il mio pensiero sulla moto per alpeggiare

[ssskid]

sono un felice possessore di una rev 3 270, ma penso sia giunta l'ora per me di passare ad' una dual, è dura, dopo aver avuto sempre trial pure ma.......comunque, andai a vedere una wr 250 r il meccanico del conc me la sconsigliò dicendo che è una moto quasi esclusivamente stradale e che quelle che gli ritornavano per i vari tagliandi erano mezze sconquassate perchè usate anche in fuoristrada, anche se leggero. boh? ho provato un alp 200 e invece di andare avanti mi sembrava andasse indietro, ma hanno un motore? mah. a proposito di alp 4, amici mi hanno detto che pesa quanto un tir e che casomai era meglio la 200,..............andiamo bene ,penso. la locusta, il gas gas, non saprei non le ho mai viste e non ho letto nessuna prova, per me sono un'incognita, aspettiamo come aspetterò di vedere la ktm freeride che come primo acchito mi sembra buona ma bisogna anche vedere quanto costerà. le altre, scorpa montesa non mi interessano. penso sia chiaro che sono pieno di dubbi, probabilmente perchè non riesco ad accettare ancora il fatto di dover smettere con le moto da trial, ma io mi domando una cosa essendo appassionato di moto BETA, azienda nella quale ho anche lavorato per un' anno,(molto probabilmente i carter motore della mia rev li ho lavorati io stesso) ma cosa aspettano a produrre una moto del tipo di cui sopra, con i motori costruiti in proprio? hanno i motori da enduro, i motori 4t delle trial, motori moderni e affidabili. no, tutti gli anni la solita minestra. saranno affidabilissime non c'è dubbio ma sono sempre uguali a se stesse. a sensazione, le gas gas e locusta 200 hanno motori debolucci, ripeto, a sensazione. magari in off saranno validissime ma in off bisogna anche arrivarci via road. sulla mia ho montato una rapportatura z13-39 al posto di z11-42 e sui trsferimenti vado veloce con un filo di gas e nei sorpassi in salita mai avuto problemi, un'accelerata e via. nel duro, dove usavo la terza o la quarta uso la seconda  la terza, non mi è cambiato niente sono contentissimo così, mai viaggiato imballato.detto questo,ma esiste veramente la moto da motoalpinismo o ci sono solo dei bestioni da 140 kg o in alternativa moto con motorizzazioni inconcludenti adatte solo ai neopatentati(ai quali va tutto il mio rispetto e la mia invidia) ?. voi dite di aspettare il kappone? mmmmm speriamo bene. salute. :s_bye2:

[Valchisun]

E' un discorso che abbiamo gia' "sviscerato" altre volte, ma comunque sempre attuale, secondo me la Betamotor si distingue giustamente per fare dei piccoli passi e per non sbagliare gli investimenti, al giorno d'oggi "muoversi" in modo sbagliato in un mercato in crisi puo' costare molto caro, anche se i numeri di vendta dicono che il mercato delle moto da fuoristrada abbia superato nel 2011 quello delle moto sportive stradali, ma questo a causa delle contrazioni delle vendite delle supersportive e  non certo per il successo delle moto da fuoristrada vessate da sempre maggiori divieti di circolazione e dagli inasprimenti delle multe, adesso girare senza targa o con la targa non originale comporta il sequestro amministrativo del mezzo per tre mesi,oltre ad una salatissima multa, cosa che non mi pare incentivi l'utilizzo della moto da fuoristrada, prova a montare la targa orginale su un parafango posteriore di un trial.....
La Beta propone da anni le sue Alp ed Urban, moto low cost che permettono di avvicinarsi al fuoristrada con poche pretese ma anche con bassi costi di acquisto iniziale del mezzo e dai costi di manutenzione irrisori, per chi vuole maggiori prestazioni in fuoristrada e per fare motoalpinismo "serio" basta procurarsi il kit sella-serbatoio e  montarlo sulle trial, a due o quattro tempi, Rev o Evo che siano, e si ottiene una macchina da guerra per avventurarsi su sentieri al limite della praticabilita', da li' in avanti conta solo la bravura del pilota, con la Evo di serie ci si potrebbe anche fare le zone del mondiale di trial, manico permettendo...
Adottare il motore a quattro tempi della Evo 300 oppure quello di 350 cc. della serie Rr da enduro su una ipotetica moto da motoalpinismo vorrebbe dire portare il costo di acquisto ben oltre i settemila Euro, la Evo 300 quattro tempi costa di listino 7.300 E. piu' immatricolazione, figuriamoci una Alp dotata di quel motore con in piu' delle sospensioni decenti a maggiore escursione rispetto ad un trial!
Salvo novita' dell'ultima ora, la Beta e' famosa per non fare trapelare niente e "stupire" con l'effetto sorpresa al salone di Milano, secondo me vedranno come si muovera' commercialmente la nuova Ktm Free Ride prima di proporre qualcosa di "serio" in questo nuovo settore, che poi nuovo non e'....
Il motore gia' ce l'hanno, perche' il motore a quattro valvole del trial e' stato progettato per essere portato fino a 400 cc. ed ha la predisposizione per l'avviamento elettrico, oppure potrebbero partire dal loro motore di 350 cc. della serie Rr da enduro, hanno soltanto l'imbarazzo della scelta.... :sign0098:

[ilveromarcolino]

Salvo novita' dell'ultima ora, la Beta e' famosa per non fare trapelare niente e "stupire" con l'effetto sorpresa al salone di Milano

si e nel frattempo, per confondere di più ancora anche i potenziali clienti, in Beta hanno un sito ufficiale dove col copia incolla hanno messo la decrizione delle novità del motore due tempi pari pari anche sul 4t come se i due motori fossero la stessa cosa!!
Da non credere la superficialità con cui vengono gestiti sti siti ufficiali!
E la Ossa come siti internet non è da meno eh?
Son due anni esatti che il sito di Ossa Italia è una pagina con i link dei concessionari ... patetico.
Se dovessero vendere le moto per le spiegazioni che si trovano su internet staremmo freschi.
Io a Milano non ci vado ... aspetto il tuo report  Sergio!!

[kappa]

Io a Milano non ci vado ... aspetto il tuo report  Sergio!!

Stai fresco  
Lui andrà a Milano solo per "adocchiaire" le ragazze.

[Valchisun]

Magari le fanno anche provare...... sm443

[kappa]

Magari 

[gianni]

...l'anno scorso, con l'uscita della 350cc da enduro, era girata voce che la Beta avrebbe prodotto una dual con la cilindrata 400cc per prendere le distanze dal 3 e 1/2 e il 450, i quali sarebbero rimasti per le moto "racing"...speriamo che alle parole seguano i fatti...

...per quanto riguarda le ragazze 
...ormai penso solo alle moto!   

 

[ssskid]

dopo essere stato fermato due volte dalla provinciale e da una guardia regionale, dopo aver fatto sicuramente anche la faccia rossa, mi decisi di montare la targa originale sulla rev. talaietto d'allumnio fatto bene, totale peso meno di 300 gr. fissaggio due viti in ergal m6 con dadi autobloccanti, la targa un pò sdraiata, se no te la prende la gomma e la rigira, ma insomma sembrava accettabile, il tutto. naturalmente viaggiando l'ambaradan vibrava e sventolava da tutte le parti, dato l'inconsistenza del parafango ma per una settimana ha funzionato, finchè un giorno arrivo sulla strada mi volto e la targa non c'era più. ci feci buio a furia di andare su e giù per il sentiero ma nulla. il giorno dopo mi ci volle tutta la mattina, a piedi, per miracolosamente, ritrovarla. a quel punto lavaggio, ingrassaggio, la moto non la ho più usata. basta. sono stufo di aggirarmi come un bandito, malvisto da tutti, tutti hanno qualcosa da ridire, da protestare, contro uno che nei boschi ci è cresciuto, io vengo da una famiglia di boscaioli, quante volte la mia moto mi ha portato sull'incendio permettendomi di darmi daffare prima che arrivassero i nuovi "rambo". contro uno che non ha mai fatto nuuuuuuuulla di male alla natura, nulla. ecco, sono stufo, stufo, stufo. ho messo la moto in vendita ed è per questo che mi sto interessando alle dual. hanno vinto loro, andrò su asfalto e strade bianche, dove vanno tutti, per essere lasciato in pace. altro che sella e serbatoio supplementare, voglio una moto, che come ultima cosa verificherò che funzioni anche il clacson. eh si, hanno vinto loro.......

[ssskid]

naturalmente due volte nell'ultimo mese.    

[Valchisun]

Forse ti sei "dimenticato" che qui le cose funzionano all'italiana, capisci amme'.....
E' chiaro che se ci si "brucia" due o tre volte, si preferisce evitare una quarta volta, informati se dalle tue parti esistono dei percorsi autorizzati prima di perdere le speranze e di mollare con il trial!

