Io sostengo che non sia giusto rompere dei delicati equilibri come quello che e' accaduto nelle nostre zone, gli adventure tour hanno rotto quei delicati equilibri, veramente non solo quelli....
, la cosa ci e' stata confermata di persona da quei tutori dell'ordine che sono costretti loro malgrado a partire il sabato o la domenica per andare a multare i motociclisti in fuoristrada perche' la gente e' giustamente esasperata da una ventina di enduristi con targa quasi sempre straniera che vengono portati TUTTI i giorni delle settimana per un mese di fila a girare sempre negli stessi posti, sempre sugli stessi percorsi, e cosa fa' la gente esasperata?La gente esasperata telefona in comune, il sindaco o chi per esso, telefona alle guardie della Provincia o alla Cfs, che sono costretti a fare delle maxi retate nella zona, ovviamente chi ci va' di mezzo a queste maxi retate? Non certo coloro che girano con le moto con targa estera, perche' questi, con le leggi vigenti attualmente in Italia hanno la completa IMPUNITA', perche' il verbale non possono di certo mandarlo in nazioni fuori dell'Italia, provate pero' a fare il contrario, fatevi prendere in fuoristrada in Francia ad esempio....
Anche il fatto che sul loro sito ci sia scritto che nelle zone valdesi: "il fuoristrada e' piu' tollerato" non credo che aiuti molto, anche perche' la legge regionale che vieta il fuoristrada non credo che faccia delle eccezioni in base al credo religioso piu' diffuso nella zona, ma cosi' e' scritto...
Le nostre zone sono gia' molto frequentate, ma lo stesso sta' accadendo nel cuneese, che fino a qualche anno fa' era ancora un isola un po' piu' felice, meno gente e territori montani molto isolati e meno frequentati, purtroppo non e' piu' cosi', sta' diventato difficile girare dappertutto ultimamente e sara' sempre peggio....