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Col du Télégraphe

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Valchisun:
Questo e' il Col du Télégraphe 1.566 mt. in Francia, nei pressi del confine del Frejus con l'Italia, passo completamente asfaltato che unisce il paese di St. Michel de Maurienne alla stazione sciistica di Valloire e da li' inizia la strada del Col du Galibier (2.645 mt.), una strada resa famosa per la tappa classica del Tour de France:



e questa e'  la strada del Col du Galibier:







Lo scorso anno ho avuto la "fortuna" di provare la Ktm 690 Duke di Motaldo su quei passi:



Salgo sul mezzo, mezzo e' la parola piu' appropriata per descrivere una moto da 150 chili effettivi, un monocilindrico di 650 cc. che eroga la "bellezza" di una settantina di cavalli  scalpitanti, sembra di essere a cavallo di una moto da enduro, anche il manubrio largo e alto da fuoristrada molto vicino al busto del pilota, ed il posteriore piuttosto alto della moto, la rendono agilissima, in pratica si "butta" in curva da sola, basta lasciarla fare...
Inizia il balletto dei tornanti,prima, seconda, terza, il motore spinge fin dai regimi piu' bassi, il difficile e' farle tenere giu' l'avantreno perche' si avvicina il  tornante....Viene spontaneo scalare le marce all'ultimo minuto, in pratica quando si e' gia' dentro alla curva, la tecnica e' quella dell'enduro nelle curve strette, si "spigola" la curva, aiutandosi con il freno posteriore,mentre quello anteriore e' meglio non chiamarlo troppo in causa per non capottarsi in avanti, visto il "mordente" della pinza a quattro pistoncini, in questo caso avere l'Abs sulla ruota posteriore sarebbe un bel danno, ovviamente la moto va' un po' "brutalizzata", nel senso che va' proprio guidata alla maniera di una moto da fuoristrada ... Su quei percorsi a base di tornanti uno dietro l'altro, avere tanti cavalli o una moto troppo pesante e stabile sarebbe soltanto penalizzante per il piacere di guida, con la Duke e' tutto l'opposto, si gode e basta!
Sara' l'effetto moto "nuova", nel senso che non la conoscevo ancora ed il fatto di provarla nel suo ambiente naturale, ma e' forse stata la moto che piu' mi ha emozionato in assoluto, perche' e' una vera "sala giochi", sara' "soltanto"" una monocilindrica, sara' una moto anche inutile e poco incline ai lunghi viaggi, ma ragazzi..... :baci: :baci: :baci: :festa: :festa: :festa:
Tra l'altro quel motore li fa' i 22/24 km. litro, sara' il caso di scomodare Cacioppo di Voyager per vedere se e' una moto "aliena"? sm472 sm409

Valchisun:
Confesso di avere una gravidanza in corso....



con tutti quegli spigoli sara' un parto difficile.... sm41 sm41 sm453

marc59:
Quando avevamo sedicianni e facevamo la statale del Penice con le Regolarità, arrivati in cima si diceva tra noi: con una moto da strada non salivamo così forte.....lo si diceva tra noi, forse senza neanche troppa convinzione...........ma era vero, era proprio così............ infatti dopo un po' di anni si sono inventati le supermotard, vere salegiochi sulle strade tuttecurve sm13 sm13 sm13

Valchisun:
Ci sarebbe anche la Ktm 690 Smc, cioe' la supermotard con targa e fari:



potrebbe essere una soluzione valida anche per fare qualche facile sterrata, perche' ha la marmitta che passa alta e non sotto al motore come la Duke, pero' ha la sella di granito ad un'altezza improponibile, salvo usare questi stivali qui:



se ci fossero arancioni se ne potrebbe parlare.... :festa: :festa: :festa: sm470

marc59:
Collezione Alpinestars 2012?  sm453 sm453 sm453

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