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Topics - Valchisun

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Filmati e foto / Freerider: che video!
« il: 06 Dicembre 2012, 21:30:46 »
Bellissimo video che riassume quello che si intende con il termine Free Ride, ovviamente bisogna avere dei manici come quelli del video:

http://www.motociclismo.it/ktm-enduro-meglio-a-2-o-4-tempi

 smbrv smbrv smbrv

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KTM / Questa e' fantastica!
« il: 05 Dicembre 2012, 21:50:56 »
Bellissima:



 smbrv smbrv smbrv :sbav: :sbav: :sbav:

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Fotografia / Conca Cialancia
« il: 05 Dicembre 2012, 21:43:57 »
Conca Cialancia, val Germanasca (To):











un postaccio, non andateci....

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Moto GP/SBK ecc. / Anche questa e' fatta!
« il: 04 Dicembre 2012, 22:37:31 »
L'ultima sfida:

http://www.motociclismo.it/valentino-rossi-vs-max-biaggi-ultimo-atto-moto-53522

sulla pista di Biaggi e davanti ai suoi tifosi.... :arar: :arar: :arar:

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Moto d'epoca / Un grande insegnamento di Barry Sheene
« il: 04 Dicembre 2012, 22:26:27 »
Questa foto dice molto sul grande pilota e sul grandissimo uomo che era Barry Sheene:



dice che non bisogna mai prendersi sul serio! :PDT_Armataz_01_37:

Ciao Barry!

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Bellssimo il sound della Ducati Panigale Superstock di Canepa, merita vederlo fino alla fine! :PDT_Armataz_01_37:

http://www.motociclismo.it/ducati-panigale-superstock-on-board-a-jerez-con-niccolo-canepa-moto-53524

Quelle sono le sensazioni VERE che deve dare una moto! :PDT_Armataz_01_37:

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Comunicazioni / Finalmente una trasmissione in Tv che parla di moto!
« il: 04 Dicembre 2012, 21:23:49 »
Da stasera, su Italia 2, ogni martedi' alle 23,20, ci sara' una trasmissione dedicata al motociclismo ed ai viaggi in moto:


http://www.motociclismo.it/riders-cafe-ndash-ti-bastano-due-ruote-la-moto-va-in-onda-su-italia-2-moto-53536

 smbrv smbrv smbrv

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Motore / Fare il rodaggio al minimo?
« il: 03 Dicembre 2012, 21:42:04 »
Ieri ho avuto una discussione con un mio amico che sosteneva che per accorciare il rodaggio sulla sua nuova moto da trial a due tempi, sarebbe stato opportuno fare  girare il motore al minimo in folle per parecchio tempo, a me e' sembrara un eresia oppure un modo per rovinare in modo definitivo un motore nuovo!
Soprattutto sui motori monocilindrici, sia a due che a quattro tempi, facendo girare al minimo il motore si sottopone l'imbiellaggio a dei carichi eccessivi, il motore al minimo dei giri non gira con la giusta fluidita' di marcia, praticamente il "colpo" del pistone al Pms che viene trasmesso all'imbiellaggio va' a trasmettersi anche sui cuscinetti di banco ed al carter motore, il motore, per girare con la sufficiente fluidita' deve essere mantenuto ad un adeguato regimi di giri e, soprattutto, mai allo stesso regime di funzionamento, nei quattro tempi la pompa dell'olio ha difficolta' di mandata se il motore gira al minimo e nei due tempi i cuscinetti di banco non ricevono la sufficiente lubrificazione, senza contare il raffreddamento del motore da fermo, perche' anche la ventola di raffreddamento non e' sufficiente per estrarre l'aria calda se il motore gira al minimo!
Anche il rodaggio adeguato di un motore, e sempre con una maggiore attenzione per i monocilindrici, prevede di non mantenere mai il motore allo stesso numero di giri, se non per pochissimo tempo, sempre per un discorso di difficolta' di mandata dell'olio da parte della pompa e per "abituare" il motore alle continue variazioni di regime! :OK:

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Fotografia / Finalmente l'ho trovata!
« il: 02 Dicembre 2012, 21:05:13 »
Ho trovato la mia moto ideale,grande maneggevolezza, corta di interasse, con una stabilita' da riferimento, mappature regolabili con telecomando, sella comoda, e' LEI! :baci: :baci: :baci: :baci:





notare la marca del berretto da notte.... sm409


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Moto d'epoca / Due bellissime alla Monferraglia
« il: 02 Dicembre 2012, 20:42:18 »
Due regine della regolarita' oggi alla Monferraglia:

Ktm 250 Gs:





Beta Gs 250:


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Oggi Monferraglia, circa mille iscritti, mille motorini, mille pazzi bardati in tutti i modi, una grandissima festa:





 questo era il livello medio del Monferragliese:



complice il fango "tremendo" moltissimi  hanno dovuto abbandonare i motorini in mezzo alle colline del Monferrato, ecco un malcapitato che torna alla partenza a piedi, con soltanto piu' uno stivale indossato:



per potere recuperare "Ulk" il ciao verde di uno della mia banda, abbiamo dovuto scomodare un cugino di Mauro Bertana che ha acceso il trattore, agganciato il tamagnun e partito per la missione recupero del Ciao grippato in un tratto hard della Monferraglia, se non fosse stato per il trattore, il Ciao sarebbe rimasto la' dov'era, impossibile da raggiungere a piedi per via del fango, moltissimi Ciao e motorini, a causa dei numerossimi guadi e passaggi nel fango hanno avuto le puntine dell'accensione che hanno tirato le cuoia anzitempo, ho visto decine e decine di disperati a piedi completamente allo sbando, sembravano i soldati sbandati reduci della battaglia di Waterloo, clima bellissimo, con il sole che faceva capolino nelle nebbie, da vedere assolutamente!



il cappotto era di rigore, molto trendy:



ho visto uno talmente arrabbiato, prendere a calci il motorino che si era fermato, per poi buttarlo giu' in una scarpata sempre a calci...







