Autore Topic: La radice bagnata  (Letto 3053 volte)

Offline Valchisun

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La radice bagnata
« il: 28 Ottobre 2012, 11:57:19 »
Visto il periodo e il meteo oramai "girato" verso l'inverno e con addirittura la neve, mi sembra bello ricordare la "radice bagnata", un soggetto quasi sempre protagonista delle girate autunnali, sia con la moto da trial che con l'enduro, anche se e' una difficolta' molto piu' "gestibile" se si sta' guidando un trial, con l'enduro e' gia' piu' una fonte di preoccupazione che di divertimento, se si e' in gruppo, di solito, il primo della fila e' piu' fortunato, perche' la radice e' ancora piu' facilmente superabile, ma dal secondo "sventurato" in poi, il fango e la terra bagnata portata sulla radice, e' la morte sua.... sm41 sm41 sm41
Comunque e' opinione piuttosto diffusa che nel trial, i giovani che arrivano dal trial con il Bmt, che salgono sui muri di due metri senza rincorsa, abbiamo il loro limite proprio in quelle situazioni dove c'e' la radice bagnata o la curvetta strettissima sulle radici o sulle pietre viscide, in quel caso non servono gli spostamenti, ma ci vuole una grande sensibilita' di guida, le gare bagnate fanno ancora la differenza... :OK:
Il bello del fuoristrada e' anche questo, non conta la moto performante, molto piu' importante l'esperienza e la sensibilita' di chi guida, mi sembra che si chiami "manico" quello....  :73: sm41 sm41 sm41 sm409

Ktm Super Duke 1290 R

Offline ilario

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Re: La radice bagnata
« Risposta #1 il: 28 Ottobre 2012, 14:43:18 »
Il fango,il bagnato e la sabbia fanno ancora la differenza.
In quei casi conta moooolto di piu' la sensiblita' dei cavallimotore.

kappa

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Re: La radice bagnata
« Risposta #2 il: 28 Ottobre 2012, 16:06:04 »
Con l'arrivo della cattiva stagione inizia la rivincita dei vecchietti come me che hanno sulle spalle molti inverni di fuoristrada.  :sig:

Offline Valchisun

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Re: La radice bagnata
« Risposta #3 il: 28 Ottobre 2012, 17:08:33 »
Gia' ma da voi avete il sapone piu' che il fango.... sm41 sm41 sm41 sm41

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Offline marc59

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Re: La radice bagnata
« Risposta #4 il: 28 Ottobre 2012, 17:47:28 »
Non ho esperienze recenti con il 2T su fango, radici e viscidume vario, il trial 4T su fango (e neve!) era ottimo, la trazione a bassissime velocità era davvero impressionante :OK:

Come si comportano i 2T trial rispetto ai 4T sul viscidume?

Si sale comunque (con una buona tecnica) o si smadonna e basta?  sm41 sm41 sm41
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Offline Valchisun

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Re: La radice bagnata
« Risposta #5 il: 28 Ottobre 2012, 18:02:15 »
A differenza di quello che si puo' pensare, il motore da trial a due tempi e' meno "strapposo" rispetto al quattro, nel senso che la pistonata rende piu' difficile la ricerca della trazione quando si deve ripartire su un tratto viscido, forse anche per una frizione piu' ruvida e meno precisa da azionare, pero' il quattro tempi si prende la rivincita appena inizia ad avanzare, sara' che la Gas Gas Txt Pro che avevo prima aveva una frizione modulabilissima e molto dolce di innesto, sembrava di avere un controllo di trazione, credo che il vantaggio del due tempi sia nella maggiore gestibilita' della frizione e nel dosaggio della potenza ai bassi regimi! :OK:

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Offline marc59

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Re: La radice bagnata
« Risposta #6 il: 28 Ottobre 2012, 18:24:23 »
in vista di un futuro sm17  ritorno al motoalpinismo con il trial (assolutamente no zone), quali sono a tuo giudizio le fondamentali differenze tra GasGas e Ossa?
(sono le due trial che al momento mi attizzano di più) :OK:
Yamaha WR 250 F