[ssskid]

caro valchisun, qui siamo messi malissmo, tra una foresta demaniale e un' area protetta regionale. luoghi dove almeno io evito di transitare, ma vicino devo passarci per forza e così o trovi la forestale o la provinciale ( caccia funghi) o le guardie della regione. tempo fa provammo a chiedere qualcosina anche per noi ma nulla di fatto. qualche mio amico va ancora, addirittura anche gli enduristi, che ti devo dire o li trovo tutti io o......... boh?

[Valchisun]

Speravo che in certe regioni, almeno nel centro Italia, si potesse circolare con meno problemi, anche noi facciamo i carbonari evitando molte zone a "rischio" soprattutto di sabato e di domenica, mi ricordo di avere fatto, moltissimi anni fa', una gara del trofeo Aprilia di trial a Marradi (Fi), bellissimo posto per girarci in moto, ma era nel 1990 o giu' di li', conosci quella zona?

[alex]

proprio molto di recente, ho scoperto che in Toscana c'è un equilibrio mantenuto dal comportamento rispettoso di tutte le parti in causa, ossia da parte di tutti quelli che beneficiano dei monti in varie dimensioni.
Così l'endurista può andare ovunque, ma si guarda bene di mettere le ruote dove non è consentito. Sta alla larga da un posto se c'è una battuta di caccia e scambia due parole con i trekker fermandosi e togliendosi il casco. In cambio, saluti dai cacciatori (qui ti riempiono di invettive solo perchè spararci non è salutare) e magari anche qualche dritta dal fungaiolo....
Nelle foto che ho postato stasera, dietro di me c'è un cartello di divieto. Nessuno si sogna di andarci: c'è tanto altro posto, e non solo  "ampi sterrati", o perlomeno come li intendevo io PRIMA di andare nel senese con kappa   per cui perché andare a stuzzicare senza motivo?

[Valchisun]

Anche qui da noi c'e' un buon rapporto con chi in montagna o nelle zona dove si gira in moto ci vive o ci lavora, non mi ricordo di avere avuto nessuna discussione a parte un signore che agitava la scopa in aria qualche anno fa'  e poco altro, anche quando troviamo gente che cammina sui sentieri, ci si ferma sempre e in genere tutti salutano o si scambia qualche parola, di litigate me ne ricordo poche o nessuna in quasi quarant'anni di fuoristrada, come vedi l'equlibrio ci sarebbe anche, ma se incappi nelle guardie la cosa e' ben diversa, ci era capitato una volta sola, ma in quel caso ci avevano soltanto detto di andare da un'altra parte, adesso credo che non si accontentino di cosi' poco.... annull

[ssskid]

ragazzi, la cosa che mi ha fatto esasperare è questa: dopo che come sempre, da una vita ma da una vita veramente, transitando per un sentiero che tutti noi utilizzavamo, nel massimo rispetto, senza sciupare nulla, senza dare fastidio a nessuno, un giorno fui fermato per un controllo dalle guardie regionali, he ma qui non si può passare, abbiamo avuto segnalazioni........ paura bla bla bla......allora io dissi loro, badate bene, uno di loro lo conosco da quando eravamo ragazzi: io ho questa moto, non faccio nulla di male e lo sapete bene, o la do via o devo trovare un posto dove passare senza avere rogne o reprimende di nessun genere. proposi loro una soluzione che consiste, strada aperta a tutti, 300 metri di sentiero e poi di nuovo strada aperta. si guardarono e mi dissero: va bene, ma se ti troviamo al di fuori ti facciamo il verbale, dillo anche agli altri. un mese fa, ritrovo uno di questi proprio dove avevamo"fissato" io tranquillo, ciao ---------- buonasera, rispose,LE devo fare il verbale, perchè da qui non si può transitare con mezzi a motore    ma come, non avevamo detto che da qui potevo passare? me lo avete detto TU e ------------ non ti ricordi? ma ....... forse..... boh.....evvabbè, diciamo che LE ho detto una cavolata, per questa volta passi la prossima LE faccio il verbale. . allorchè mi sono veramente scazzato, scusate il francesismo, e ho deciso, con un coltello piantato nel cuore, di lasciar perdere, ho deciso di smettere con una passione che mi accompagna da 30 anni. la vita continua, la mia prossima moto sarà comunque tassellata, farò asfalto e strade bianche, ma sempre con il tassello, perchè in caso di attacco di nostalgia, gli arnesi ci saranno comunque.