Mud man:



Capitan America:






motorini di Natale:



Ristoratrici baffute:





lumaca femmina:



fante prussiano:



procione:



orsetto:





rat bike:



delegazione B.m. Racing:



ardimentosi gesti atletici:



I mezzi alla Monferraglia:



trovate l'intruso:









forse questo era il piu' adatto, gomme tassellate e  senza il parafango posteriore che, con il fango, bloccava inesorabilmente  la ruota :







Ciao bicilindrico:




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Moto d'epoca / La moto che rivoluziono' il mondo del trial
« il: 01 Dicembre 2012, 15:55:55 »
Questo "zanzarino" qui:

Fantic Motor trial 50 cc.:



fu la moto che rivoluziono' il mondo del trial, da sempre molto tradizionalista e conservatore, dopo quel ciclomotore niente fu' piu' lo stesso, perche' prima del suo arrivo il trial veniva praticato con moto dotate di motori con cilindrate molto vicine ai 350 cc., se si parlava ai trialisti di fare trial anche soltanto con un 125 cc. venivi deriso e guardato come un pazzo, poi arrivo' il compianto Diego Bosis che a dieci anni  si permetteva di partecipare ai primi trial indoor come ospite nei palazzetti dello sport delle grandi citta' e di provare a fare con un cinquantino le zone indoor che gia' allora non erano proprio delle passeggiate, e in molti casi riusciva ad uscire a zero con quella motina, mi ricordo di avre visto degli allenamenti e delle gare del campionato trial cadetti classe 50. dove i ragazzini, con la frizione sempre in mano, facevano delle zone dove non riuscivano manco ad entrare quelli con le moto da trial "vere" e loro magari uscivano a zero!

La Fantic Motor ebbe la capacita' di creare delle vere piccole moto da trial, sdoganando l'idea che contasse di piu' l'agilita' e la leggerezza del mezzo che i grossi motori spagnoli pieni di coppia ai bassi regimi, ma pesanti e poco maneggevoli,non avevano di certo, anche il Fantic Motor Trial di 125 cc. ebbe un successone, lo si poteva utilizzare per andare a scuola in settimana e per andare a gareggiare alla domenica, una specie di "rivoluzione" sia tecnologica, ma anche di tecnica di guida e di approccio piu' facile al trial ed al motoalpinismo:

Questo fu il primo, con la sella rossa, Fantic Motor trial 125 Tx 250:




Questo invece e' il Fantic Motor Trial 240 Professional, forse la moto "simbolo" della Fantic Motor, sicuramente quella di maggiore successo, anche di vendite oltre che come prestazioni e qualita' costruttiva:



Una moto da trial che soltanto cambiando il pignone permetteva delle velocita' superiori ai 100 km. orari come una  da moto da regolarita' di quei tempi, forse rimane il "simbolo" ancora adesso inimitato della moto da motoalpinismo tuttofare!
Questa era la versione denominata Seven Days con la sella biposto ed il portapacchi:


E' proprio vero che le moto particolarmente riuscite non sentono il passare degli anni!


 :PDT_Armataz_01_37:

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Drive in / Ma oggi nessuno che va' in moto?
« il: 01 Dicembre 2012, 14:34:28 »
Ma oggi nessuno che gira in moto, tutti qui a fare flanella!Tutti flaneur come me...... sm453 sm453 sm453 zzz zzz zzz

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Stradali / Regalo di Natale
« il: 01 Dicembre 2012, 13:57:06 »
Mi sono fatto anch'io un regalo di Natale anticipato, era ad un prezzo "indecente", il mio Vemar aveva gia' dieci anni di onorato servizio, si trattava soltanto piu' di decidere il colore:

Shoei Xr 1.100:



impressionante la leggerezza ed il bilanciamento, ha perfino un doppio labbro in gomma sul bordo dove va' a chiudersi la visiera, piu' che come un casco calza come un guanto, nessuno fastidio alle orecchie, sembra di non averlo nemmeno in testa, il colore dice tutto sulla prossima moto.... :sbav: :sbav: :sbav: :PDT_Armataz_01_37:

Confermo la tesi che chi si trova bene con il casco Arai non riesce a calzare altrettanto bene il casco Shoei, per una questione di conformazione della "capa" e per come sono costruite le imbottiture in gomma piuma, soprattutto sulla parte anteriore della testa, la Arai e' una casa molto piu' tradizionalista,addirittura  si rifiuta di produrre un casco con la mentoniera apribile perche' non lo ritiene sufficientemente sicuro ed impossibile da omologare come casco integrale secondo i loro canoni di sicurezza, mentre la Shoei e' piu' attenta all'aerodinamica e propone dei progetti nuovi!Il livello qualitativo dei caschi giapponesi e' incredibile, provare per credere! sm409