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Topics - Valchisun

1996
Stradali / La nuova Honda Vfr 800 2014, chi l'ha vista?
« il: 13 Marzo 2014, 14:06:12 »
All'Eicma 2013 la Honda ha presentato la nuova Vfr 800 F come moto 2014, ma chi l'ha vista quella?




http://www.motociclismo.it/honda-vfr750f-mitica-dal-1986-moto-55319

a me non ha mai fatto impazzire, tranne il V4 della prima serie con la distribuzione ad ingranaggi, perche' era la "solita" via di mezzo, ne sportiva ne' turistica, l'ultima versione di 1.200 cc. e' stato un flop che hanno poi riconvertito  nella maxi enduro Crosstourer 1.200, di cui dicono meraviglie del cambio elettronico a doppia frizione, ma di questa nuova 800 nessuno ne sa' piu' niente.... :SAD:

1997
Un altro video che prova che il nuovo Ktm 1190 Adventure R non e' adatto alla guida in fuoristrada:


http://youtu.be/JWIZfYQhgMc

quello potrebbe anche farci i sentieri da motoalpinismo!!! Il fatto di essere Chris Birch e' ininfluente, la moto quelle cose le fa' e basta! :67: :57:

1999
Filmati e foto / Graham Jarvis camera on board, Hell's Gate 2014
« il: 12 Marzo 2014, 21:10:13 »
Alla fine fa' veramente impressione...


http://youtu.be/Pwe6eTwnTLE

 sm419

2000
Drive in / Un vero spettacolo di spot!
« il: 10 Marzo 2014, 22:43:21 »
Spot pubblicitario della Shell:

http://youtu.be/1_kwxzU4wL4

2001
Filmati e foto / A.m.a. Supercross di Daytona, main event
« il: 09 Marzo 2014, 23:48:34 »
http://youtu.be/JSNB1RK_TJ8

Villopoto fa' paura.

2003
Enduro stradali / Becco o non becco?
« il: 09 Marzo 2014, 18:52:11 »
Mi sono chiesto se sulle nuove maxi-enduro stradali o crossover come si dovrebbero chiamare quelle, ci fosse qualche barlume di linee o di veste estetica particolarmente riuscita, tralasciando la "banalita" del becco anteriore aerodinamico, visto che quello era gia' stato adottato dalla Suzuki Dr Big 750 del 1990 e, in vari salse, viene riproposto sulle moto di venticinque anni dopo, direi che la moto che piu' ha proposto qualcosa di nuovo anche a livello di linee e di design, e' la "solita"  Bmw R 1200 Gs nell'ultima versione prodotta:



la Giesse e' stata la prima a mettere il telaietto posteriore reggi sella a vista che e' stato poi imitato da quasi tutte le moto della concorrenza, il telaietto nudo esprime essenzialita' ma ha anche una precisa logica visto che tutte o quasi quelle moto vengono equipaggiate di valigie laterali, quindi i fianchetti laterali sarebbero praticamente inutili e scomparirebbero alla vista in ogni caso.


Una delle piu' esteticamente riuscite, equilibrate ed evocative delle fuoristrada racing a cui tutte queste maxi si ispirano mi sembra la Yamaha Xt Z 1200 Superténéré:






In foto e' bellissima e particolarmente equilibrata di linee, mentre dal vivo non riesce a nascondere gli oltre 260 chili di peso in ordine di marcia, il telaio ed i cerchi neri la rendono un po' piu' agile e snella di quello che e' in realta'


Un'altra moto, secondo me, riuscita soltanto a meta' e' la Triumph Tiger Explorer Xc 1200 :





In verde militare la fa' molto postatomica, sembra uscita da un fumetto, peccato che la parte posteriore sia il "solito" copia-incolla della Bmw R 1200 Gs, secondo me i designer della Triumph dovevano osare di piu', bello comunque il gruppo serbatoio/convogliatori ed e' l'unica a cui "concedo" i faretti supplementari che la fanno ancora piu' moto da Cyberwar.


