http://www.moto.it/motocross/mud-gioco-ufficiale-fim-di-motocross.html

 

Da B.m. Racing e' arrivato il nuovo copertone posteriore della Goldentyre denominato "Erzberg":



In pratica ha i tasselli da trial, con una mescola morbidissima, la spalla della carcassa molto cedevole ed i tasselli molto piu' diradati, in definitiva e' una gomma da trial con i tasselli molto distanziati fra loro, quindi ideale per le moto da trial in caso di percorsi fangosi e con molta terra e adattissima per praticare enduro "estremo", perche' i tasselli molto distanziati favoriscono lo scarico del fango!
Direi la gomma perfetta per fare motoalpinismo, da montare obbligatoriamente sulle nuove Ktm 350 Free Ride e Scorpa X Ride a due tempi!
Ho constatato di persona la  morbidezza "esagerata" dei tasselli, mi sembrano addirittura ancora piu' morbidi della mescola della X 11 Light della Michelin...
Sicuramente adotta la stessa mescola e la stessa carcassa del futuro copertone da trial che la Goldentyre sta' per commercializzare e che James Dabill ha gia' utilizzato nel campionato mondiale di trial dello scorso anno con ottimi risultati!

Oggi ho potuto toccare con mano e anche sedermicisvicivi    sopra a questa:



La moto da' la sensazione di pesare ancora meno dei 150 chili dichiarati, e' molto piu' bassa di sella della precedente versione,la moto sembra piccolissima, molto stretta in zona sella-serbatoio, con una posizione di guida adatta ai piloti fantini, si ha la sensazione di avere tutto sotto controllo con il manubrio molto vicino al busto del pilota, l'attacco delle pedane e' imbullonato al telaio in modo da poterle spostare all'indietro per variare la posizione di guida, la linea e' caratterizzata da un archetto in alluminio che regge sella, portatarga e parafango posteriore, purtroppo sembra che in Italia sia disponibile soltanto la versione con Abs (pero' basta togliere il fusibile... sm472), rispetto alla vecchia versione sono scesi di prezzo di quasi 2.000 Euro, ovviamente la cosa la si percepisce dal comando idraulico del freno anteriore, dai blocchetti dei comandi elettrici e da alcuni particolari un po' meno racing e un po' piu' tirati al risparmio, pero' poi si puo' "attingere" ad uno sterminato catalogo Power Parts espressamente dedicato alla Duke, il catalogo Power Parts specifico soltanto per i modelli stradali e per le bicilindriche e' un tomo di oltre 200 pagine, alla Ktm sanno come "spremere" i loro clienti...
La Duke non ha piu' il comando dell'acceleratore a filo, ma e' diventata una "ride by wire" in tutto e per tutto, in pratica la posizione del comando del gas viene "trasmessa" alla centralina che coordina accensione ed iniezione elettronica, in base alla marcia inserita, al numero di giri, oltre ad altri parametri memorizzati viene "deciso" quanto "gas" dare al motore, e' stata dotata di doppia accensione per ottimizzare la combustione della miscela aria-benzina, in pratica tutto 'sto ben di Dio dovrebbe eliminare completamente la "pistonata" e la strapposita' di un monocilindrico di grossa cubatura, adesso il 690 e' proprio diventato 690 cc. di cubatura effettiva  e siamo arrivati a 75 cavalli.....
A breve arrivera' la demo ride da provare  

Tony Bou si sta' mutando rapidamente, in ogni gara a cui partecipa affina ulteriormente la sua gia' disumana tecnica di guida, sta' riscrivendo le leggi della fisica, guardate cosa fa' durante l'indoor di Barcelona di domenica scorsa:


http://youtu.be/tvGVYSQPRgY

 

Notizia sensazionale:

http://www.vocepinerolese.it/

So' che Diego ieri aveva l'influenza....

 

http://www.moto.it/sport/hell-s-gate-2012-enduro-estremo-in-arrivo.html

Ci sono andato una volta sola a vederla, diciamo che, per chi non l'avesse mai vista dal "vivo", vederla almeno una volta ne vale la pena, bisogna armarsi di tanta voglia di scarpinare per potere andare a vedere i tratti piu' impegnativi delle prove speciali e "rassegnarsi" a dormire in zona se si vuole vedere la salita finale, perche' l'arrivo e' verso le ore 21,00, in genere ne arrivano soltanto tre o quattro alla salita impossibile che porta al traguardo, nell'ultima edizione dello scorso anno al traguardo sono arrivati soltanto il vincitore Graham Jarvis ed il secondo classificato Dougie Lampkin, quest'anno con la neve ed il ghiaccio, il percorso sara' sicuramente ancora piu' difficile:

http://www.moto.it/sport/graham-jarvis-domina-hell-s-gate-2011.html

Bellissima la coreografia del trial indoor di Tolosa:

http://youtu.be/NVCun66XgX4

Il muro da cui Toni salta giu' per ben due volte e' alto due metri e mezzo.....

http://youtu.be/Ewd6OgICYJ4

http://youtu.be/GD-WPGy-Xt8

http://youtu.be/KNl6BG-gN4w

http://youtu.be/IvTa-2NeHbY