foderi
- pompanti
- materiali d'attrito
- oli
- piastre.

il valore delle forcelle ufficiali è alto, così come per quelle hrc che per le ohlis da motogp.
va detto che per realizzare gli steli in materiali differenti dallo standard, bisogna realizzare campionature, farne realizzare tipi differenti con spessori differeni fino a trovare quello più performante per quell'uso..
poi vanno lavorati e trattati, lavorazioni in serie piccolissime e trattati con i matriali più starni. ossidi di titanio, tin, pin cin ecc...
i foderi vanno ricavati dal pieno per cui il relativo costo.
pompanti e freni vengono costruiti ad oc per quell'uso sempre in serie pressochè inesistenti.
i materiali d'attrito, penso che vengano impiegatii migliori, quelli che offrono uno stickslip pressochè nullo ( forza allo stacco, cioè la forza che occorre per iniziare a far scorrere lo stelo nelle guarnizioni e nelle boccole; tanto più lo stacco sarà basso tanto più la forca sarà sensibile)
idem per gli oli; non devono inglobare aria e devono avere il massimo delle proprietà antiatrito. ( se qualcuno l'ha provato, solo sostituendo l'olio in una forca standard, rimpiazzandolo con l'olio ohlins, si ha un miglioramento sensibile della resa)....
le piastre, ricavate dal pieno, per avere la rigidità e la precisione di guida che il pilota richiede.
facendo le somme, per approntare una serie di diciamo 10 forche ad esempio per la montesa, non credo che si vada tanto lontano dalla cifra che hai menzionato,
le forcelle "ufficiali" hanno generalmente anche delle tolleranze di accoppiamento più strette di quelle commerciali; lo si può fare solo perchè le serie sono piccolissime.
per arrivare ad avere una forcella sensibile, due sono le maggiori strade: la prima, la più semplice, aumentare i giochi per favorire lo scorrimento ma a scapito della precisione.
la seconda: lavorare sugli accoppiamenti e sui materiali, sicuramente più costoso e difficile, riservato alle case per le moto ufficiali.
costruire una forcella sensibile con regolazioni fini in serie piccole e con peso contenuto non è proprio semplice; le prime tre specifiche sono quasi accessibili a tutti, la quarta implica uno studio una ingegnerizzazione ed una conoscenza di materiali che solo poche strutture ne hanno la possibilità. sm421
max.


950
Report su uscite nel nord Italia / Re: Due zonette tra amici!
« il: 10 Luglio 2011, 21:42:46 »
in poche parole, le leghe di alluminio servono per costruire forcelle, piastre, steli ecc.
le leghe con magnesio si usano per carter ed altri manufatti dove serve leggerezza e definizione dei particolari, senza però sollecitazioni esagerate .
le leghe di titanio, si usano per costruire particolari meccanici molto sollecitati, valvole, telaietti, pedane, ecc. NON vengono usate per i perni ruota ( sono proibite dal regolamento) . queste leghe hanno resistenza elevata, peso contenuto ma criccano e si rompono senza preavviso, per cui il loro uso in certi impieghi è molto a rischio, soprattutto per le grandi produzioni dove la durata deve essere salvaguardata.
per quanto riguarda le forcelle, gli steli di quelle ufficiali sono in lega di alluminio rivestite con ossidi che ne aumentano la durezza superficiale e ne favoriscono lo scorrimento; però su forche ufficiali, dove non si prende in considerazione la durata, solo la resa...
per i foderi, penso che non ci siano ad oggi alternative alle leghe di alluminio, magari qualche casa ha fatto esperimenti ma non mi risultano soluzioni differenti.
ad oggi questo metallo è ancora insostituibile, in leghe particolari  e con proprietà ineguagliabili da altri materiali.
max.
 :sm448:

951
Report su uscite nel nord Italia / Re: Due zonette tra amici!
« il: 10 Luglio 2011, 21:06:48 »
secondo me bisogna fare un poco di chiarezza sulle prroprietà dei materiali:
- alluminio: per alluminio si intende generalmente una lega, che a seconda della destinazione può contenere detto metallo ed altrimetelli in percentuali variabilissime; comunque, il peso specifico dell'alluminio viene considerato 2,8
- titanio:  questo metallo, ha peso specifico 4. (Il titanio è un elemento metallico che è ben conosciuto per la sua resistenza alla corrosione (quasi quanto il platino) e per il suo alto rapporto resistenza/peso. È leggero, duro, con una bassa densità (il 40% in meno di quella dell'acciaio). Allo stato puro è abbastanza duttile, lucido, di colore bianco metallico. Tuttavia le leghe di titanio non sono facilmente lavorabili, e la difficoltà di lavorazione alle macchine utensili è paragonabile a quella dell'acciaio inossidabile, notoriamente il più problematico da plasmare per asportazione di truciolo. Il punto di fusione relativamente alto di questo elemento lo rende utile come metallo refrattario. Il titanio è resistente come l'acciaio ma il 40% più leggero, pesa il 60% in più dell'alluminio ma con una resistenza doppia. Queste proprietà rendono il titanio molto resistente alle forme usuali di fatica dei metalli.) tratto da wikipedia.
- magnesio: generalmente si pensa che alcuni manufatti; in particolare carter motori ed altri particolari montati sulle moto, siano realizzati in magnesio. errore, il magnesio puro a contatto con l'aria si incendia; quando si legge sui manufatti " magnesio, magnesium, ecc" bisogna sapere che sono realizzati con una lega di alluminio con all'interno una percentuale di magnesio non superiore al 2%; in particolare, il magnesio aggiunto all'alluminio, serve come fluidificante durante la fusione ed il riempimento degli stampi, per cui si riesce a realizzare pareti più sottili senza imperfezioni; da quì il detto che i carter in magnesio sono più leggeri, chiaro! c'è meno materiale!! infine il peso specifico di queste leghe, non si discoste molto da quello dell'alluminio.
- ergal, avional, 7082, 7075: sono tutte leghe a base di alluminio che a seconda delle aggiunte, acquistano proprietà particolari per usi specifici. il peso specifico sempre simile a quello del materiale base.
tutti questi materiali, sono considerati materiali nobili e vengono usati nei più disparati campi ed impieghi.
non voglio essere polemico e neppure voglio insegnare nulla a nessuno; solo fare un poco di informazione spicciola. sm421
max. sm426
 :sm448:

952
Motore / Re: Estate, Olio e Culona
« il: 05 Luglio 2011, 16:36:14 »
alex, secondo me non succede nulla se mischi un pochino gli oli; l'importante è che siano tutti simili, o sintetici o minerali o semi....
io nella culona metto motul 300V 15/50, lo uso oramai da anni e per tutte le moto ( husvarna te450, ktm  525, husaberg450, ktm450, honda cre250, montesa 4rt, beta evo) chiaramente nella montesa lo usavo solo nel cambio, per la frizione serve l'olio specifico.
lo uso e l'ho usato sempre, fra poco ci faccio anche l'insalata, non differenzio tra estate ed inverno, tanto il motore una volta caldo caldo è!
lìoilo consigliato serve per i contratti pubblicitari, se poi trovi un olio buono, usalo.
questo è ciò che faccio io, non è la bibbia ma funziona, mai fatto un motore.
max.
 sm427

953
leggendo i vs post, soprattutto quelli di nonnomiki e madmax56, ho fatto un paio di riflessioni:

1. secondo me l'uso del termine "motoalpinismo" è troppo generico e fuoriviante:
se uso la vespa o un Transalp per fare la strada dell'assietta, tecnicamente sto
facendo "motoalpinsimo". Quindi potrei essere portato a pensare che questi mezzi
vanno bene anche in quei posti che sono stati definiti per moto da trial e motoalpinismo.
Il depliant dei percorsi fuoristrada autorizzati di Pragelato parla di trial e motoalpinismo
prima e di percorso trial/enduro dopo. A mio modesto parere è questa definizione a
creare confusione e rischi: infatti, come anche altri hanno sostenuto, il tracciato che
abbiamo percorso è destinato solo alle moto da trial, se lo si fa per divertimento e
con l'intento di non rovinare i sentieri. Forse se il depliant spiegasse che questo principio
sottostante è BASILARE ed IRRINUNCIABILE, sarebbe più facile...

Moto diverse, che siano enduro o dual, aumentano esponenzialmente il livello di difficoltà
(rendendo obiettivamente meno sicura la percorrenza di certi tratti), riducono il piacere
di guida e comportano, inevitabilmente, un impatto drasticamente superiore al suolo,
dato che l'impatto della moto sul sentiero è inversamente proporzionale alla difficoltà
dello stesso (a parità di capacità di guida...);

2. è comprensibile che certe fotografie suscitino il forte desiderio di provare l'esperienza,
però bisogna ricordare che ogni tipologia di tracciato ha il suo mezzo indicato per percorrelo:
come la forza di una catena è data dal suo anello più debole, l'idoneità di un tracciato ad
essere percorso da un mezzo a motore, a mio modesto parere è data dai suoi tratti più
difficili e tecnici. Un modo differente di dire quello che ha scritto Lazzaro. O almeno credo.

