Con Andrea imparerebbe anche un gatto di marmo (parlo per mia esperienza personale) non vedo l'ora di rifare un corso alla scuola di Fabio

Il mio mitico vicino di scrivania mi passa indicazioni per un grande giro  che anni fa aveva fatto a piedi.....c'e' solo un breve passaggio ostico dove far passare cioe' spingere le moto
Il primo tratto lo conosco avendolo fatto varie volte sia in moto che a piedi, nonostante questo capisco subito che dal punto di vista della guida non e' la giornata giusta....nel giro di un 'ora tiro un cappottone ed una mina memorabili, sara' meglio che mi calmi un po'....
hi mi segue?????

la mitica rev

foto artistica ????? boh
Arrivati alla zona indicata imbocco il sentiero con precisione chirurgica, tecnico ma fattibile con facilita'
dopo qualche passaggio piu' impegnativo arriviamo in un tratto franato che ci fa rizzare le orecchie, vado in avanscoperta a piedi , il sentiero e' una bella ferratina molto bella a piedi ma per me non fattibile in moto,un'autostrada 4 corsie.... scatto foto e torniamo sui ns passi, proviamo ad aggirare la ferrata passando sull'altro versante ma il percorso e' veramente duro , brucio una candela e visto che non ne ho un'altra di scorta torniamo indietro.
A tal punto pensiamo ma perché non andare in quel posto che e' da tanto che sogno e non sono mai riuscito ad arrivare? Detto fatto troviamo il sentiero e siamo in paradiso... che dire fantastico, resto addirittura in riserva e' dalla mattina che giriamo e torniamo alla macchina per stradine e sterratini, rimango comunque a secco alle 8 di sera a 3 km dal carrello che riusciamo comunque a raggiungere con l'altra moto che grazie ad una carburazione piu' a punto ha consumato meno....

concordo sulla fatica bestiale, sabato durante il giro che nei prossimi giorni postero' mi sono reso conto che nei tratti duri si fa molta meno fatica a piedi, non scherzo ne sono sicuro

Prov.di BG e tu?

I miei compaesani del GAN gruppo alpinistico nembrese mi chiedono da fare d'apripista alla gara che organizzano annualmente, possibilita' di girare legalmente sui sentieri che non percorro dall'adolescenza.
Mi dicono che i primi ciclisti in discesa vanno forte e questo mi mette un po' in allarme perché i tratti in discesa presentano tornantini molto stretti e ripidi.
Lascio all'altro trialista il compito di precedere da vicino il primo ciclista mentre io sto' piu' avanti ad annunciare l'imminente arrivo degli atleti.
Alla prima discesa veramente impegnativa il collega trialista pensa bene di tranciare la pedana dal telaio del suo montesa e cosi' devo (nonostante le mie preoccupazioni sulla conoscenza del percorso) prendere il suo posto nel precedere da vicino il primo concorrente.
Ammetto che ho dovuto prendere un po' le misure al passo del ciclista in quanto per paura di sbagliare percorso o rallentarlo in discesa tendevo ad allungare un po' troppo ma dopo alcuni km ho capito il giusto passo e tutto e' filato liscio.
Il percorso si snodava sulle colline che circondano il paese di Nembro, il giro misurava ca 22 km ed e' stato percorso dal vincitore in 1 ora e 17 minuti.

l'ultimo classificato ( a causa di un vomitata lungo il percorso)


l'ultimo classificato ( a causa di un vomitata lungo il percorso)






direi che quando facevo questo tratto quasi mi commuovevo


il vincitore (19 anni)

azzzzzz un giretto giusto per togliersi la ruggine

peccato non essere venuto.....ho visto il report sul sito del GURU Fabio, peccato non esserci conosciuti di persona ma arrivera' il momento, almeno spero