Un'altra moto che ha personalita' da vendere e' che ha avuto il buon gusto di non andare a "scimmiottare" la solita regina delle vendite e' la Ducati 1.200 Multistrada:






Almeno la Multistrada non ha la solita "cancellata" posteriore reggisella, ha una personalita' e una grinta estetica piuttosto marcata, trasuda "family feeling" con tutte le sportive di Borgo Panigale, e' una Ducati a tutti gli effetti, soltanto la presa d'aria dinamica anteriore a muso di formichiere e' un po' da "digerire"...


La Ktm 1190 Adventure e' un po' un' "occasione sprecata" dal punto di vista estetico:




le direttive impartite al designer Kiska sono state quelle di non "esagerare" nell'estremizzazione delle linee della moto, di conseguenza e' venuta fuori una cosa che non "smuove" l'anima, con poca personalita', diciamo che "castrare" la creativita' dei designer addomesticandone la personalita' non paga.
Va' un po' meglio sulla versione R con la ruota anteriore da 21" e con la sella ad un piano solo piu' adatta al fuoristrada, anche il telaio ed i tubi paramotore arancio conferiscono un po' piu' di brio all'insieme, diciamo che la fa' un po' piu' Ktm...





Honda Vfr X Crosstourer 1.200:





personalmente la trovo piuttosto anonima, nemmeno in versione camouflage dice qualcosa di personale, e' piuttosto "tronfia" e molto sulle "sue"....



Guzzi Stelvio Ntx 1.200:




anche questa non smuove l'anima, il serbatoio a marron glacée e' molto plasticoso, se non altro i cilindri a V e le dimensioni importanti del carter motore gli danno un'impronta estetica inimitabile, nel bene e nel male, almeno la Stelvio ha un minimo di personalita'.


Una maxi enduro  stradale che mi piace, ma non riesco a spiegarne i motivi e' la Kawasaki Versys 1000:




il gruppo faro anteriore e' inguardabile e la sella sembra una poltrona, anche il radiatore del liquido di raffreddamento in un pezzo unico e' esteticamente troppo presente, pero' rimane una Kawasaki senza scimmiottare nessun'altra moto.
Traendo delle conclusioni sull'estetica delle maxi enduro si puo' dire che hanno poco di bellezza della moto "classica" come potrebbero essere le sportive carenate che sono, bene o male, immutate da parecchi anni, direi che vanno apprezzate le moto che maggiormente hanno una spiccata personalita' e che non tentano di "scimmiottare" la Bmw Giesse.

2004
Moto d'epoca / Montesa Cappra 125
« il: 09 Marzo 2014, 13:12:36 »
Questa da noi in Italia non veniva nemmeno importata, la Montesa Cappra 125 da motocross:



notare le dimensioni esagerate della corona ed il tendicatena a molla tipico delle moto da trial ma inusuale sulle altre moto da fuoristrada, comunque la Cappra 125 trasmette un grande senso di leggerezza ancora adesso! Io la trovo decisamente FANTASTICA :OK:

2005
Drive in / Alimentazione a metano per motori diesel
« il: 09 Marzo 2014, 00:38:55 »
Lo sapevate che e' possibile alimentare a metano i motori diesel?

http://www.ecomotori.net/_/test-drive/test-drive-ducato-dual-fuel-diesel-metano-by-l-r3800

 sm413

2006
Stradali / Cereghino prova la Suzuki 1000 VStrom
« il: 08 Marzo 2014, 20:24:00 »
Guardate che scoop, ho trovato Cereghino, il fratello minore di Nico Cereghini, mi ha lasciato le sue impressioni di guida pregandomi di pubblicarle sul Forum perche' dice che qui siamo tutti moolto competenti e ci tiene a vederla pubblicata:




notare la figura agile e snella di Cereghino, praticamente un fuscello..... sm414   sm409


