Oggi il concessionario Motordon di Casalgrasso mi ha messo a disposizione la nuova Ktm 1050 Adventure:
devo ammettere che ero molto prevenuto nei confronti di questa moto che sembrava la Cenerentola delle bicilindriche Ktm, si e' invece rivelata una moto divertentissima, avete presente una supermotard monocilindrica da 100 Cv. ma con la coppia ai bassi/medi regimi di una bicilindrica? Ecco cos'e', in due parole la 1050 Adventure..
Posizione di guida identica alla sorella piu' "adulta", identica triangolazione di sella/manubrio/pedane, la differenza si percepisce per una diversa pompa del freno anteriore non radiale e dalla mancanza dei cavi che entrano nei tappi superiori della forcella Wp, questa adottata sulla 1050 e' priva di regolazioni.
Mettiamo in moto la "piccola" bicilindrica, il rumore e' un sibilo rauco, piu' vicino al "fruscio" al minimo di un quattro cilindri che di un due, il motore spinge subito come un forsennato fin dai regimi piu' bassi, perfino troppo, ti arriva subito una castagna che ti allunga le braccia, il Tc si accende subito, complice forse anche l'asfalto freddo, anzi gelido di oggi pomeriggio ed i copertoni che non sono gli Sport Attack ma qualcosa di meno...
La moto e' maneggevolissima, sicuramente gioca a favore la sezione della ruota posteriore piu' piccola da 150 anziche da 180 della 1190.
Quello che sorprende e' che sembra di guidare un'altra moto e non la sorella minore della 1190, il motore e' esagerato ai bassi regimi, il Tc nelle accelerazioni fuori dalle rotonde si accende in continuazione, la sensazione di accelerazione e' gasantissima, anche in inserimento di curva ti viene da "strizzare" i freni come se fosse una supermotard da 120 chili per chiudere al massimo la curva , il motore di minore cilindrata, da solo un litro, ha mappature studiate per dare maggiore spinta ai bassi regimi, inoltre, manovellismi, masse volaniche ed imbiellaggi di massa minore contribuiscono ad aumentare la maneggevolezza alla basse andature, la cosa e' evidentissima e si riflette in una grande reattivita' in ingresso, percorrenza ed uscita di curva, di motore ce n'e' quanto basta perche' in una frazione di secondo si e' gia' a velocita' da ritiro patente, i cento cavalli sono tutti spalmati in basso ed a meta' del regime di erogazione, la moto era nuova e a me non piace tirare il collo alle moto anche se sono in prestito e poi su questa non se ne sente proprio il bisogno...
Anche la frenata anteriore e' decisamente efficace, c'e' soltanto un rapido affondamento della forcella a cui non sono piu' abituato, le sospensioni sono piu' basiche ed economiche, manca il cavalletto centrale, il telaietto posteriore non e' verniciato, ma la sostanza c'e', anzi ce n'e' perfino troppa, la moto e' una vera sala giochi da tornanti, una supermotard monocilindrica travestita da Adventure...
Per farla breve, mi ha ricordato moltissimo la vecchia Smt 990 come caratteristiche di guida, erogazione e prestazioni generali, una moto "ignorante" e scorretta, proprio come devono essere le Ktm...
La prossima settimana si replica con la 1290 Adventure...
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