Ho letto una lettera di Andrea Pinasco (il titolare di una famosa azienda di elaborazioni per scooter e ciclomotori) su Motosprint, dove si lamentava dell'attuale situazione, dicendo che il quattordicenne non e' piu' attirato dall'acquisto del motorino e io ci credo, perche' per il genitore del quattordicenne costa quasi di piu' assicurare il ciclomotore che non il valore di acquisto del ciclomotore stesso, e la stesso vale per la R.c. obbligatoria per una motocicletta per un diciottenne, per un trial di 280 cc. si arriva anche a spendere 700 Euro all'anno....
Vedo che il giovane sta' ripiegando verso nuovi passatempi e nuove "tendenze" anche per forza di cose, sicuramente costa molto meno mantenere un I-phone 14 o un tablet che un motorino...
Quindi e' molto difficile che possa nascere una passione "viscerale" nei confronti della moto, salvo che quella non sia trasmessa e "foraggiata" dal genitore, di conseguenza si interrompe la catena motorino/moto di grande cilindrata, quindi al giorno d'oggi le poche moto vendute vanno a finire in mano alle vecchie generazioni di irriducibili come noi e qualche scooterista pentito affascinato dalle ruote alte!