Come al solito tribolo a tirare su la moto dal cavalletto laterale, per fortuna il concessionario si e' detto sempre disponibile a venire a tirare su' il cavalletto laterale in qualsiasi momento ed in qualsiasi posto, e' un servizio nuovo, ma si sa' che per vendere moto di questi periodi si fa' questo ed altro....
La moto non incute timori reverenziali da fermo, e' piuttosto bilanciata anche se le pedane danno parecchio fastido alla tibia quando si "tenta" di appoggiare il piede a terra essendo posizionate proprio in quel punto, purtroppo per me e' un problema!
La posizione di guida e' piuttosto comoda anche se le pedane sono posizionate abbastanza in avanti, come tutte le maxi enduro che non hanno piu' niente di "enduro", nel senso che la posizione in piedi sulle pedane non e' nemmeno presa in considerazione, quindi postura comoda ma seduta piu' da maxi scooter che non da moto sportiva, anche il manubrio e' posizionato piuttosto all'indietro, ma quello non da' fastidio, anzi il peso non grava assolutamente sui polsi, sono io che ho delle reminiscenze di guida da moto naked...
Il motore piu' che rombare da bicilindrico, "fischia" e sibila di trasmissione primaria, l'enorme  ed orribile silenziatore svolge perfino troppo diligentemente il suo compito,  la frizione e' molto morbida da azionare e modulabissima anche se le pompe idrauliche sono gigantesche ed inguardabili in pieno stile nippo anni ottanta...
Il motore spinge molto bene fin dai regimi piu' bassi, e' molto pronto e reattivo e, se si tiene aperto il gas, fa' sentire tutti i cavalli che ha a disposizione, nonostante sia "soltanto" di mille cc., in pratica mi ricorda  parecchio la mia Sd 990 come accelerazione  e come passaggio bassi/medi /alti/ regimi, l'unico problema e' il marcatissimo effetto on/off con le marce piu' basse, anzi, piu' che effetto on/off lo definirei un errore di mappatura dell'iniezione nella prima apertura del gas, appena dopo il regime di minimo la moto ha un sussulto in accelerazione e poi fa' un leggero vuoto, probabilmente ci si abitua alla cosa, ma nelle rotonde prese a bassa andatura non e' il massimo della vita, la cosa mi e' stata confermata da un amico di Diego che era li' per acquistare la moto, che sosteneva che era gia' la terza V Strom mille che provava e sulle altre due la cosa era ancora piu' evidente. Mi e' piaciuto moltissimo il cambio, preciso e con pochissima corsa dell'innesto, un vero cambio alla "giapponese"!
Ottimi i freni, le due pinze radiali Tokiko anteriori svolgono egregiamente il loro compito con un mordente da moto sportiva anche se fanno affondare in modo esagerato la forcella assettata "comfort" o meglio, da endurona stradale, anche li'  sara' a causa della mia "solita" abitudine di paragonare la V Strom alla mia ex moto, comunque la Showa rovesciata e' piena di regolazioni e scorre molto bene!
Non ho potuto guidare la moto nel misto stretto o sui tornanti, comunque mi e' sembrata piuttosto neutra e maneggevole anche se tutto quel "plasticume" e cupolino buttato sull'anteriore tende a dare un senso di alleggerimento dell'anteriore sul veloce che porta ad allargare la curva in uscita, sara' che non sono piu' abituato a guidare dei 4x4?
Per farla breve e' una moto "onesta" che non fa' venire i brividi nella guida, trasmette la cura e il senso di robustezza dei prodotti giapponesi ed il prezzo di acquisto di 12.740 E. piu' messa in strada puo' essere allettante se paragonata a quello della regina del mercato che sfiora i 20.000 Euro.
Certo che quando aprirete il garage e' vi vedrete questa faccia qui:






 sm91 sm91 sm91

Comunque la prima moto ad adottare una specie di "becco" aerodinamico non e' certo la Bmw Gs, bensi' la Suzuki Dr 750 Big del 1988:




2007
Drive in / La giusta soddisfazione
« il: 07 Marzo 2014, 22:57:48 »
Quando si dice portare a termine un lavoro....





 sm444

2008
Drive in / Bravissima
« il: 07 Marzo 2014, 21:26:07 »

2009
Beta / Nuovo Beta Evo Factory m.y. 2014
« il: 07 Marzo 2014, 14:35:49 »
Presentata oggi la nuova Beta Evo Factory m.y. 2014: