Giustissime le considerazioni di Aldo Ballerini:
http://www.motociclismo.it/lo-stradale-in-pista-e-fermo-moto-57265Non so' se avete gia' avuto modo di girare in pista con una moto, a me e' capitato due volte, una con la mia Husqvarna Sm 610 del 2000 come questa:
come si vede dalla foto, ha la "leggiadria" e la propensione alla pista pari quella di ippopotamo, ed il motore uguale....
Fatto sta' che quello passava il convento e me la sono fatta piacere, con un mio amico possessore di una Vor 503 Sm come questa:
si combina di girare al Kartodromo Internazionale di Busca (Cn)
la pista e' attrezzata per ospitare le gare titolate di Supermotard, ci hanno gia' corso due gare mondiali della specialita', di ritorno da un giro al mare in un giorno estivo con un caldo soffocante, c'era pure Motaldo con un'altra Husqvarna 610, decidiamo di pagare un pomeriggio di prove, per potere girare in pista e' sufficiente essere vestiti con pantaloni e giacca di pelle se non di dispone di una tuta intera, togliere gli specchietti retrovisori e mettere del nastro adesivo sul vetro del fanale anteriore, si aspetta la mezz'ora di turno dedicata alle moto ed agli scooter, visto che, a turno, c'e' la mezz'ora dedicata ai kart e poi si entra! Ovviamente la prima volta si e' presi da un timore reverenziale per l'anello di asfalto, ci si sente come dei pinguini in mezzo al deserto, arrivano gli scooter che ti passano da tutte le parti e non sai dove metterti per agevolare il sorpasso a quelli che in pista ci sanno andare, ci sono due motardisti di quelli "seri" che intraversano in entrata ed in uscita di curva, anche se quelli con gli scooter del Trofeo Malossi vanno il doppio dei due supermotardisti e senza fare tanti traversi inutili, fatto sta' che dopo una decina di giri mi sto' chiedendo che cosa ci sto' facendo li' in mezzo, mi sto' annoiando terribilmente e mi sto' dicendo:"Sarebbe tutto qui' girare in pista?", ovviamente il mio amico con la Vor che era gia' uno che correva con le stradali in pista andava come un treno e manco mi considerava...Ad un certo punto penso "E se provassi a tentare di piegare un po' di piu' in curva?" A quel punto mi si accende una lampadina nella testa e "scopro" che piu' si piega in curva e piu' la moto tiene ed il gioco comincia, si inizia a "giocare" con la moto, il circuito e' tortuosissimo, una curva dietro l'altra, in certi punti non c'e' nemmmeno il tempo di respirare, il caldo soffocante fa' boccheggiare, ma il divertimento e' totale e si tira il collo alla moto come mai avevo fatto in vita mia, la sensazione piu' bella e' il fatto di "sentire" la moto sicura in piega, ci sono dei tornantini da prima dove la pedana interna tocca sull'asfalto, non si fa' piu' caso agli altri che fanno un "altro sport" ed il timore reverenziale della pista non esiste piu', l'unico punto dove si va' veramente veloci e' alla fine dell'unico rettilineo un po' piu' lungo, li' bisogna avere coraggio per entrare nel curvone piegati con la traiettoria giusta, ma il resto del circuito e' un puro orgasmo anche se si e' dei perfetti incapaci come lo sono io...
Le gomme della mia moto sono diventate "enormi" perche' il calore che raggiungono per l'attrito sull'asfalto fanno incollare tutti i residui di gomma lasciati per terra dalle moto e dai kart, dopo un pomeriggio di quel trattamento sono da buttare, sono completamente cotto anche io come le gomme e completamente senza fiato, quelle curve continue sono faticosissime per uno senza allenamento, ma vi garantisco che ne vale la pena, altro che "andare forte" su strada, quello glielo lascio fare agli incoscienti, su strada e' impossibile portare le gomme in temperatura e raggiungere gli angoli di inclinazione che si riescono ad ottenere in pista, e' da provare, ve lo garantisco io che sono un fermone globale....
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