Anche li' il discorso e molto simile, cioe' da quando esistono le moto da trial prodotte in larga serie, cioe' dalle prime moto spagnole dei primi anni settanta, le moto sono sempre state largamente carenti di affidabilita', probabilmente per mantenere quella caratteristica "tipica", oggi si direbbe forse "imprinting"
, anche a quelle nuove fanno mancare sempre qualcosa per renderle affidabili, e la cosa e' ben ripartita fra tutti i marchi, tranne forse la Montesa da quando ha adottato gli standard qualitativi imposti da mamma Honda!
Probabilmente per fare quadrare i conti ed avere un minimo, ma proprio un minimo di redditivita' sui modelli da trial venduti in poche migliaia di unita', le aziende sono costrette ad adottare componentistica di scarsa/media qualita', basti vedere cosa e' accaduto alla Ktm, nel voelere posizionare la FreeRide 350 nella fascia di prezzo delle moto da trial specialistiche, bulbi che non funzionavano, frizioni che non staccavano, etc.In pratica una moto giudicata di prezzo troppo elevato per l'utenza, per la ditta che l'ha prodotta e' stata una lotta ad abbassare la qualita' della componentisca per avere un minimo di marginalita'!