Autore Topic: programma trx  (Letto 1378 volte)

Offline kermit

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 8239
    • Mostra profilo
programma trx
« il: 15 Settembre 2015, 13:29:00 »
continuo a pensare che per essere accettati: pochi alla volta e poco rumore...
spero che non sia anche un modo per spingere le persone ad affidarsi solo a società che hanno permessi a vario titolo di fare tutto quello che vogliono.
fatta questa premessa, almeno dalla tastiera un fermone come me più sognare...

anche se con gli amici è più bello!

ww.trxraid.com/evento/69/GIRO-ITALIA-ENDURO/?utm_campaign=UA-1963074-73&utm_source=Kloudymail&utm_medium=email
Cerchiamo di lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato!

Triumph scrambler 1200
EM escape

Offline erKarota

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 902
  • Karotaro
    • Mostra profilo
Re: programma trx
« Risposta #1 il: 15 Settembre 2015, 14:12:16 »
la seconda. temo.

e comunque non fa il giro dell'italia. si sta fra Umbria, Marche, Toscana e poco altro, manca la Sardegna, basilicata, puglia, veneto, friuli, etc etc etc.
 :SAD:
————————————————————-
Ducati Multistrada 1200 Enduro - MultiScania
Ducati Street Fighter 1098 '12 - La Carbonara
Aprilia RXV 550 ‘08 - Bastarda II
Husaberg 570 FE ‘10 - Trattorino

Offline bibo

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2795
  • Bello e Bannato
    • Mostra profilo
Re: programma trx
« Risposta #2 il: 15 Settembre 2015, 16:08:57 »
A parte che manca la "w" iniziale nel link (lo dico per i meno avvezzi a queste cose) mi sento di spezzare una lanncia a favore di questa iniziativa, anche se non vi ho mai partecipato.

Intanto, di sicuro non è che la TRX Raid (nella persone del boss, marco Borsi) abbia permessi speciali o cosa. Chiedere permessi speciali è ONEROSO, oneroso tanto, e questi costi sono giustificabili/affrontabili solo se l'ambito è ristretto (cavalcata locale) e/o i partecipanti numerosi (cavalcata famosa senza numero chiuso).

Semplicemente Marco Borsi (e la sua compagna Serena) fanno ricognizioni personalmente, ed avendo Marco una rete di amicizie nel mondo del motoclclismo derivate dal suo passato di pilota, ha anche qualche "hint" sui percorsi.

Non è come quei improvvisati Tour Operator italiani (non faccio nomi) che si iscrivono al rallye d'albania o all'hellas rallye, e con il track log della gara l'anno successivo organizzano il "raid" in Albania o Grecia con tutti i problemi/rischi del caso.

Detto questo io ho partecipato a tre "iniziative" curate da Marco Borsi: la TRX Marocco nel "lontano" 2011, una gara africana "atipica" basta su GPS e senza roadbook in cui ho corso in coppia con il mio "socio" Claudio Curatolo (e sulla cui base adesso si svolge l'iniziativa "Valle del Draa", posti magnifici), il Croazia Rallye del 2014 e il Croazia Rallye di quest'anno.

In tutti e tre i casi l'organizzazion è stata impeccabile, e la sensazione è che sia una cosa fatta per passione e non per lucro. Certo, non ci va in perdita, ma ad esempio, le sue manifestazioni/iniziative sono sempre a numero chiuso per garantire qualità , sicurezza e gestibilità, e spesso sono full-booked con mesi di anticipo, come nel caso del KRKA Enduro raid.

Insomma, c'è dietro del lavoro, non ci sono dietro inciuci, e il prezzo secondo me è corretto, oltre ad essere in genere più basso della concorrenza. Poi bisogna vedere se uno reputa che il prezzo valga la candela, ma una cosa tip "Valle del Draa" in marocco dove in 2000 euro è compresa l'aero per il pilota, il trasporto della moto e una assitenza di fatto su un percorso che di fatto ricalca quello di una gara (non sono i soliti tour sulle solite piste e sui soliti asfalti) all inclusive, lo vedo duro da battere. La concorrenza di solito parte da un prezzo superiore, non include il volo aereo e di solito aparte qualcuno veramente esperto (gicomo Ferri, Roberto Musi) fa asfalto/piste "classiche", non piste "da gara".

Per quel che riguarda l'iniziativa "giro d'Italia" ci avevo pensato anche quest'anno ma ero "bloccato" dalla possibilità di dover consegnare la moto allo spedizuioniere per il viaggio estivo proprio in quei giorni (cosa che poi è accaduta) e quindi non ho potuto andarci, ma un pensiero serio ce l'avevo fatto.

Di sicuro sto valutando di partecipare nel 2016 di nuovo al Croazia Rallye, con in più il fatto che hanno introdotto la categoria amatori che sembra fatta apposta per quelli non allenati come me. Sto solo cercando di capire se e come si pesta i piedi con L'Hellas Rallye, rally molto più approssimativo e caciottaro anche se con grosso numero di partecipanti, perchè all'Hellas vorrei tornare per motivi "affettivi".

Per il "Giro d'Italia" dipenderà ancora una volta sul come e quando (e se) andro in vacanza l'anno prossimo, perchè la situazione si potrebbe ripresentare identica a quella di quest'anno (se sono fortunato). Ma se non avrò incombenze e obblighi  di un viaggio critico in partenza proverò ad iscrivermi.

Ciao!

Bibo
In ordine di apparizione: TA600+K640Adv+K690E+TRide290+2*(Alp200)+Freeride250F+K390Adv