Offline Valchisun

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Re: La radice bagnata
« Risposta #7 il: 28 Ottobre 2012, 18:40:17 »
La Gas Gas, se parliamo delle ultime due versioni, che alla fine si differenziano piu' che altro per il telaio "stretto" in zona pedane, come era la mia Txt Pro Raga del 2008, e della 2011 Txt Pro che ha lo stesso telaio della 2013 appena uscita e che ha il telaio piu' largo di circa 2 cm. per favorire la stabilita' da fermi, ha una impostazione piu' votata alle zone da gara, con un avantreno molto leggero che costringe nella guida motoalpinistica ad essere sempre molto attenti e vigili su dove si mette la ruota anteriore, il vantaggio della cosa e' che l'anteriore e' molto piu' facile da alzare sotto agli scalini, il motore della Gas Gas e' "esagerato" come pulizia di erogazione, con una curva di coppia molto "piatta", una specie di motore elettrico, prontissimo ai bassi regimi e con un ottimo allungo, ma e' una moto che impone di essere sempre "perfetti" nella disposizione del peso sulle pedane in salita, in pratica costringe ad essere sempre appesi al manubrio con la ginocchia molto piegate, posizione molto faticosa da mantenere specie se non si e' allenati e "diversamente magri".... :73: sm41
La Ossa e' forse la moto piu' "amichevole" anche per chi non e' allenato, non costringe il pilota ad essere appeso al manubrio, la moto ha trazione ed aderenza anche con il peso sbagliato  sulle pedane, forse anche grazie all'ammortizzatore che e' un altro pianeta rispetto a tutta la concorrenza, Showa compreso!
Anche la dolcezza di erogazione del motore ad iniezione della Ossa e' molto dolce e progressivo, con un allungo sconosciuto agli altri motori da trial!Inoltre la moto e' molto caricata sull'anteriore, la sensazione di stabilita', anche in discesa sulle radici bagnate e' eccezionale, si puo' guidare anche in stile enduristico e la moto non fa' una piega, sicurezza di guida eccezionale, per farla breve e' una Montesa Cota 4Rt con almeno dieci chili in meno!

Ktm Super Duke 1290 R

Offline marc59

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Re: La radice bagnata
« Risposta #8 il: 28 Ottobre 2012, 19:07:51 »
mah, a favore della GasGas gioca per me il fattore di una (molto) maggiore offerta sull'usato, ho visto in giro per la rete numerosi usati ancora molto molto belli.

per la posizione di guida non saprei, in effetti la EVO 4T mi portava sempre sù anche quando ero stanco di gambe, però era davvero molto "dura" di telaio e pesante davanti.

le GasGas (le ultime con il telaio rosso) mi piacciono molto.

lo sò da me, poi c'è il resto sm444, allenamento, voglia e TEMPO per uscire ecc. ecc. ecc. ma lasciatemi almeno il gusto di scegliere la prossima  sm440
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E 4rt

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Re: La radice bagnata
« Risposta #9 il: 28 Ottobre 2012, 19:11:00 »
Ieri pomeriggio, visto che non pioveva , mio fratello ha voluto collaudare la sua Rev '08 sul bagnato . Anche per mè era una delle prime uscite con la Cota in queste condizioni e sono rimasto sorpreso da come la moto con un filo di gas saliva su delle pietre e radici rese viscide dalla pioggia  su cui si scivolava con i stivali , ho notato che la mia moto perdonava i miei errori di posizione mentre la Rev no , se lui caricava male il peso non saliva . Con l' enduro sicuramente non sarei riuscito a superare quei scalini e radici ,sarei  curioso di provare una trial 2t in queste condizioni , devo anche dire che sul bagnato mi sono sempre trovato meglio con il 4t ma il trial e un' altra cosa rispetto all' enduro .In salita la Cota mi ha impressionato appunto per la sua tendenza a perdonare gli errori , cosa che il rev non ha fatto , in discesa invece sono stato bastonato e non sono riuscito a sfruttare la superiorità della mia moto , complice il fatto che mio fratello pratica la downhill , a testimonianza che  il manico conta.

Offline marc59

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Re: La radice bagnata
« Risposta #10 il: 28 Ottobre 2012, 19:20:23 »
penso anch'io (avendolo avuto) che il trial 4T sia di grandissimo aiuto sul viscidume :OK:

anch'io come te sono molto curioso di provare un 2T, salvo poi pentirmi amaramente e ritornare al 4T, MONTESA però  :OK:
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matty-78

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Re: La radice bagnata
« Risposta #11 il: 28 Ottobre 2012, 19:24:50 »
La più fetente però è la radice di pino!!!! quella di castagno ha più grip!!!
 sm400 sm400

E 4rt

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Re: La radice bagnata
« Risposta #12 il: 28 Ottobre 2012, 19:31:32 »
La più fetente però è la radice di pino!!!! quella di castagno ha più grip!!!
 sm400 sm400
E allora qui da me e uno spasso , pini ovunque  sm91

Offline Valchisun

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Re: La radice bagnata
« Risposta #13 il: 28 Ottobre 2012, 19:36:15 »
Confermo!La corteccia di pino e' teribbile, specie quando ci e' gia' passata qualche altra moto ed e' gia' andata via lo corteccia, creando un mix di fango, terra, acqua e resina, ho notato cosa fanno quelli bravi, si limitano ad andare giu' con la ruota anteriore alzata.... sm409 zzz zzz zzz

Ktm Super Duke 1290 R

kappa

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Re: La radice bagnata
« Risposta #14 il: 28 Ottobre 2012, 23:24:06 »
La più fetente però è la radice di pino!!!! quella di castagno ha più grip!!!

E' vero  :OK:

Probabilmente conta anche il contesto intorno alla famosa radice, perchè in generale il terriccio della pineta è molto più scivoloso rispetto al terreno dei castagneti più ruvido e sabbioso.