Ma la sua non era una critica al prezzo delle moto, ma era piu' rivolta alla tipologia dell'utenza di tali moto.... Normalmente aspettano sempre il modello nuovo, e vanno via con il consueto "ci pensoo..."

Ieri parlavo con un concessionario di una marca giapponese che e' sulla piazza da almeno trent'anni,quindi un minimo di esperienza ce l'ha, che giustamente diceva che tutti vogliono le moto da motoalpinismo ma non vogliono tirare fuori un Euro o quasi, sono tutti interessati alle novita' del momento, ma alla fine si comprano la Beta Alp 200 che costa 4.000 Euro, di tirare fuori 6.000 Euro ed oltre non ci pensano nemmeno!Ed era gia' cosi' quando non c'era la crisi, figuriamoci adesso....

La Ktm 950 Super Enduro era una vera moto da enduro anabolizzata, se uno aveva il fisico ed il manico di Jo Sala o di Catanese poteva pure comprarsela ed usarla per fare enduro vero, mi ricordo che alla gara del Trofeo Ktm svoltosi a Lumezzane il giorno dopo della Lumezzane Extreme di qualche anno fa', Jo sala si era fatto tutto il percorso come apripista ed il percorso era piu' adatto ad una moto da trial che non ad un enduro-gara!
Ma gestire 100 Cavalli per un peso inferiore ai 200 Kg. non e' roba da tutti, ne ho viste parecchie ferme dai concessionari mezze distrutte in incidenti per sbaglio delle misure da parte dei proprietari delle Super Enduro, perche' era molto facile trovarsi ai 130/140 km. orari sulle sterrate, ma prima o poi bisognava anche curvare...
La Ktm 950 Super Enduro e' uscita di produzione nel 2009 con l'ultima versione dedicata all'Erzberg Rodeo!

Da quando sono alla Ossa "abbiamo" iniziato a vincere......
Adesso basta, non banfo piu'senno' poi Cassio non si tiene.....
Ovviamente la Ossa Explorer che ha corso e vinto alla Due Giorni della Valtellina e' un esemplare modificato con sospensioni e motore della versione da trial-gara, anche la sella e' stata abbassata!Ma per farla andare ancora meglio per fare motoalpinismo e' sufficiente far modificare il monoammortizzatore da un sospensionista oppure montare l'ammortizzatore Ohlins che monta di serie il modello da trial!

Ho sentito che hanno minato alcuni sentieri....

Da noi si dice anche "tamarro"......  :sig:
Hai presente quello che girava sugli autoscontri del luna park, seduto sul bordo con la gamba fuori ed il pacchetto di sigarette sotto la manica della maglietta bianca? Ecco uguale!

Tanti "figli di Troy" rimarrano orfani, a quanto pare Troy Bayliss cessa la collaborazione con la Ducati sia come uomo immagine che come collaudatore, sara' per colpa della moglie che lo "rivuole" a casa con le ciabatte a portare l'immondizia nel cassonetto o stavolta c'e' stato qualcosa con la Ducati che lo ha fatto scappare in Australia forse per sempre?

http://www.motociclismo.it/troy-bayliss-non-collaudera-piu-le-ducati-moto-51878

Sicuramente il peso reale di tantissime moto, anche di quelle menzionate qui sopra, e' molto meno avvertibile se messo in basso, molto maxi-enduro, come vengono chiamate adesso, hanno un baricentro posto molto, ma molto in basso, tranne la Honda Crosstourer, io quella non sono nemmeno riuscito a tirarla su' dal cavalletto laterale, perche' e' un Vfr 1.200 con delle sospensioni a maggiore escursione, telaio e motore quattro cilindri a V compresi, mentre sul Bmw Giesse il peso e' inavvertibile appena si mette la prima e si va', sicuramente in questo caso, oltre alla distribuzione dei pesi ed il motore boxer, aiuta moltissimo il telaio ed il telelever che "scarica" il peso della moto sulle ruote in modo molto diverso dalle moto dotate di sospensioni tradizionali, magia dei telaisti bavaresi, la Giesse dopo due metri sembra di averla guidata da sempre, fa' tutto da sola e ci si ritrova a guidare a velocita' da ritiro patente senza accorgesene minimamente, e si possono mantenere tali medie anche per 1.000 km. in una giornata e non stancarsi per niente, la Yamaha Superténéré che ho provato in un lungo demo-raid nella Langhe cuneesi e' di nuovo una moto altissima e anche larghissima di sella e sovrastrutture, vi garantisco che ho sudato freddo a girarla nel piazzale... , ma e' una moto talmente "fredda" ed impersonale che non sembra nemmeno di guidare una moto...
La Ducati Multistrada 1.200 ha un motore che spinge fin dai bassi regimi come un forsennato,con la famosa "castagna" ai medi regimi tipica del twin Ducati, ricorda molto la mia Sd come erogazione del motore, e' piena di mappature, ma alla fine ce n'e' soltanto una che va' bene, un ottima sportiva che offre una guida confortevole per fare anche del turismo a lungo raggio!
Mentre la Guzzi Stelvio non la conosco, delle ultime versioni ne ho comunque sentito parlare molto bene da chi l'ha provata, mentre la Ktm 990 Smt per me rimane ancora la migliore "sala giochi" che c'e' sulla piazza, oltre ad essere la piu' leggera sia come peso reale che come quello percepito!