Convengo che moltissimi sbagli sono stati fatti nel mettere in produzione delle moto nuove, mi ricordo il tre e quattro cilindri a sogliola della serie Kappa della Bmw, che il marketing della casa bavarese voleva sostituire alla serie dei bicilindrici boxer raffreddati ad aria una ventina di anni fa', sollevando la disapprovazione dell'utenza Bmw ("disapprovazione" non e' la parola piu' giusta....), oppure liquidare in quattro e quattr'otto il motore a due tempi invece di svilupparlo e di renderlo meno inquinante dello stesso quattro tempi, poi l'appassionato motociclista fa' la sua scelta, cercando di trovare la moto che fa' al caso suo, mi viene in mente anche la famosa testa a cinque valvole, che hai messo nel tuo elenco dei flop, e' stata mantenuta dalla Yamaha soltanto per dare un "familiy feeling" alle moto della casa di Iwata, quando tutti gli esperti di motoristica e di fluidodinamica, Rossi compreso...
, avevano decretato l'inutilita' di una simile complicazione, poi scomparsa dalle testate della Ferrari da F1 e dal quelle della M1 da Moto Gp!
A me piacerebbe invece provare, almeno per una volta il "lato oscuro" della gestione elettronica del motore, comunque prima di pagare e' meglio "vedere cammello", anche io non mi fido ne' del marketing, ne' delle riviste che strombazzano tutte queste meraviglie, adesso che torna il mio concessionario da Tenerife, chiedero' a lui come va' il 1.190.....