Direi che la MOTO e' un universo, ti insegna ad essere razionale, perche' ti fa' capire che su due ruote niente e' lasciato al caso, ogni bullone ha il suo perche', ma nello stesso tempo ti tira fuori delle sensazioni, quelle ben descritte da Alex, che forse nessun altro mezzo ti puo' lasciare, la pubblicita' della Dainese diceva :"per chi ha la moto DENTRO", per gli altri sono emozioni difficili da comprendere, ma forse e' un bene, la moto va' vissuta da soli, quando si chiude la visiera del casco e si sente il "clack" della prima dentro, si apre un mondo, non ci sono gli altri, c'e' solo la moto ed il percorso da fare, e' quello che ci accomuna al pilota sulla griglia di partenza, anche se si fa' soltanto il giro del cortile, senza scomodare la figura un po' ridicola del centauro, ma e' bello pensare che si e' una cosa sola, con l'auto sei soltanto un passivo spettatore, con la moto fai parte del paesaggio, ogni metro e' un'emozione diversa, non si finisce mai di girare, strada o fuoristrada, il gioco piu' bello del mondo....
