Autore Topic: Il due tempi prossimo venturo  (Letto 1818 volte)

Offline Valchisun

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Il due tempi prossimo venturo
« il: 29 Giugno 2011, 21:42:40 »
Nel 2014 entrera' in vigore la omologazione Euro 4, molto piu' restrittiva dell'attuale Euro 3 in merito alle emissioni inquinanti e di conseguenza, se si vorranno ancora produrre ed omologare dei motori per i motocicli da fuoristrada, trial o enduro, l'alimentazione del carburante dovra' passare obbligatoriamente per i sistemi di iniezione elettronica di tipo diretto e quindi non basteranno piu' i carburatori a controllo elettronico o il sistema di iniezione indiretta, tipo quello della Kokusan adottato dalla Ossa 280, a quanto pare la Ktm ha gia' il sistema pronto e gia' collaudato sui prototipi, per ovvi ragioni di costi di produzione pare che, per essere adottato nella produzione di serie sulla gamma delle Exc da enduro, si aspettera' il 2013!
A quanto pare l'iniezione diretta non semplifichera' la vita ai progettisti, anzi!

http://sites.google.com/site/mondoemotori/motore-a-due-tempi/2-tempi-iniezione-diretta
 

Ktm Super Duke 1290 R

Offline alex

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Re: Il due tempi prossimo venturo
« Risposta #1 il: 29 Giugno 2011, 22:15:42 »
 sm29 gran bell'articolo!
Però mi pare che i "2T del futuro prossimo venturo" necessitino (oviamente) di una serie di ammennicoli che ne aumenteranno la resa, ne ridurranno i consumi e ne aumenteranno la ecologicità. Ma avranno anche loro bisogno di manutenzione, si romperanno ecc... insomma la solita coperta corta. Ma ben venga tutto quello che è prestazionale ed allo stesso tempo più economico e più pulito.
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

Offline Valchisun

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Re: Il due tempi prossimo venturo
« Risposta #2 il: 29 Giugno 2011, 22:56:19 »
Secondo me la tecnologia per fare una due tempi ad iniezione diretta esiste gia', le aziende aspettano soltanto il 2014 per presentare i modelli da enduro o da trial, non credo che ci si allontanera' molto da quanto prodotto e sviluppato dalla Evinrude per i motori marini fuoribordo oppure dal progetto di derivazione Orbital utilizzato anni fa' dall'Aprilia per il suo scooter D-Tech, che faceva i 50 km./litro, sempre se tenuto in efficenza e manutenzionato a dovere, quelli che non funzionavano avevano subito ogni genere di maltrattamenti e "zero" manutenzione, con il progresso dell'elettronica applicata alle centraline ed all'iniezione, si arrivera' ad avere motori dai consumi minimi,sia di olio che di benzina e dall'inquinamento ridottissimo!
Di case motociclistiche che credono ancora nel motore a due tempi sono rimaste soltanto quelle europee che producono enduro e trial, e si contano sulle dita di una mano o poco piu':Ktm/Husaberg,Husqvarna-Bmw,Gas Gas/Fantic Motor, Beta, Tm,Scherco/Scorpa,Ossa, mettiamoci anche la Maico che e' in realta' la Atk statunitense, tolto la Ktm e la Husqvarna (che e' di proprieta' Bmw), le altre sono piccole realta' con dei budget di investimento molto ridotti, immagino che adotteranno una soluzione "comune" o molto simile per ammortizzare i costi di sviluppo e di produzione, mi pare che la Dell'Orto abbia gia' qualcosa pronto per la produzione...

Ktm Super Duke 1290 R