Visto che nessuno ha ancora scritto... È la mia volta

Ieri come da accordi chiarissimi

abbiamo fatto 4 ore a zonzo per le colline del prosecco.
Complice una defezione di massa e di evidenti segnali di cedimento strutturale dei 2 Ale

, ci siamo ritrovati io, Teo e Maurrox. Il cielo grigio non ci ha permesso di raggiungere la cima imbiancata della dorsale predolomitica, per cui abbiamo ripiegato sulle colline

.
Contrariamente a quanto pensavo la mano dell'uomo non é ancora riuscita a cancellare la storia centenara del sito, per cui fra un vigneto ed una "casera", ci siamo goduti delle mule in salsa soft, rovine di eremi a me sconosciute e sentieri carovanieri del passato. Nessun danno a moto e piloti, qualche "caspita non si passa" un po di pause per godersi l'ambiente e qualche rampa semimpegnativa per non perdere la mano.
Devo dire che l'esperienza Piacentina, seppur il livello mio fosse "pippa", é servito per eliminare quella "paura" che ti porta a mantenerti in percorsi conosciuti. E la sicurezza che da la compagnia ci ha fatto scoprire posti che vale la pena continuare ad esplorare

L'immancabile pranzo a base di spiedo ha sancito la fine del giro, anche se, per la verità, qualcuno ha potuto saggiare l'ignotantezza della Berg.

Ciao Betino, sei stato un ottimo compagno di viaggio

Per le foto dovete aver pazienza, scrivo dal telefono