E' come se nella mtb uno volesse fare una Dh con una bici da crosscountry, o viceversa:
ci puoi provare, ma per divertirti e non farti male è decisamente consigliato usare la Dh
per i percorsi da dh e la xc per i percorsi da xc...

La cosa migliore è farsi prestare o affittare una moto da trial e fare un percorso adatto alla
moto da trial, con ostacoli che solo una moto da trial ti permette di superare senza ammazzarti.
Allora capisci a cosa serve il trial e perchè, anche se vedi delle foto con i sentierini tipo la
fiaba di cappuccetto rosso, poi ti dicono che li è meglio che con l'enduro o la dual non ci vai...

Non a caso Lamberto ha scritto che le foto le fa nei pezzi soft, mentre in quelli hard è impegnato
a guidare...
quoto 100% Dynamite.
comunque, basterebbe NON fare come si fa comunemente, cioè cercare sempre una scappatoia per uso personale.
a me, come già ho scritto, piace da morire l'enduro; però mai mi sognerei se non avessi la moto da trial, di andare con l'enduro a pragelato.
l'enduro l'ho venduto perchè secondo me ( e ripeto, secondo me) queste moto sono divenute fin troppo specialistiche e se non si è allenati si rischia di far danni a se in primis; poi al di fuori delle competizioni diventa sempre più difficile trovare percorsi fattibili senza rischio di sanzioni; ma questo non è che il conto da pagare dopo aver visto ed ascoltato ( e qualcuno mi smentisca...) bande di pseudoenduristi con moto senza dbkiller girare ed impennare tra i turisti, per dimostrare chissachè poi....
la gente si è scassata di loro e della loro baraonda, ora ne paghiamo tutti le conseguenze.
se si vuole la prova di ciò che dico, ci si metta sul percorso di una qualunque cavalcata e si contino le moto che potrebbero essere in regola con una fonometrica....
purtroppo non siamo tutti marriman, gritti od altri campioni, ci sono tanti scalzacani  che pensano che aprendo lo scarico si vada più forte e impennando tra le persono si dimostri di essere un campione....
20 anni di gare, giravo con il 450 ogni sabato o domenica, MAI fermato da chicchessia per il rumore o per la polvere o per qualunque altro motivo; però quando incrociavo ed incrocio pedoni, bikers o cavalli, mi fermo spengo il motore e lascio il passo, tanto un minuto perso non mi cambia la vita; non devo provare a nessuno di essere o no capace di guidare, qundo lo volevo fare, LICENZA ALLA MANO, partecipavo ad una qualunque competizione, lì si che potevo dare sfogo a tutte le mie energie per andare forte.
mentre sto scrivendo, sento un cogli@@e che passa sulla strada a velocità stratosferica, questo passa ogni giorno ad ore fisse tra le case dove c'è il limite di 50km/h, passerà a 150 km almeno con lo scarico libero, bene poi ci lamentiamo che la gente odia i motociclisti?
basterebbe legare il cervello al polso destro....
scusate lo sfogo ma sono abituato a dire ciò che penso anche se impopolare.
non sono esente da critiche ma forse con l'età si diventa un poco più obiettivi. sm421
max.
 sm427

954
ciao, gino.
.... ho già fame.... ;)
max.
 :sm448:

955
Fotografia / Re: ...the Cota is in the Yaris...
« il: 04 Luglio 2011, 21:31:18 »
chiedo scusa per l'ignoranza. sm454
per il mezzo, buona scelta quella che stai per fare, non te ne pentirai. sm419
max.
 :sm448:

956
Fotografia / Re: ...the Cota is in the Yaris...
« il: 04 Luglio 2011, 21:04:57 »
il solito genovese.... con la manina!
ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo  :s_bye2:
max.
 :sm448:

957
Presentazioni / Re: Ciao....
« il: 04 Luglio 2011, 21:03:04 »
dai dai, vedrai che se la passione brucia, la moto ritorna.....
 smel
max.
 :sm448:

958
Presentazioni / Re: Ciao a Tutti
« il: 04 Luglio 2011, 21:01:47 »
 smel
max.
 :sm448:

959
Presentazioni / Re: ciao
« il: 04 Luglio 2011, 21:00:41 »
ue, me l'ero perso... sm29
 smel
max.
 :sm448:

960
Presentazioni / Re: eccomi qua
« il: 04 Luglio 2011, 20:59:44 »
ciao.
buona SCORPAcciataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! sm453 sm453 sm453 sm453 sm453 sm453 sm453
max.
 :sm448: