Autore Topic: Enduro duro con la TRide  (Letto 13004 volte)

Offline Lamberto

  • Administrator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 7895
    • Mostra profilo
Enduro duro con la TRide
« il: 09 Agosto 2012, 17:38:43 »
Dopo una uscita per fare un po di rodaggio alla nuova TRide oggi ho combinato un giro impegnativo con Claudio, mio compagno di endurate per un decennio.
Claudio è un vichingo di quasi un metro e novanta endurista duro e puro che per capacità e stazza ha sempre guidato racing 450 4T.
Il giro di oggi, uno dei più interessanti della zona  prevedeva gran parte del percorso su pietre fisse e smosse, grandi e piccole, insomma una varietà stupenda che nei decenni trascorsi ho sempre percorso con moto da enduro.
La particolarità di questo giro è che alla fine le braccia sono distrutte tanta è lo sforzo per tenere il manubrio.
La prima parte del percorso di avvicinamento alla montagna è abbastanza scorrevole con brevi e divertenti strappi.
Arriviamo al punto "X" e viaaaa, sassi da tutte le parti, comincio a prendere le misure della TRide su questo tipologia di percorso e mi accorgo che le buone doti di stabilità della versione 4T qui sono amplificate grazie ad una maggiore inclinazione delle forcelle ed un peso minore del motore.
La TRide è una moto semplice e divertente ma trovo che abbia una alchimia particolarmente riuscita ovvero il telaio e le forcelle, questo binomio offre una rara stabilità alla moto nonostante la corsa piuttosto ridotta dell’unità elastica.
Oltre alla stabilità non vengono trasmessi grossi colpi al manubrio, questo insieme fa si che si prenda confidenza rapidamente e si tengano andature tipicamente da enduro.
Il mio amico ha voluto provare la TRide e così sono salito sulla sua CRF 450, moto stupenda ma faticosa da condurre e nonostante le Showa l'avantreno su una mulattiera impegnativa ballava la samba ed anche la potenza non indifferente impegna fisicamente. Queste moto sono belle quando il percorso è scorrevole ma sul brutto sono devastanti se non ben allenati.





Km dopo km aumentava la temperatura e la difficoltà e ogni tanto la sosta era d'obbligo   :hee20hee20hee:



In questa uscita mi sono divertito come non mi succedeva da tempo, la maneggevolezza è una gran bella cosa e percorsi che ricordo ostici oggi sono stati divertimento allo stato dell'arte.
Quindi la TRide è ottima per l'enduro impegnativo e se proprio devo fare un appunto vorrei avere un po più di coppia a basso regime per tenere meglio le marce lunghe, essendo un 2T non sarà difficile ottenere qualche CV in più.
Ovvio questo è un giudizio soggettivo di chi pesa in ordine di marcia 90 kg, comunque con la configurazione originale (molto simile al trial) non ci sono ostacoli che non sono affrontabili.
Modifiche che ho apportato per ora alla moto sono il settaggio delle forcelle, ho portato a +5 sia la compressione che il ritorno per rendere più scorrevole l'insieme, non ho mai toccato il fondo corsa mentre al posteriore dovrò precaricare di un giro la molla perchè in un paio di occasioni ho sentito il fine corsa.
Dato che il pedale del freno non ha l'altezza regolabile in ritorno ho limato il pedale ora risulta essere più alto e comodo da raggiungere specie in discesa, ultima cosa, ho ordinato il pignone con un dente in più.....poi ve la racconto.
BMW R 310 GS
GASGAS TXT 300

kappa

  • Visitatore
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #1 il: 09 Agosto 2012, 18:27:13 »

Offline alex

  • Global Moderator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 29864
  • Quartier del Piave (TV)
    • Mostra profilo
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #2 il: 09 Agosto 2012, 19:12:03 »


 sm453  sm403

bert, tu sei endurista dentro, è inutile che te la racconti!  :OK:
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

Offline Lamberto

  • Administrator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 7895
    • Mostra profilo
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #3 il: 09 Agosto 2012, 19:30:21 »
bert, tu sei endurista dentro, è inutile che te la racconti!  :OK:

 :67:

 sm444 sm444

Ammetto che l'anima è più endurista,  però devo dire che la dimensione nella quale mi identifico meglio è quella della TRide, agile, silenziosa poco invasiva e sei rapido come un furetto.
Questa moto non solo ti permette uscite più lunghe perchè ti stanchi meno soprattutto alza l'asticella sulla tipologie di difficoltà che puoi affrontare.
Il mio amico, solitamente tutto di un pezzo e inamovibile nelle sue convinzioni, oggi alla fine del giro mi dice "mi sono stancato di moto pesanti, maaaa la versione 4T si trovano in giro?"   sm444 sm444
Ho fatto una falla nella montagna!!
BMW R 310 GS
GASGAS TXT 300

Offline Valchisun

  • Moderatori
  • Hero Member
  • *
  • Post: 30771
    • Mostra profilo
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #4 il: 09 Agosto 2012, 19:43:32 »
Quello e' Mr. Mojo giusto? sm08

La T-ride gli stava un po' stretta da seduti, ma se guidata in piedi sulle pedane credo che sia  :OK: anche per i watussi come lui"!
Allora Lamberto, la Scorpa T-tide e' la moto giusta per non tribolare nel brutto, dico bene?Mi aveva fatto gia' una buonissima impressione quando l'abbiamo vista al Salone, confermi che e' cosi'? :PDT_Armataz_01_37:

Ktm Super Duke 1290 R

Offline alex

  • Global Moderator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 29864
  • Quartier del Piave (TV)
    • Mostra profilo
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #5 il: 09 Agosto 2012, 19:49:53 »
anche in piedi le triangolazioni non mi sembrano riposanti, se sei altino...  :73:  magari con dei riser esagerati la situazione migliora.  :SAD:
Ma tanto non è momento di spese  :73:
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

Offline albertoalp

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 604
    • Mostra profilo
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #6 il: 09 Agosto 2012, 23:03:12 »
Concordo con Lamberto. Unica cosa il GAP tra quarta e quinta. Fammi sapere con un dente in più. Per ora ho anche visto che passaggi prima difficili con la vecchia 4t sono diventati ridicoli e superfacili con la nuova 2t tanto che ora non li guardo neanche più. E pensare che i miei amici con le enduro non erano riusciti a superarli. Ripeto l'unica cosa è il fastidioso divario tra quarta e quinta.

Offline Valchisun

  • Moderatori
  • Hero Member
  • *
  • Post: 30771
    • Mostra profilo
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #7 il: 09 Agosto 2012, 23:11:54 »
Credo che dipenda dalla rapportatura identica a quella del motore montato sulle trial, ed il fatto di disporre soltanto di cinque marce invece delle canoniche sei, crea quel salto eccessivo da quarta e quinta!

Ktm Super Duke 1290 R

Offline Lamberto

  • Administrator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 7895
    • Mostra profilo
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #8 il: 09 Agosto 2012, 23:24:17 »
Quello e' Mr. Mojo giusto? sm08

La T-ride gli stava un po' stretta da seduti, ma se guidata in piedi sulle pedane credo che sia  :OK: anche per i watussi come lui"!
Allora Lamberto, la Scorpa T-tide e' la moto giusta per non tribolare nel brutto, dico bene?Mi aveva fatto gia' una buonissima impressione quando l'abbiamo vista al Salone, confermi che e' cosi'? :PDT_Armataz_01_37:

Si Sergio è Mr. Mojo.
La TRide è come le moto da trial, si guida bene anche se si è alti, nel suo caso un paio di cm di riser sono da mettere anche perchè sulla sua Honda ne ha montati per 5 cm!
Ti confermo essere una moto da "difficile", spiana parecchie difficoltà poi ha tanta trazione. Ti diverti perchè guidi meno teso e cerchi gli ostacoli invece di evitarli :mm:
BMW R 310 GS
GASGAS TXT 300

Offline kermit

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 8238
    • Mostra profilo
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #9 il: 10 Agosto 2012, 08:14:11 »
 :sbav:
sempre piu' piacevole questa t-ride me pare... magari un'altro giro andrò a fare!
ma usato devo aspettare...
 :erd:
Cerchiamo di lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato!

Triumph scrambler 1200
EM escape

lazzaro54

  • Visitatore
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #10 il: 10 Agosto 2012, 09:07:16 »
a livello trialistico trovo un grosso divario da 3° e 4° sul motore Sherco, probabilmente i rapporti diversi hanno spostato il divario tra la 4° e la 5° anche se nella prova al campetto di cantù non me ne sono accorto perchè lì si riusciva al massimo a mettere la 3° ...
concordo col fatto che sia una moto di una facilità estrema, adattissima a fare mulattiere impestate e anche qualche ostacolo di una certa importanza e tenere un passo sufficientemente veloce nei tratti scorrevoli .......

se vede che me intrippa, eh?   :mm:

con Mr. Mojo ci ho fatto un'uscita quando ero agli albori dell'enduro insieme a un tizio soprannominato GPS ......

Offline alex

  • Global Moderator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 29864
  • Quartier del Piave (TV)
    • Mostra profilo
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #11 il: 10 Agosto 2012, 09:15:08 »
ma  visto che tutti più o meno ci avete ormai messo le mani (pare quasi Paris Hilton  sm444) e data la mia fissazione: mi dite il comportamento delle sospensioni? per essere "trialistica" la configurazione deve essere abbastanza sfrenata. Per iniziare, come è possibile portarsi ad andature da enduro? bert, 5 click in compressione avanti e 2 dietro, se ricordo bene: adesso non è un po' diventata una papermate, che devi premere per schiacciarla e tornando su sembra una catapulta?  sm17
90 chili di pilota è già un buon parametro di valutazione, e coi riser (dici solo 2cm?  sho) dovrebbe andare tutto a posto: ma un rider pesantino non porta la luce a terra a 20cm, viste le sospensioni? Insomma non vorrei che per dimensioni personali andasse a finire che per me potrebbe trasformarsi più in un altro gap che un vantaggio. Fermo restando che i gap di base sono quelli che contano, e lì non c'è moto che tenga  sm443
Aprilia SL1000 Falco "Zia Frankenstein"
SWM RS 500 R

cassio

  • Visitatore
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #12 il: 10 Agosto 2012, 09:57:12 »
i rapporti del cambio sono diversi da quelli trial, sia di primaria che di secondaria,fatelo cantare un po' sto motore in quarta

Offline Lamberto

  • Administrator
  • Hero Member
  • *****
  • Post: 7895
    • Mostra profilo
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #13 il: 10 Agosto 2012, 10:19:41 »
ma  visto che tutti più o meno ci avete ormai messo le mani (pare quasi Paris Hilton  sm444) e data la mia fissazione: mi dite il comportamento delle sospensioni? per essere "trialistica" la configurazione deve essere abbastanza sfrenata. Per iniziare, come è possibile portarsi ad andature da enduro? bert, 5 click in compressione avanti e 2 dietro, se ricordo bene: adesso non è un po' diventata una papermate, che devi premere per schiacciarla e tornando su sembra una catapulta?  sm17
90 chili di pilota è già un buon parametro di valutazione, e coi riser (dici solo 2cm?  sho) dovrebbe andare tutto a posto: ma un rider pesantino non porta la luce a terra a 20cm, viste le sospensioni? Insomma non vorrei che per dimensioni personali andasse a finire che per me potrebbe trasformarsi più in un altro gap che un vantaggio. Fermo restando che i gap di base sono quelli che contano, e lì non c'è moto che tenga  sm443

Allora Alex, mettendo 5 click in compressione e ritorno (cominciando da zero, non li ho aggiunti!) la forcella è più scorrevole, lavora molto bene e non va a fondo corsa, però attenzione stò parlando di fare mulattiere perchè se cominci a fare sterrate a 80 all'ora e prendi una grossa buca non so quale sia la reazione.
Il titolo del post parlava di enduro duro. I riser ognuno se li deve mettere come preferisce, il mio amico Claudio ha sempre voluto il manubrio molto alto che in parte è comprensibile data la statura ma troppo alto porta ad avere una minore sensibilità.
Anch'io metterei almeno 1 cm di riser però prima vedo se mi abituo a come è in origine.
Credimi la statura non è un limite, mentre se sei pesante occorre rivedere un attimo le cose.
BMW R 310 GS
GASGAS TXT 300

kappa

  • Visitatore
Re: Enduro duro con la TRide
« Risposta #14 il: 10 Agosto 2012, 12:19:58 »
In effetti, per il poco che ho provato fino ad ora, per il gap fa la 3 e la 4 marcia, finito il rodaggio, è suffiecente farlo "cantare" come dice Cassio, l'unica situazione dove ho notato che crea delle scomodità è quando si guida in mezzo al traffico. A quello più avvertibile tra la 4 e la 5 ci si deve fare l'abitudine, anche considerando che la 5 si mette solo ad una certa velocità su asfalto o lunghi sterrati per trasferimento. Sarà comunque interessante provare anche con un pignone più grande.
PS:
Secondo me per quando riguarda i giudizi su cambio/sospensioni e prestazioni generali dobbiamo tener conto di una cosa:
NON è una moto da enduro! Se non si parte da questo presupposto (anche per quanto riguarda la Ktm Freeride) non si
riesce a dare delle giuste informazioni a chi non ha ancora avuto modo di provare queste moto.
« Ultima modifica: 10 Agosto 2012, 12:31:51 da dani »