occorre tenere presente che mancano piloti importanti, gli ultimi difensori dei vecchi "blasonati" sono melandri che non è esattamente lo stereotipo del campione che ti gasa e checa che naviga in posizioni merdesime con la sua panicale e poi? poi basta, perché gli altri non sono nomi conosciuti ai più, piloti forti, ma senza fama: guintoli, laverty, sykes... per non dire degli italiani giugliano, sandi, clementi, fabrizio e badovini... aggiungerei anche il fatto che le moto non sono più quelle desiderate dal grande pubblico, se ne vendono poche quindi sono pochi quelli che s'interessano alle derivate di serie, perché manca il riferimento più classico per l'appassionato che, fino a qualche anno fa poteva dire:" la mia moto ha vinto!"